Cerimonia di premiazione del Premio Polidoro

Riconoscimento ai giornalisti con 35 anni di iscrizione all’ordine
C’era tra questi anche il nostro direttore

Ieri mattina si è svolto all’Aquila nella sala Ipogea del Palazzo dell’Emiciclo la cerimonia di premiazione dei vincitori del XXIII Premio Polidoro. È stata anche l’occasione per tributare un riconoscimento ai giornalisti con 35 anni di iscrizione all’Ordine. Tra questi c’era anche il nostro direttore.
L’evento, condotto dalla Consigliera dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Germana D’Orazio, è iniziato con il saluto del presidente, Stefano Pallotta, e di Walter Capezzali, presidente di giuria.
Prima di passare alla premiazione c’è stato il convegno sulla “Cancel Culture”, un fenomeno che investe non solo la dimensione identitaria, sociale e culturale di una comunità, ma anche le strategie di informazione e le tecniche di rappresentazione della rimozione dei simboli, contenuti, valori e narrazioni senza soluzione di continuità.
I relatori sono stati il Prof. Federico Boni, ordinario di sociologia dei processi culturali dell’Università statale di Milano, il Prof. Andrea Lombardinilo, docente Sociologia Università Roma Tre e il dott. Oscar Buonamano, Consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
La cerimonia di premiazione è iniziata con le menzioni speciali attribuite a Paola Peluso di SuperJ, per la trasmissione “Okkio…oltre la cronaca”, ad Alessio Consorte con il documentario “ Il serparo” su Reteabruzzo.com e a Daniele Pinton con l’articolo “Lo zafferano aquilano e la sua ricchezza tra storia e modernità”, pubblicato sulla rivista Fideliter.
Per la sezione scuola di giornalismo, intitolata a Manuela Romitelli, è stato premiato Simone Matteis praticante del master di giornalismo dell’Università di Torino. Il Premio alla carriera è stato attribuito a Francesco Lo Piccolo, direttore della rivista “Voci di dentro” realizzata da detenuti.
Sono poi stati premiati i vincitori del Premio, a cominciare dal terzo, andato a Sergio Sciarra del TGR Abruzzo della Rai con il servizio “C’era una volta Introdacqua…e in America”; il secondo a Luciana Celeste di TV2000, con il servizio intitolato “Scanno: il borgo amato dai fotografi”; il primo a Valerio Di Fonso, del quotidiano online “Il Germe”, con l’articolo “Una stella sulla Majella”.
Terminate le premiazioni sono stati attribuiti i riconoscimenti ai giornalisti iscritti all’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo da 35 anni.
Quando è stato chiamato il nostro direttore (premiato da Marina Marinucci, segretaria dell’Ordine), ha raccontato della sua scelta di prendere la tessera di giornalista con lo scopo di fondare e dirigere un periodico che portasse a conoscenza la storia, la cultura, gli eventi dei paesi della Valle del Sagittario.