Villalago Sociale
20 Novembre 2025
Restauro dell’organo della chiesa parrocchiale di Villalago: come poter contribuire
Redazione
La notizia del progetto, ideato e portato avanti dal giovane villalaghese Antonio Leonardo Caranfa di restauro dell’organo della chiesa parrocchiale di Villalago, titolato “La voce del futuro”, ha la finalità - com’è scritto nella sua premessa - “di riconnettere il presente con il passato, dare continuità alla tradizione e trasmettere alle future generazioni un’eredità viva e pulsante”.
La continuità non è fatta solo di usi e costumi di una comunità, ma anche di custodire quanto di buono e bello abbiamo avuto in eredità. L’organo è uno di questi doni ricevuto da chi ha creduto che la chiesa parrocchiale ne fosse dotata, per rendere la liturgia più empatica con un suono caratteristico di un luogo sacro.
Non ha suonato più, perché, come tutte le cose di questo mondo, i vari componenti hanno avuto qualche problema, trascurato e non risolto, per cui nel tempo se ne sono aggiunti altri fino a decretarne l’afonia totale.
È giunto il momento di riportare quelle alte canne a diffondere in chiesa un suono, pregno di misticismo, che arriva al cuore. E questo grazie ad Antonio che si è preoccupato dell’iter burocratico, della ditta organaria e del preventivo di spesa.
Incaricata dei lavori è la ditta “Buccolini Organi s.r.l. di Roma. La spesa preventivata è di € 34.200,00 (IVA inclusa). Sarà coperta per il 70% da fondi CEI (8×1000 e contributi specifici per il patrimonio liturgico) e per il 30% (pari a € 10.260,00) dalla Parrocchia di Villalago.
Ora Antonio chiede a tutti, tramite questo giornale, di contribuire con una donazione libera perché si possa raggiungere la somma di cui dovrà farsi carico la parrocchia.
Le modalità sono queste:
1. Donazione in contanti o assegno presso la Parrocchia (con ricevuta detraibile).
2. Donazione tramite bonifico bancario su IBAN parrocchiale (verrà comunicato dal parroco).
3. Donazione tramite piattaforma GoFundMe (link attivo il giorno della firma del progetto).
4. Donazioni da parte di aziende o attività locali, sempre con ricevuta detraibile.
La somma di 10 mila euro è raggiungibile se ognuno di noi, compresa la redazione di questo giornale, darà quello che può, pensando alla grande festa che verrà fatta, quando l’organo tornerà a suonare la notte di Natale del 2026.

