IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE

Ad Amarena, mia concittadina e confidente:
una Valle, la nostra, ricca di storia e tradizioni

Cara Amarena, giovedì 12 Dicembre ho partecipato alla cerimonia di premiazione dei vincitori del XXIII Premio Giornalistico “Guido Polidoro”, che si è svolto all’Aquila nella sala Ipogea del Palazzo dell’Emiciclo. La mia sorpresa, e nello stesso tempo il mio orgoglio, sono stati nello scoprire che il secondo e terzo premio, nonché una menzione speciale, siano andati a giornalisti che hanno fatto “servizi” sulla cultura, sulle tradizioni di alcuni paesi della nostra Valle.
E precisamente: La menzione speciale è andata ad Alessio Consorte per il documentario “Il serparo” su reteabruzzo; il secondo Premio a Luciana Celeste di TV2000, con il servizio intitolato “Scanno: il borgo amato dai fotografi”; il terzo a Sergio Sciarra del TGR Abruzzo della Rai con il servizio “C’era una volta Introdacqua… e in America”.
Il concorso, a detta del presidente della giuria Walter Capezzali, ha richiamato molti partecipanti ed è stata particolarmente attenta la scelta dei premiati.  
La Valle del Sagittario è tra le più belle d'Abruzzo, la più aspra, la più selvaggia e suggestiva. Anne MacDonell, la viaggiatrice britannica, la definì "chiostro per titani".
La fantastica gola con i suoi anfratti, le sue tane e i suoi laghi ospita una variegata ricchezza faunistica e una flora con le sue numerose varietà che conferisce all'ambiente rara bellezza e fascino.
I borghi sorti in quest'area sono una preziosa testimonianza del carattere forte e determinato dei suoi antichi abitanti che, lavorando sodo, dettero impulso ad attività agro-silvo-pastorali che costituirono l'economia del tempo. Lungo il Sagittario nacquero mulini e gualchiere e, nei centri abitati e nelle loro prospicienze, sorsero chiese, case signorili e palazzi.
Oggi i nostri paesi conservano cultura e tradizioni che richiamarono e richiamano viaggiatori da tutto il mondo.
Cara Amarena, e tu l’hai sperimentato, noi che l’abitiamo abbiamo un grande rispetto per l’ambiente e per tutti i nostri fratelli del bosco. Nella nostra Valle ci sono due riserve regionali con il compito di proteggere e conservare la biodiversità e la ricchezza dei paesaggi che ne fanno parte.
Siamone orgogliosi!