POSTE ITALIANE CELEBRA A PIAZZA AFFARI IL DECIMO ANNIVERSARIO DELLA QUOTAZIONE IN BORSA

Poste Italiane festeggia i dieci anni dalla sua quotazione in Borsa, avvenuta il 27 ottobre 2015, al termine della più grande offerta pubblica iniziale (IPO) d’Europa. Un decennio straordinario durante il quale l’azienda ha compiuto un percorso di profonda trasformazione e diversificazione del business, finalizzato a creare valore per gli azionisti e a consolidare il ruolo di Poste Italiane come azienda di sistema.
L’anniversario è stato celebrato ieri a Milano nella sede di Borsa Italiana. All’incontro, ospitato dall’Amministratore Delegato di Borsa Italiana Fabrizio Testa, hanno partecipato il Sottosegretario all’Economia, Federico Freni; la Presidente di Poste Italiane, Silvia Maria Rovere; l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante; il Direttore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco.
 “In questo decennio abbiamo scritto una pagina indelebile della storia economica nazionale e stiamo dimostrando che un’azienda con radici profonde può essere anche un motore di innovazione, crescita e sostenibilità per il Paese - ha dichiarato la Presidente di Poste Italiane, Silvia Maria Rovere –. La quotazione in Borsa ha segnato l’inizio di un percorso di trasparenza e di dialogo costante con il mercato, nel pieno rispetto della nostra missione di servizio pubblico. Oggi Poste Italiane è una realtà solida, moderna e proiettata verso il futuro, capace di creare valore economico e sociale, confermando il proprio ruolo di infrastruttura strategica per l’Italia”.
 “Il decimo anniversario della nostra quotazione – ha detto l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – sigilla il percorso che ha trasformato Poste Italiane nella prima Platform Company del Paese. Abbiamo concentrato la nostra azione sull’innovazione e sulla realizzazione di strategie sostenibili di business che si sono dimostrate vincenti, mantenendo in ogni caso la nostra identità di azienda a forte vocazione sociale radicata sul territorio. Gli effetti – ha aggiunto l’AD Matteo Del Fante – si sono visti sul valore del titolo. Ogni 100 euro investiti 10 anni fa dagli azionisti che ci hanno dato fiducia, sono oggi diventati 540 tra dividendi e crescita del titolo; a conclusione di un decennio contrassegnato da una crescita media annua del 15% del risultato operativo, del 14% del dividendo e, nello stesso tempo, da una gestione del bilancio prudente e responsabile. In questa occasione speciale – ha concluso Matteo Del Fante – desidero ringraziare i nostri 120.000 dipendenti; il loro impegno e la loro professionalità continuano ad essere il pilastro sul quale poggia il successo della nostra dividend history”.