Lunedì 19 Settembre 2022 - San Gennaro, Vescovo e martire

Il tempo... ieri - UNA DOMENICA DI SOLE, MA NON MOLTO CALDA. L’autunno è alle porte. Ieri le correnti di Maestrale hanno determinato un calo termico soprattutto per le minime. Temperature: mass. 18,6°; min. 4,3°; attuale 8,8° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentosettesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
la Russia ha aumentato gli attacchi su obiettivi civili

Secondo i media Usa "Zelensky chiede armi più potenti, ma Biden si oppone". "Stiamo cercando di evitare la Terza guerra mondiale", ripete il presidente americano ai suoi collaboratori. Intanto l'intelligence Gb rivela che la Russia ha aumentato gli attacchi su obiettivi civili per spezzare il morale del popolo ucraino. Quattro medici sono morti e due pazienti sono rimasti feriti durante un bombardamento russo nel villaggio di Strelecha, nella regione di Kharkiv, mentre era in corso un'evacuazione dei pazienti da un ospedale psichiatrico colpito da missili.
E' di otto civili uccisi e 33 feriti il bilancio complessivo dei raid russi compiuti sabato in tutta l'Ucraina. Lo ha riferito su Telegram il vice capo dell'ufficio presidenziale di Kiev, Kyrylo Tymoshenko. In particolare: cinque vittime e 18 feriti sono stati registrati nella regione di Donetsk, tre morti e 11 feriti nell'oblast di Kharkiv, due feriti a Dnipropetrovsk e uno a testa a Zaporizhzhia e Mykolaiv. Quattro medici sono morti e 2 pazienti sono rimasti feriti durante un bombardamento russo nel villaggio di Strelecha,  mentre era in corso un'evacuazione dei pazienti da un ospedale psichiatrico colpito da missili. Lo denuncia Oleg Sinegubov, capo dell'amministrazione statale regionale di Kharkiv.
 
   il libro del giorno
   avezzano
 
Alzheimer, open day
con il Centro CreativaMente
di Avezzano
Valutazioni gratuite
e confronti sulla malattia

In occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer il Centro CreativaMente di Avezzano organizza nella settimana dal 19 al 24 settembre giornate di Open day per pazienti, famigliari e caregiver.
Negli incontri sarà possibile ottenere gratuitamente valutazioni, attraverso specifici strumenti, delle funzioni cognitive e dell’umore.
Inoltre, sarà un’occasione per confrontarsi sulle questioni legate a questa malattia, per meglio comprendere ed approfondire le relative problematiche.
La giornata mondiale dell’Alzheimer si celebra in tutti i Paesi il 21 settembre. Per quel giorno, si darà luogo ad un’onda informativa: sarà un momento di riflessione e di sensibilizzazione per conoscere in maniera più approfondita questa malattia che è considerata, nell’epoca moderna, la forma più comune di demenza..
Ian McEwan
ESPIAZIONE

All'età di tredici anni, in un caldo giorno d'estate del 1935, Briony Tallis sente di essere diventata una scrittrice. La sera stessa, accusando di un crimine odioso un innocente, commette l'errore che la segnerà per tutta la vita. Eppure la giornata era iniziata sotto i migliori auspici. C'era la commedia da mettere in scena, i cugini arrivati dal nord per trascorrere qualche tempo in casa Tallis, e da Londra era atteso l'amatissimo fratello Leon con un amico, industriale della cioccolata. Soltanto la sorella maggiore Cecilia impensieriva Briony, con quel suo misterioso rapporto che la legava a Robbie Turner, il figlio della loro donna di servizio.
Tutti i personaggi entrano in scena ma, nella commedia della vita, non ci sono prove prima della recita e ogni gesto assume un carattere definitivo.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 549.247 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Secondo gli ultimi dati sui contagi da Coronavirus in Abruzzo, oggi si registrano 461 nuovi casi di positività al Covid. I guariti, invece, sono 73. Ci sono poi 3 decessi, di età compresa tra 83 e 93 anni. Lo fa sapere l'assessorato regionale alla sanità.
Dei positivi di ieri, 113 sono residenti nella provincia di Pescara, 107 sono ricoverati in area medica (+2) e 3 si trovano in terapia intensiva (invariato).
Inoltre sono stati eseguiti 975 tamponi molecolari e 2.975 test antigenici.
 
   scanno
Festeggiato con tutti
gli onori Sant’Eustachio, patrono di Scanno

La festa di Sant’Eustachio, che cade nell’ultimo mese dell’estate, è un appuntamento importante per gli scannesi: si rivivono le emozioni e i sentimenti che fanno parte della loro storia, dell’appartenenza.
Quando il Santo “ripassa sotto l’arco”, vuol dire che la stagione delle vacanze è conclusa, così come segnava il momento degli addii per i pastori transumanti costretti a staccarsi dai loro affetti.
Ed è stata questa la fase conclusiva della festa, poiché la banda musicale ha anticipato alle quattro del pomeriggio il concerto di musica sinfonica in piazza.
L’imponente statua che rappresenta il santo guerriero con la corazza del soldato romano, realizzata in legno nel 1715, ha riattraversato le vie del paese, seguita con tutti gli onori dalle autorità civili e religiose e dal popolo, accompagnata dal parroco e preceduta dai bambini di prima comunione e dalle confraternite.
Dopo la messa vespertina, presieduta dal vescovo mons. M. Fusco e concelebrata dal parroco, il simulacro di Sant’Eustachio ha lasciato la chiesa parrocchiale, ornata dagli antichi drappi, dove era rimasta dal settembre del 2020.
Prima del rientro, la tradizionale sosta davanti al palazzo Di Rienzo per l’omelia finale del vescovo e il canto del Te Deum. Una chiesa bella e pregevole, con i decori messi in luce dai restauri, ha riaccolto con le musiche trionfali della banda il suo santo.
Qui verranno celebrate le sante messe oggi e domani 20 settembre per la ricorrenza liturgica.
 
   editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
“U' ben s'impingua se non si vaneggia”
Vale a dire: Il Bene si accresce
se non si fanno cose insensate

Vi ricorderete senz’altro della vicenda della struttura per il ricovero dei cani randagi a Villalago. E’ stata più volte riportata nelle colonne di questo giornale. Tra l’altro ha avuto un’eco sui social, che hanno “massacrato” di improperi il sindaco di Villalago, l’autore principale di questa storia, insieme alla prof.ssa Lucrezia Sciore che gestisce la struttura a sue spese.
In questi ultimi giorni la vicenda sembra essere giunta al suo epilogo. Il sindaco ha emesso un’ordinanza con cui intima alla professoressa di chiudere, tempo dieci giorni, la struttura e di riportarla “in statu quo ante”.
Va precisato che Lucrezia Sciore, consigliere comunale di minoranza nella passata amministrazione, si è resa protagonista nella defenestrazione del sindaco, che poi è stato rieletto  lo scorso 4 ottobre.
Mi hanno insegnato che nella vita di ognuno nulla è casuale, e che tutto quello che ci succede è concatenato da cause ed effetti. E’ così anche per questa storia? Non lo so.
Il Sindaco amministra il Comune di Villalago dal 2011 e proprio quest’anno si è accorto, in un paese di circa cinquecento abitanti e di pochi chilometri quadrati, che la struttura per il ricovero dei cani randagi è abusiva. Se n’è accorto dopo ben 17 anni che è operativa.
Nelle colonne di questo giornale la prof. Lucrezia Sciore, in una lettera indirizzata proprio al primo cittadino, ha spiegato ai lettori che il rifugio in questione è stato realizzato su un terreno demaniale, in possesso della sua famiglia da tempo immemorabile, con risorse personali tra il 2005 e il 2006 su autorizzazione dell’allora amministrazione comunale. A testimonianza dell’autorizzazione, che sembra che non si rinvenga negli scaffali comunali, la prof.ssa ha un attestato rilasciato dal veterinario della ASL dott. Schiavo, che nel triennio 2007-2009 effettuò nella struttura alcune sterilizzazioni. Come avrebbe potuto farlo senza l’avallo e la
collaborazione del Comune? E perché, a detta della professoressa, il sindaco ha elargito a suo tempo un contributo di 500 euro, per la gestione di un rifugio non autorizzato?
Sinceramente non capisco, “alla luce del sole”, perché il sindaco abbia ordinato di smantellare una struttura, che va a vanto e vantaggio di Villalago, per il ricovero dei cani abbandonati, che protegge queste creature dal randagismo, che spesso le incattivisce, rendendole pericolose. L’ordinanza del Sindaco non viene motivata da un riapproprio di un terreno comunale per utilità pubblica, per la costruzione di altri beni, ma esclusivamente per  mancanza di autorizzazione e perché il ricovero (come accertato dall’ufficio di polizia locale) versa in precarie condizioni igienico-sanitarie. La prof.ssa Lucrezia Sciore sostiene, invece, che le condizioni non sono affatto precarie. I cani sono tenuti in custodia, fornendo ad essi cibo, cure veterinarie, pulizia e soprattutto amore. Se il sindaco ha dato credito alla polizia locale, bastava solo ordinare le necessarie condizioni igieniche e non emettere l’ordinanza di sfratto. Non si trova la concessione? E’ tanto difficile rinnovarla?  La professoressa, oltre ad aver sborsato di suo tutti i costi per la recinzione e per le cucce, ora a sue spese dovrebbe rimuovere tutto.
Più di 200 cittadini hanno firmato una petizione per il mantenimento della struttura. In democrazia dovrebbero avere un peso.
I consiglieri comunali, tranne il gruppo di minoranza, sono tutti d’accordo con il Sindaco? Vogliono che Villalago, oltre alla scuola, alla Pro Loco, perda anche il ricovero per i cani randagi?
Certamente sanno quale costo avrà il comune qualora si presenti il problema per farli ricoverare altrove.
“U' ben s'impingua se non vaneggia”, dice San Tommaso d'Aquino nel X canto del Paradiso della Divina Commedia, parlando del suo ordine, dove ci si arricchisce di Bene se non si vaneggia, facendo riferimento (Canto XI) ai membri degeneri dell'Ordine domenicano.
Consiglio al Sindaco di leggere o rileggere i canti X e XI del Paradiso, prima di andare avanti con questa storia della chiusura del ricovero dei cani randagi, che nuoce alla stessa immagine del paese.
 
   parliamo di cose concrete
LE PROSPETTIVE DEL GOVERNO 2°

di Andrea Iannamorelli

Dei dieci milioni circa di iscritti alle liste elettorali “under 35” nemmeno il 50% pare che domenica prossima si recherà alle urne. E la notizia, lanciata da qualificati analisti, è tristissima. Un brutto presagio per chi si è candidato a governare il Paese (aspettando di poter essere maggioranza ovvero anche opposizione).
È il segno che la politica, quella cosa che organizza la vita collettiva dei cittadini, la orienta, indica le direzioni di marcia del futuro, non è capace di catturare le attenzioni di quanti hanno una prospettiva di vita certamente più lunga della mia, che mi avvio verso gli ottant’anni.
Noi, sessant’anni fa, quando avevamo meno di 35 anni, nella stragrande maggioranza dei casi, eravamo “contro” i Governi di allora: nelle piazze, nelle scuole (medie e universitarie) ...
 
Lago di Scanno