Sabato 6 Aprile 2019 -  San Filarete di Calabria Monaco

Il tempo... ieri - Passate le piogge è tornato il bel tempo. Il sole è rimasto fino al tramonto. Solo in serata hanno fatto la comparsa alcune nuvole sfilacciate. Temperature in leggero rialzo: mass. 10,8°C; min. -0,1°C; attuale 3,5 (ore 23,30).
 
    letto per voi
Frédéric Martel,
SODOMA

di Mario Setta
 
"SODOMA" e' il titolo del libro di Frédéric Martel, scrittore-giornalista-reporter, che per quattro anni ha girato il mondo intervistando circa 1500 persone in Vaticano e in 30 Paesi. Argomento: la pedofilia e l'omosessualità del clero. Un'inchiesta realizzata con attenzione, rispetto, competenza, senza cianfrusaglie o maldicenze, anche se spesso le notizie sono sconvolgenti e traumatizzanti sotto i nomi di personaggi religiosamente prestigiosi come preti, vescovi e  
cardinali. Basta pensare al caso di Marcial Maciel, fondatore dei Legionari di Cristo. Di lui Martel scrive: "Il predatore Maciel avrebbe abusato sessualmente di decine di bambini e di innumerevoli seminaristi: sono state contate oltre duecento vittime... mantiene due donne con le quali ha avuto almeno sei figli e non ha esitato ad abusare sessualmente dei propri figli, due dei quali hanno sporto denuncia".
Il caso Maciel e' sconvolgente, ma fa parte di una lista di personaggi che, soprattutto in Sud America, hanno ridotto la Chiesa cattolica ad un sistema immorale consolidato, come quello di Lopez Trujillo, vescovo e cardinale espressamente di destra, nemico della teologia della liberazione, protetto da potenti cardinali ...
 
   l’aquila
OGGI L’AQUILA E’ IN LUTTO E CON IL SUO CAPOLUOGO TUTTO L’ABRUZZO
Quella notte anche i Carabinieri della Stazione di Scanno corsero a portare il loro aiuto
L’AQUILA e tutto l’Abruzzo oggi sono in lutto per i morti del terremoto avvenuto quel 6 Aprile di dieci anni fa, che colpì tutta la provincia aquilana e massimamente i paesi del circondario, come Onna e Paganica.
Ieri notte c’è stata la mesta fiaccolata (mentre scriviamo è in atto), che si ripete da dieci anni per ricordare le vittime e dire ai nostri governanti che L’Aquila e i paesi del circondario sono ancora con le macerie del terremoto e che ben poco è stato ricostruito. Alla fiaccolata ha partecipato anche il premier Giovanni Conte.
Cosa è stato fatto in questi dieci anni?
Certamente si doveva e si poteva fare di più, non solo in termini di ricostruzione di case ed edifici pubblici, ma anche con riguardo alla ricostruzione immateriale, a quegli interventi, che favoriscono il ritorno  
alla vita della città ed il recupero del tessuto urbano e commerciale.
Il ritardo più grave lo fa registrare la ricostruzione pubblica, praticamente al palo, in particolare quella delle scuole, mentre la ricostruzione privata del centro storico è in fase avanzata. C’è ancora molto da ricostruire!

Riportiamo in pdf una bella storia dei Carabinieri della Stazione di Scanno, pubblicata sulla nostra rivista, il “Gazzettino della Valle del sagittario”, nel numero estivo del 2009, dal titolo: “I Carabinieri amano l’Italia, rapporto di una tragica notte”.

 
    mostra
“RICORDI DI UN TERREMOTO”
Mostra del M° G. Ciccozzi

Anche l’arte contemporanea celebra il decennale del terremoto dell’Aquila. Lo fa con una mostra del maestro Giancarlo Ciccozzi, pittore e scultore affermato a livello internazionale.
Le sue opere sono in mostra nel restaurato Palazzo dell’Emiciclo, sede storica della Presidenza del Consiglio Regionale d’Abruzzo. Il vernissage, è avvenuto ieri, 5 aprile alle ore 19,00.
C’è stata una conferenza alla quale hanno partecipato i professori Maurizio Vitiello e Vincenzo Le Pera, il dott. Rosario Sprovieri del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Armando Principe, presidente di Prince Art Group, e Veronica Nicoli, presidente di Artetra. L’evento è inserito nel palinsesto del Decennale del Sisma.  La mostra resterà aperta fino al 17 Aprile.
 
    dal vicesindaco di scanno
Precisazioni del vicesindaco Giuseppe Marone
per dovere di cronaca e per trasparenza amministrativa:
LA TARI NON E’ SOGGETTA ALL’IVA

Con estrema sorpresa leggo i commenti ai lavori tenuti nel corso dell'ultimo consiglio comunale da parte di una persona esperta in materia di enti locali e comunque assente durante la discussione. Voglio subito precisare che non ho mai affermato che sulle tariffe TARI va applicata l’iva del 10%, ma posso solo immaginare che quanto dichiarato da un ex consigliere comunale nel comunicato uscito il giorno 04/04/2019 sulla valledelsagittario.it è solo per generare confusione ai cittadini di Scanno. Nella convinzione che l'azione di governo debba essere improntata alla massima trasparenza voglio precisare alcuni punti.
Il Piano Economico Finanziario, redatto dai Comuni e non dal soggetto che fornisce il servizio, in conformità a quanto previsto nel D.P.R. n. 158/99, ha lo scopo di fornire i dati utili alla definizione della Tassa Rifiuti (TARI), mediante la quale assicurare la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani. A tale scopo, il piano evidenzia i costi complessivi del servizio, diretti e indiretti, e li distingue fra costi fissi e costi variabili tendenzialmente dipendenti dalla quantità dei rifiuti conferiti dai cittadini. L'Iva applicata dalla società che effettua il servizio è a tutti gli effetti un  
costo che, al pari di tutti gli altri, ai sensi di legge, deve essere riversato sulle tariffe con modalità distinte tra utenze domestiche e non domestiche. Purtroppo da diversi anni ciò non è avvenuto e il Comune di Scanno, in elisione di una precisa disposizione legislativa, ha approvato un piano Tari nel quale non erano computate tutte le spese e che peraltro registrava la grave anomalia di non indicare nemmeno il gettito proveniente dalle varie aliquote. Sebbene questi possano sembrare tecnicismi agli occhi dei cittadini, l'amministrazione comunale deve rimarcare che, il gettito del tributo si è rivelato inferiore rispetto al costo del servizio generando una minore entrata per l'ente. Gli errori commessi dalla passata amministrazione nella procedura di approvazione delle tariffe sono palesi e a nulla valgono tardivi e impropri richiami a sentenze. Con lo spirito di concretezza che ha sempre ispirato questa amministrazione, e a dispetto di ogni intento bloccante, gli amministratori continuano a lavorare senza fermarsi nell'interesse della collettività e del Comune di Scanno.
 
    scanno
Contributo di 40 mila euro per la messa
in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici
e patrimonio comunale
Una proposta di Mario Spacone
Consigliere comunale di minoranza

SCANNO - Nel corso del Consiglio Comunale dell’11 marzo 2019, un punto all’ordine del giorno era riferito alle comunicazioni del Sindaco per l’utilizzo del finanziamento di 40 mila euro attribuito dal Ministero dell’Interno con decreto ministeriale del 10 gennaio 2019, ai sensi della legge di bilancio 2019 (legge 30 dicembre 2018 n. 145). Nel medesimo Decreto ministeriale sono stabilite le modalità ed i termini entro cui i valori devono avere inizio, improrogabilmente entro il 15 maggio 2019, con accreditamento del 50% del contributo assegnato all’inizio dei lavori e la restante parte con la certificazione di regolare esecuzione dei lavori.
Con deliberazione n. 21 del 28 marzo 2019 la Giunta Comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo dei lavori di messa in sicurezza di alcune strade interne con la sistemazione del manto stradale: Via Spannella, Piazza Codacchiola, Via Vallone, Via Abrami (altezza Chiesa
ex Anime Sante).
Con una nota di ieri, 5 aprile 2019, diretta al Sindaco di Scanno, il consigliere di minoranza Mario Spacone ha chiesto di destinare il contributo assegnato dal Ministero dell’Interno per la realizzazione del sistema di video sorveglianza del territorio comunale, nella considerazione che il Comune di Scanno è già in possesso di “un progetto esecutivo, approvato con delibera di Giunta n. 80 del 27 giugno 2018, trasmesso alla Prefettura dell’Aquila”.
“Il nostro paese, come ben sa, - scrive Spacone – qualche tempo fa, è stato oggetto di diversi furti che hanno scosso non poco tutta la cittadinanza. E ogni volta che, purtroppo, ciò accade, si continua a ripetere che l’unico vero deterrente ai furti, ma anche per contrastare gli atti di vandalismo e l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, è quello di dotare il territorio di un sistema innovativo di video sorveglianza”.
“Da un approfondimento della norma, - aggiunge Spacone – risulta che il finanziamento concesso, oltre alla sistemazione delle strade, può essere utilizzato anche per l’adozione di sistemi di video sorveglianza”.
A breve, conclude il consigliere di minoranza, il Comune di Scanno riceverà un ulteriore finanziamento dalla Regione, a valere sui fondi FSC 2014/2020, di circa 75 mila euro, da utilizzare esclusivamente per la messa in sicurezza della viabilità comunale.
 
    teatro nel parco
ORSITUDINE: arriva l’orso marsicano
a tu per tu con studenti e professori

Nelle prossime settimane, per iniziativa del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise andrà in scena, per alcune scuole del territorio del Parco e delle zone limitrofe, lo spettacolo ORSITUDINE, realizzato dal Teatro Lanciavicchio per raccontare la vita e la storia dell’orso bruno marsicano. Lo spettacolo è una riflessione sul rapporto ‘essere umano‐ natura selvaggia’ e sulla percezione del pericolo in natura. ORSITUDINE nasce da uno studio interessato e da una attenta riflessione intorno all’orso marsicano e al portato simbolico che il plantigrado ha, ed ha avuto, nella storia dell’umanità. Il testo è stato realizzato nell’ambito di un progetto innovativo di analisi e comunicazione sulle tematiche ambientali e sulla
relazione Uomo/Natura, che ha promosso il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. L’innovatività del progetto risiede nell’utilizzare il teatro come strumento di analisi e comunicazione con il territorio e con le popolazioni che in esso risiedono, riformulando un modello di comunicazione istituzionale in una modalità più emozionale e coinvolgente.
Il progetto ha utilizzato come base di partenza i risultati del questionario realizzato dal Parco e dall’Associazione ‘Salviamo l’Orso’ per rilevare, le percezioni, le emozioni e le conoscenze dei residenti di alcuni Centri del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nonché il personale rapporto con l’orso bruno marsicano che i cittadini hanno, specialmente laddove si verificano frequentazioni di “orsi confidenti”. Inoltre, il progetto ha previsto incontri con la popolazione e nelle scuole, per la creazione di una narrazione drammaturgica originale a partire dai dati scientifici e dal lavoro di recupero delle storie e delle leggende più diffuse. Il frutto di questo complesso lavoro di ‘tessitura’ viene restituito alla popolazioni delle tre regioni del Parco in forma di spettacolo teatrale.
E’ già avvenuto, durante la scorsa estate in alcuni comuni del Parco nell’ambito di Ambient’Arti, il Festival di Teatro, Arte e Natura realizzato dalla DMC Marsica insieme alla Riserva Zompo Lo schioppo, avverrà nei prossimi giorni nelle scuole.
Lo spettacolo ORSITUDINE è diretto da Stefania Evandro, e vede in scena Angie Cabrera, Stefania Evandro, Armando Rotilio, Alberto Santucci, Rita Scognamiglio. Andrà in scena l’8 aprile a LECCE nei MARSI, il 9 aprile a SORA, 15 aprile a SUMONA, il 16 a CASTEL DI SANGRO, e il 17 aprile al Teatro dei Marsi di AVEZZANO. Dopo lo spettacolo, in ognuna delle 5 tappe ci sarà uno scambio di opinioni tra gli operatori del Parco e gli studenti. Orsitudine sarà, dunque, anche un momento di riflessione partecipata sulle problematiche connesse alla presenza dell’orso nei territori del Parco e in quelli di nuova espansione.
(Comunicato stampa del Parco)
 
    scanno
A proposito della giornata ecologica del 25 aprile
Riunione nel Comune di Scanno
tra amMinistratori e associazioni

SCANNO - Il quattro aprile alle ore 18,00 nel Comune di Scanno si è tenuto un incontro tra i rappresentanti delle amministrazioni di Scanno e Villalago, con i rispettivi sindaci. Hanno partecipato: l’Associazione Pescatori Scanno-Villalago, le ACLI Scanno-Villalago, Scanno Natura Doc, il Centro Anziani di Villalago, la Pro Loco Scanno, gli assessori all’ambiente dei rispettivi comuni. L’incontro, sollecitato dalla sottoscritta circa tre mesi fa, con un appello rivolto ai rispettivi primi cittadini, era rivolto al fine del ripristino e della cura del verde ( alberi, siepi ecc. ) che costeggia la pedonabile del Lago di Scanno.
Il dialogo tra i vari partecipanti è stato fruttuoso perché sono state individuate ed accolte idee tese ad ovviare, nel futuro, il degrado delle rive, spiaggette ed altre aree lacustri. I sindaci si sono impegnati negli anni a venire a stanziare somme mirate alla cura ed al miglioramento di ciò che concerne il nostro bel Lago e ad affidarne i lavori a ditte locali che operano nel settore. Si è ribadito il coinvolgimento delle scolaresche per formare gli alunni verso un’educazione ambientale mirata al rispetto e all’amore della natura. Saranno loro gli attori del proprio futuro ed i responsabili dell’ambiente nel quale vivranno, loro e le generazioni future. Si è anche proposta l’assunzione per i mesi estivi di due giovani a      
part-time che fungano da controllori del lago.
Questo incontro non sarà sporadico perché c’è necessità di monitorare il Lago frequentemente, abbiamo avuto in eredità questo magnifico gioiello e dobbiamo essere all’altezza per meritarcelo ed anche per continuare ad avere la Bandiera Blu.
Allora rendez-vous giovedì 25 aprile alle ore 8,00 nello spiaggione di Scanno. Dopo una colazione al bar di Emanuele Piscitelli tutti all’opera, per dare una mano alla natura e rendere ancor più bello e fruibile il nostro Lago. Lucrezia Sciore (Consigliere comunale di Villalago)
 
    comunicato wilderness
che non può essere in quanto è la stessa biologia dell'animale a sconfessare questa stima (perché solo di stima si tratta!). E allora ecco che l'Italia, ritenendosi più saggia di: Francia, Spagna, Norvegia, Svezia, Finlandia, Russia, USA, Canada (e qualche altra Nazione che dimentichiamo) è l'unica con popolazione di lupi in indubbia crescita che ha deciso di non intervenire per mantenerne un numero equilibrato...

Problema Lupo:
Ministri allo scontro,
con reciproche calate di braghe!

1. E' giusto che un Ministro si fidi di quanto gli riferiscono i suoi funzionari e collaboratori, o avrebbe il dovere di usare anche la sua personale logica per capire se ciò che gli dicono sia effettivamente la verità? L'attuale Ministro Costa ha creduto a chi gli ha detto che in Italia esistano solo, e ripetiamo solo, 2000 lupi; ciò, quando la logica dovrebbe far capire
 
Passo Godi - Scanno