Amministrative di primavera a Sulmona

“METAMORFOSI” ROMPE CON LE LISTE DIMASCIANE

La rottura era nell’aria, perché nessuno ha creduto che potesse nascere un terzo polo tra Metamorfosi, con giovani alle prime esperienze politiche, e le liste di Bruno Di Masci, politico di lungo corso.
La separazione, ancor prima del programma amministrativo, è avvenuta sul nome del candidato sindaco. Sin dall’inizio Metamorfosi ha dato la sua preferenza a Nicola Di Ianni, fondatore del gruppo politico. Arrivati al dunque i Dimasciani non hanno accettato che a guidare la coalizione fosse Di Ianni, avendo nelle loro liste nomi di persone, politicamente preparate e con esperienze amministrative.
L’ufficializzazione della rottura è arrivata domenica scorsa al termine di una lunga riunione con una rappresentanza della lista del professore Bruno Di Masci, nel corso della quale la lista Metamorfosi aveva confermato le voci, che da tempo si leggevano sui giornali, della candidatura a sindaco di Di Ianni.
Constatata la contrarietà dei Dimasciani, Metamorfosi ha deciso “di proseguire in modo autonomo, con le proprie idee e principi, la strada intrapresa già da molto tempo, venute meno la chiarezza, la trasparenza e le tempistiche decisionali da parte di chi aveva deciso di affiancarci nel progetto ideato”. Ad annunciarlo dopo l’incontro è stato il gruppo stesso.
La rottura segnerà la fine del Terzo Polo che nella competizione politica tra Luca Tirabassi (centrodestra) e Angelo Figorilli (centrosinistra) doveva essere “l’ago della bilancia”  dando la possibilità di esprimere il proprio voto a chi non si ritrovava nei due schieramenti.
Se non ci saranno ripensamenti (tutto è possibile in politica!) cosa faranno ora i Dimasciani? Con le loro tre o quattro liste daranno vita ad una quarta compagine o si separeranno per confluire autonomamente in altri schieramenti?
I tempi per la presentazione delle liste sono ancora lunghi. Tutto può ancora accadere.