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INPS È A FIANCO DELLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA

La violenza sulle donne, in tutte le sue forme, è un tema drammatico e quanto mai attuale. Ogni giorno leggiamo notizie di femminicidi, maltrattamenti e abusi sulle donne. E ad ogni notizia cresce nei cittadini l'indignazione ma anche la richiesta allo Stato, e alle Istituzioni che lo rappresentano, di quelle necessarie azioni concrete che, da un lato, tutelino la sicurezza delle donne e le sostengano nei loro drammatici momenti di difficoltà, dall'altro siano finalizzate alla soluzione definitiva di questo problema che sta diventando uno dei mali più vergognosi della nostra società.
Ma quali sono i servizi e le prestazioni destinati alle donne vittime di stalking, violenza o abusi, che hanno denunciato o meno al numero verde 1522 per essere poste sotto la tutela dei Centri Antiviolenza?

Innanzi tutto, quando una donna si sente minacciata, può chiamare il Numero Verde 1522, disponibile gratuitamente sia da rete fissa che mobile. Questo servizio offre supporto in italiano, inglese,
francese, spagnolo e arabo ed è esposto anche presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico delle Sedi INPS.

I SERVIZI E E LE PRESTAZIONI

Astensione dal Lavoro
Le donne inserite nei percorsi di protezione possono richiedere un’astensione dal lavoro fino a 90 giorni, entro tre anni dall’inizio del  percorso. Possono beneficiarne: lavoratrici dipendenti, apprendiste, lavoratrici agricole, lavoratrici domestiche, lavoratrici autonome e iscrittealla Gestione Separata INPS.

Congedo Indennizzato
La domanda di congedo indennizzato per donne vittime di violenza può essere presentata online all'INPS. Questo servizio è accessibile attraverso il portale INPS, sotto la sezione Congedo indennizzato per le vittime di violenza di genere.

ISEE per Donne Protette
Le donne inserite nei programmi di protezione dei Centri antiviolenza possono richiedere l’ISEE che non comprenda il reddito dell’altro genitore, nei casi in cui questi sia escluso dalla potestà genitoriale sui figli o sia soggetto a provvedimento di allontanamento dalla residenza familiare.

Reddito di Libertà
Il Reddito di Libertà è una prestazione che sostiene l'autonomia e l’emancipazione delle donne vittime di violenza con un contributo fino a 400 euro mensili per 12 mensilità. La domanda può essere presentata al Comune di residenza, direttamente o tramite un rappresentante legale.

Assegno di Inclusione (ADI)
L'Assegno di Inclusione è un sostegno economico e di inclusione sociale per i nuclei familiari in condizione di svantaggio, comprese le vittime di violenza di genere. È necessario comprovare la situazione economica e partecipare a un percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa.

Stefano Caranfa, Responsabile Relazioni Istituzionali
della Direzione Regionale INPS Abruzzo