Signor Rinaldi, Israele a Gaza sta commettendo un genocidio

Dai tempi antichi ai nostri giorni la guerra è un filo rosso che percorre l’intera storia umana, farsi la guerra è stato il nutrimento politico e culturale d'intere generazioni di uomini. Le moderne guerre che, riflettono la complessità dell’attuale panorama geopolitico, hanno assunto via via nuovi nomi: sono diventate "chirurgiche", "umanitarie", "operazioni di peace-keeping", "azioni di polizia internazionale".
Di conseguenza assistiamo a varie forme di conflitti:
    •    Conflitti interstatali: rari ma estremamente devastanti (ad esempio Russia-Ucraina).
    •    Conflitti intrastatali: guerre civili che contrappongono gruppi armati al governo (Siria, Sudan, Yemen).
    •    Violenza non statale: scontri tra gruppi armati non ufficiali, come i cartelli in America Latina (Messico, Colombia)
    •    Violenza unilaterale: attacchi deliberati contro i civili, particolarmente frequenti in Medio Oriente e nell’Africa sub-sahariana.
Lo scontro in atto nella Striscia di Gaza ricade ampiamente nell'ultimo caso menzionato. Nessuno nega il diritto d'Israele all'autodifesa, ma la risposta deve configurarsi proporzionalmente all'offesa subita, la replica israeliana all'orribile strage di Hamas del 7 ottobre 2023, è abbondantemente oltre.
Militari e coloni infieriscono sull'inerme popolazione civile,  uccidendo e utilizzando l'arma disumana della fame e della sete. Israele non consente l'accesso dei media internazionali alla Striscia, non vuole che vengano documentati crimini e genocidi in corso.
Inoltre a Gaza si registra un’escalation letale e senza precedenti contro la libertà d'informazione, è l'angolo di mondo in cui sono morti più giornalista freelance degli ultimi decenni.  
Che a Gaza si consuma una catastrofe e si configura un genocidio contro l'umanità, non lo testimonia solo il prof. Omer Bartov, che lascerei libero di proseguire i suoi studi dove meglio gli aggrada, ma lo ha stabilito il 16 settembre 2025, con un nuovo rapporto, la Commissione d’Inchiesta Internazionale Indipendente delle Nazioni Unite.
Purtroppo sig. Domenico Rinaldi non è un'opzione, Israele a Gaza sta commettendo un genocidio, e il suo obiettivo è uccidere il numero più alto di palestinesi.
Cordialmente, Luigi Fuiano