CRESCITA ECCESSIVA DI ORSI E LUPI

Lo abbiamo scritto tante volte che per controllare la crescita eccessiva di lupi e di orsi nei nostri paesi iper-urbanizzati e coltivati l’unico modo coerente, giusto e corretto per farlo sia il mantenerne basso il numero a livello di sopportabilità ambientale e della società civile. Lo fanno in tutto il mondo. Ma in Italia è un tabù! E non se ne capisce la ragione. Recentemente hanno fatto notizia le numerose aggressioni di orsi all’uomo, con attacchi anche mortali, in Giappone («Da aprile a ottobre di quest’anno quasi 200 persone sono state uccise o ferite», hanno riportato i media). E sentite qual è il motivo, secondo i media giapponesi: perché «la caccia è diminuita negli ultimi decenni»! Ma non solo, esaminiamo i provvedimenti che il governo giapponese ha preso per ridurre tali fatti: «militari sono stati mandati come supporto nell’installazione di trappole, ovvero gabbie in cui gli orsi rimangono bloccati e vengono poi uccisi».
Sebbene «il compito di abbatterli non spetti ai membri dell’esercito, ma a cacciatori con l’apposita licenza […] Ed agenti della polizia antisommossa». Ma non solo, sono anche stati presi provvedimenti «per permettere ai cacciatori di sparare agli animali anche in zone abitate […] e aumentato il personale responsabile per gli abbattimenti». Nonostante questo, gli animalisti (che evidentemente esistono anche in Giappone) hanno proposto le solite soluzioni alternative (meglio chiamarle palliative! Per dire che non servono a nulla!) apparecchi sensori che disturbano gli orsi, i soliti cani anti-orso e fischietti e campanellini per spaventarli. Tutte cose che se sono utili ad evitare aggressioni non impediscono la crescita delle loro popolazioni, che poi è il VERO problema!
Tutti provvedimenti che, come nel caso dei lupi in Italia, non risolvono il problema alla radice (ovvero il fatto che più di tanto le popolazioni di grandi predatori non possono né devono - dovrebbero -, crescere! Che poi è l’ovvietà, la logica e il buon senso a dirlo; che notoriamente in Italia latitano, e non poco!). E questo non perché si voglia lo sterminio di lupi ed orsi, ma proprio perché li si vuole salvare. Perché e solo con popolazioni “sopportabili” sulla base delle esigenze ambientali e sociali che lo si può consentire e ce lo possiamo permettere. Rendendo così accettabili alla gente la presenza del lupo. Una regola che in Italia ed Europa deve (dovrebbe) valere per ogni popolazione animale.