Interventi
17 Ottobre 2025
L’IPOCRISIA DELLA SINISTRA
Domenico Rinaldi
Gli storici ricordano cosa avvenne nel periodo chiamato "biennio rosso" (1919 -1920), quando la sinistra pensò di poter abbattere il potere dominante con una mobilitazione che bloccò l’Italia con scioperi, rivolte e scontri violentissimi.
Il risultato non fu però ottenuto, anzi provocò uno spostamento dei consensi verso destra e spianò la strada al fascismo. Ovviamente ci auguriamo che nulla di simile accada oggi.
Adesso, come nel 1920, la sinistra ha scelto di spostare la lotta politica nelle piazze, con metodi violenti e radicali, che non permettono nessun tipo di mediazione, dialogo e confronto fisico, teorizza la guerra totale, e indica come esempio i guerriglieri palestinesi e i terroristi di Hamas.
In maniera esplicita parla di lotta di resistenza, guerra, rivolta e insurrezione. Far finta di non vedere ciò che sta accadendo è ridicolo, e sostenere che questi manifestanti siano dei pacifisti è surreale. Anche questo fa parte però dell’ipocrisia della sinistra che giustifica la guerra come lotta di liberazione, e simultaneamente si proclama pacifista.

