I funerali del Sindaco Gianni Di Cesare ieri ad Anversa

Si sono svolti ieri pomeriggio ad Anversa nella chiesa di Santa Maria delle Grazie i funerali del Sindaco Gianni Di Cesare.
Al dolore di tutta la comunità ha preso parte anche il “Cielo” che ha lacrimato ininterrottamente. La bella, ampia e austera chiesa, riaperta di recente, dopo i lavori di ristrutturazione per i danni del terremoto dell’Abruzzo, era gremita all’inverosimile. C’erano, non solo i cittadini di Anversa, ma anche dei paesi vicini e quanti lo conoscevano. C’erano i sindaci della Valle del Sagittario, il presidente della Provincia dell’Aquila, esponenti della Regione, del “Club dei borghi più belli” e dell’Oasi del Sagittario.
Ha presieduto la cerimonia funebre Mons. Michele Fusco, vescovo della Diocesi di Sulmona-Valva. Concelebranti sono stati il parroco don Andrea e i sacerdoti che si sono avvicendati nella parrocchia.
Nell’omelia mons. Fusco ha ricordato la funzione del camminare insieme e come una comunità cresce se c’è una guida sicura per arrivare alla meta.
Dopo la benedizione del feretro ha preso la parola l’assessore comunale Mario Giannantonio, legato d’amicizia con Gianni, con cui ha condiviso tutti gli anni in cui è stato sindaco. È intervenuto a nome del gruppo consiliare di maggioranza “Concordia e Progresso”. Con voce rotta dall’emozione ha ripercorso gli anni della sindacatura di Di Cesare, mettendo in evidenza le sue capacità relazionali e amministrative.
Riportiamo al completo il testo del del suo intervento, perché vi é la storia politica e umana del sindaco, che ha raggiunto questa carica dopo essere stato negli anni consigliere e vicesindaco, serviti per  maturare quelle doti apprezzate da tutti.

Ci risulta - egli ha detto - particolarmente difficile e doloroso commemorare la scomparsa di Gianni, ma ce lo impone il dovere istituzionale che proprio lui ha sempre perseguito e trasmesso ai suoi collaboratori e conoscenti.
Abbiamo perso un amico, una persona esemplare, un amministratore pubblico lungimirante, un vero signore, per tutti noi è stato un prezioso esempio, con le sue idee, con le sue proposte, con le sue scelte e con le sue azioni.
Nel ripercorrere idealmente la vita di Gianni si affollano i ricordi e le emozioni, poiché fin da giovane ha manifestato grandi doti relazionali, spiccate capacità organizzative, profondo rispetto dei valori e spirito di sacrificio.
Per diversi lustri ha saputo ben coordinare la vita civile e sociale di Anversa, ricoprendo sempre incarichi di grande responsabilità con un incessante lavoro al servizio delle istituzioni e dei cittadini, fino ad assumere per tre mandati la carica di sindaco, espletata con equilibrio e saggezza.
Con caparbia volontà e fino alla fine ha perseguito la concordia ed il progresso del nostro paese, con l’ascolto dei problemi, con il superamento delle divisioni, ricercando il giusto equilibrio tra opinioni differenti, con la condivisione degli obiettivi e attraverso il coinvolgimento degli abitanti.
Esprimiamo pertanto l’auspicio che nel futuro che ci aspetta senza la sua guida i suoi sforzi non vadano dispersi, che possa proseguire questo necessario cammino per il bene comune, al di la’ dei possibili ostacoli e delle inutili contrapposizioni.
A Gianni vanno ascritte iniziative importanti che, anche grazie all’impegno civile e politico profuso, hanno prodotto risultati straordinari per Anversa, la frazione Castrovalva e per tutti i suoi abitanti.
Oggi salutiamo commossi il suo corpo fisico che negli ultimi mesi ha lottato strenuamente e con coraggio contro una terribile malattia, lasciando un vuoto incolmabile, ma il suo spirito e il suo lascito morale saranno vivi per sempre nella memoria di quanti lo hanno conosciuto e resteranno nella storia di Anversa e di tutta la regione.
Un abbraccio affettuoso alla sua compagna di vita che ha saputo assisterlo ed accudirlo nel migliore dei modi, ai suoi figli che hanno sofferto per lui, ai suoi nipotini che seppur troppo brevemente lo hanno di certo allietato e un pensiero di vicinanza anche alla sorella e tutta la parentela.
In questa triste giornata l’intera comunita’ si stringe a loro e piange la sua dipartita, ma siamo fiduciosi che cio’ che egli ha rappresentato rimarra’ per sempre nel cuore di ognuno.
L’amministrazione comunale rivolge infine un sentito ringraziamento a sua eccellenza. il vescovo di Sulmona, il Prefetto dell’Aquila, alle autorita’ regionali, provinciali e militari, ai colleghi sindaci, agli amici e conoscenti per l’affettuosa vicinanza e per la stima riservata al nostro caro sindaco.
Buon viaggio Gianni, grazie di tutto e riposa in pace! I tuoi amici di sempre.


Dopo l’assessore Giannantonio sono intervenuti il Presidente della Provincia dell’Aquila, la consigliera regionale Marianna Scoccia, il sindaco di Scanno, il rappresentante dei “borghi più belli d’Italia”, la direttrice della Riserva Gole del Sagittario.
Tutti, con parole e immagini linguistiche proprie, hanno evidenziato la gentilezza dell’uomo, le capacità dell’amministratore Gianni Di Cesare.
Il Sindaco di Scanno,  avv. Mastrogiovanni, parlando anche a nome degli altri sindaci della Valle, ha messo in evidenza le capacità di Gianni a saper orientare ogni progetto per il bene consortile con una visione futura del territorio.
Ha concluso gli interventi la figlia Alessia che, pur nel grande dolore di aver perso il padre, è riuscita a dirgli grazie per l’alto esempio di onestà e rettitudine che ha saputo infondere ai figli.
A conclusione, sul sagrato della chiesa, il parroco ha benedetto il feretro prima dell’avvio verso il cimitero.