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22 Dicembre 2024, 06:52
Da oggi le notti saranno sempre più corte
Redazione
Ieri, 21 Dicembre, c’è stato il Solstizio d’Inverno, esattamente alle ore 10,21 italiane, con il giorno più corto dell’anno.
Il fenomeno è dovuto all'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre e coincide con il momento in cui il Sole, nel suo moto apparente nel cielo, si posiziona nel punto più basso.
Il 21 dicembre, esattamente alle ore 10,21 italiane, arriva il Solstizio d'inverno: il giorno più corto dell'anno per l'emisfero boreale. Il Sole è sorto alle 07,37 e tramonterà alle 16,44.
Il fenomeno è dovuto all'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre e coincide con il momento in cui il Sole, nel suo moto apparente nel cielo, si posiziona nel punto più basso.
Con oggi, quindi, inizia ufficialmente l’inverno, ma le giornate non saranno più corte, bensì si allungheranno gradualmente e, nel giorno dell’equinozio di primavera (che nel 2025 sarà il 20 marzo), le ore di luce saranno tante quante quelle di buio. L’allungamento delle giornate procede fino al Solstizio d’estate: il giorno più lungo dell’anno.
Con Solstizio si intende il momento in cui il Sole è più in basso o più in alto rispetto all’orizzonte, quindi, pur avvenendo sempre attorno alla stessa data, il giorno esatto del fenomeno varia ogni anno.
In passato, nelle varie culture, il Solstizio d’Inverno è stato considerato un momento incantato e al 21 dicembre, in molti Paesi del mondo, viene collegato qualcosa di magico e straordinario, di alto valore simbolico, tipicamente legato alla luce.
Nella mitologia celtica il Solstizio d’Inverno è celebrato come il ritorno della luce. Si racconta della lotta intrapresa dal dio Lugh, il luminoso, contro la lunga notte per riportare il giorno. Questo quindi è il momento in cui il potere dell’oscurità inizia a declinare, e la natura si prepara al nuovo ciclo di vita.
Nella cultura occidentale il Solstizio d'inverno è stato collegato al Natale dei Cristiani, in cui il “Bambinello” è il Sol Invictus.
Nel 330 Costantino, mai convertito al cristianesimo, ufficializzò per la prima volta la festa della natività di Gesù, che con un decreto fu fatta coincidere con la festa pagana della nascita di Sol Invictus. Il "Natale Invitto" divenne così il "Natale" Cristiano.