UN CARO SALUTO AD  ALDO RONCI

CARO ALDO, mancherai ai tuoi cari, ai tuoi amici, ai tuoi studi, alle tue ricerche, ma anche a questo giornale che per anni hai onorato con i tuoi report sui flussi economici e sociali della nostra regione, del nostro comprensorio peligno. Ti ringrazio di averlo considerato degno di diffondere i tuoi studi. Ci saremmo rivisti a Villalago per la quinta edizione della “Notte bianca del libro” per parlare dello spopolamento dei piccoli paesi e darci suggerimenti su eventuali strategie per arrestare l’esodo dei nostri giovani.
La morte a 82 anni ti ha voluto con sé, privandoci di quanto avresti ancora potuto insegnarci, ma i tuoi studi, i tuoi libri, l’hanno sconfitta, dandoti l’immortalità. Sarai sempre vivo, non solo nel ricordo di chi ti ha voluto bene, ti ha conosciuto e apprezzato, ma anche di chi oggi, domani e per sempre avrà bisogno del tuo sapere. Addio, Aldo!
Roberto Grossi