FOTOGRAFO TOSCANO VINCE IL CONCORSO FOTOGRAFICO "CIVITELLA" 2024

Si è svolta Sabato sera all’auditorium del “Centro Culturale” di Civitella Alfedena (AQ), la premiazione della 13° edizione del contest fotografico “Civitella”, promosso e organizzato dal “Cine foto club Parco d’Abruzzo”, con il patrocinio della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche),  del Comune di Civitella Alfedena del PNALM (Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), dell’ODG Abruzzo (Ordine di Giornalisti d’Abruzzo) con il contributo della Ferrarelle Società Benefit. Le iscrizioni a questa edizione sono state 209 per circa 2.400 fotografie, provenienti da 18 regioni italiane. 
Le foto hanno gareggiato per 4 categorie: Libero 180 partecipanti, Acqua 143 partecipanti, Portfolio 99 partecipanti e 60 partecipanti per nuova sezione dedicata al Parco d’Abruzzo. I migliori scatti del concorso sono stati scelti da una giuria qualificata di esperti nazionali FIAF, che vede come presidente Enrico Maddalena (BFI – Sem. FIAF - DAC Docente del Dipartimento Attività Culturali della FIAF– Tutor Fotografico FIAF– Redattore Fotoit), RomanoVisci (AFI – BFI - Presidente CFC Parco d’Abruzzo), Andrea Fornaro (Tutor Fotografico FIAF), Giovanni Sarrocco (CFC Parco d’Abruzzo); supportati nelle varie categorie da Stefano Pallotta (Presidente Ordine Giornalisti d’Abruzzo), Giovanni Iovacchini (Docente del Dipartimento Attività Culturali della FIAF - vice presidente del CFC Parco d’Abruzzo ), Valentino Mastrella (Fotografo del Parco) e Jacopo Ursitti (giovane fotografo naturalista del CFC Parco d’Abruzzo).
Si è aggiudicato il Primo Premio Assoluto che prevede a cura dello sponsor tecnico della casa editrice specializzata Edart Edizioni, la stampa di un libro fotografico dell’Autore (50 copie 22x22 cm colori o bianco e nero) di 60 pagine con copertina plastificata, il fotografo toscano  Michele Macinai di Montevarchi (AR) con l’ opera “Dassenech Sunrise 1”, una composizione straordinaria di silhouette che si stagliano al di sopra dell’orizzonte al tramonto, considerata dalla giuria “quasi un ritmo musicale”. La categoria Tema Libero è stata vinta da Mario Corrado Moretti di Moncalieri (TO) con la l’opera “Last Step”. La categoria Acqua è stata vinta da Dino Natale di Pescara con l’immagine “Siccità”. Il riconoscimento per il miglior “Portfolio” è stato conferito all’autrice Paola Zuliani di Collegno (TO), con il lavoro “Estinzioni”. Mentre per la sezione del Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise, la giuria ha assegnato il primo premio all’autore Carlo Naso di Pescara a cui è andato il premio dello sponsor tecnico “Franco Sport” di Pescasseroli (AQ). Mentre l’ambito riconoscimento del ODG Abruzzo per la foto reportage è andato al fotografo Giulio Montini di Casnate (CO) con la foto “Mundari 13”.
Tra i giovani, torna ad essere premiato il romano Matteo Strassera per la sezione Portfolio con il lavoro “Icelandic Abstract“, per la sezione Libero l’abruzzese Cipriani Daniele con la foto “Una fame da paura” e la giovane torinese Fosca Dutto nella sezione Acqua, con la foto “Il sale della vita vien dall' acqua”. Il premio destinato al Circolo Fotografico con maggior numero di opere ammesse è andato ex aequo ai liguri del “Circolo Fotografico San Giorgio” di Albenga (SV) e ai lombardi del “Circolo Fotografico Carpen Diem di Cernusco sul Naviglio (MI).
La cerimonia inoltre ha avuto come ospite il “Laboratorio 191” di Agora di Cult FIAF, che hanno presentato e illustrato i lavori di alcuni audiovisi e cortometraggi facenti parte della Mostra “Totem e Tabu”. La premiazione, trasmessa in diretta facebook su “Radio Parco”, ha invece proposto una carrellata visiva di tutte le opere premiate e ammesse al concorso, molto apprezzate dal pubblico presente, ed ha visto la partecipazione di diversi premiati e di alcuni giudici, mentre sono giunti i calorosi messaggi a distanza dei premiati assenti. Soddisfatti anche gli organizzatori sia per la partecipazione sia per la qualità delle foto inviate che è stata riconosciuta di alto livello e che rendono importante questa manifestazione culturale che offre uno sguardo profondo su storie e significati racchiusi negli scatti di tutti i partecipanti.