Scanno Cronaca
10 Febbraio 2025, 06:56
I CERVI E GLI AUTOMOBILISTI
Redazione
Sta bene il cittadino di Scanno che sabato sera, 8 Febbraio, verso le ore 18,00 , ha avuto quel pauroso incidente, come lui ha raccontato, per evitare un cervo che gli stava tagliando la strada. Nell’evitarlo si è spostato sulla destra. La macchina ha urtato con la fiancata un albero.
Nell’urto si è capovolta sul lato sinistro finendo sulla corsia opposta. Per fortuna nessuno si è trovato a transitare.
Arrivati i soccorsi, hanno notato subito che la persona era vigile, ma non la si poteva estrarla manualmente dalla macchina. Chiamati i Vigili del fuoco la macchina è stata rimessa in equilibrio, dando la possibilità di uscire al conducente della Panda. È stato portato dall’ambulanza nell’ospedale di Sulmona per i dovuti accertamenti clinici.
Con lo scioglimento della neve i cervi sono tornati a pascolare nei prati di Villalago e Scanno, nonché attorno al lago. Per andare da una parte all’altra si vedono spesso attraversare la strada, causando incidenti con le macchine in arrivo, quando per la loro imprevedibilità non sono visti in tempo. E questo succede soprattutto nelle ore serali e notturne.
Per tentare di arginarli le soluzioni sono diverse: la prima, la più scontata, è quella di evitare l'alta velocità, rispettando il limite segnalato dai cartelli stradali; la seconda, poco conosciuta, è quella di installare sulle auto dei dispositivi che emettono ultrasuoni che allontanano gli animali. Non sono costosi. Si trovano nelle armerie e in alcuni negozi specializzati, ma anche su internet.
E non parliamo di selezione, di abbattimento, che non servirebbero!
Perché scendono dai boschi? Secondo un pastore di Villalago, perché, non essendoci più le greggi al pascolo, sono invasi da una vegetazione cespugliosa, mentre giù trovano ancora prati con erbe fresche e appetitose.