Scanno
11 Febbraio 2025, 07:11
“Le immagini sono il volto della storia”
Redazione
La passione per le "foto antiche" di Aniceto La Morticella è riconosciuta da tutti. Con sagacia e “fiuto” riesce a scovarle nel vasto “mondo” di internet. Non le custodisce nel suo archivio, ma con grande disponibilità le invia ai giornali perché le possano utilizzare per i loro articoli, consapevole dell’importanza delle fonti iconografiche nella ricostruzione storiografica. Sono documenti importanti, alla stessa stregua di quelli scritti.
Per dirla con il prof. Belting “Le immagini sono il volto della storia”. Danno (questo lo diciamo noi) un contributo agli studi storici come forma di rappresentazione di aspetti fenomenologici. Le foto, per la loro funzione documentale, vanno decodificate, cioè interpretate per coglierne gli aspetti denotativi.
Con la nascita della fotografia c’è stata la “svolta visiva” negli studi storici, ritenuta importante al pari delle fonti scritte, in quanto più vicine alla realtà dei dipinti o disegni di un tempo.
Va detto anche che le fotografie oltre a rappresentare eventi del passato, fanno parte di un processo comunicativo che investe anche il presente.
Aniceto ci ha inviato ieri due foto, che portano la data del 1909.
Non sta a noi fare quell’analisi di cui sopra, ma le lasciamo alla vostra riflessione, al vostro modo di interpretarle e dialogare con esse.