Lunedì 26 Febbraio 2018 - Il Santo del giorno:  Sant'Andrea di Firenze, Vescovo

Il tempo... ieri - Sembra che il tempo stesso con le sue incertezze metereologiche, tra neve e pioggia, sia in attesa del Buran, il vento freddo siberiano. Temperature sotto lo zero: mass. -0,2°C; min -3,4°C; attuale -3,6°C (ore 23,30)
 
    incontri
“PISCARIA E CASTELLUM
AD MARE NEL MEDIOEVO”

“IL RACCONTO” dell’antica Pescara si svolgerà oggi (ore 18:00) nell’Aurum-la fabbrica delle idee.
Introdurrà il tema: Mario Sorgentone Responsabile Associazione “Strada Parco”. I saluti di Giovanni Di Iacovo Ass. alla Cultura - Comune di Pescara.
Interverrà, Licio Di Biase.
 

RACCONTI
DI POLITICA INTERIORE

E’ in lettura il 48° racconto
di Angelo Di Gennaro dal titolo:
“Le contraddizioni e il loro destino
Omaggio al Maestro Umberto Berardi

 
   teatro
"Renzusconi"
lo spettacolo
di Andrea Scanzi
Il 1 marzo a Sulmona

Giovedì 1 marzo alle ore 21, al teatro Maria Caniglia di Sulmona, Andrea Scanzi metterà in scena un racconto teatrale dal titolo "Renzusconi", spettacolo tratto dal suo ultimo libro. Uno spettacolo che non sarà            
troppo “gentile” nei confronti dell’ex presidente del Consiglio.
Prodotto dalla società editoriale Il Fatto Spa, è giunto alla quinta edizione riscuotendo uno straordinario successo. La formula del monologo, intervallato da filmati, è stata già utilizzata da altri suoi spettacoli di successo come "Gaber se fosse Gaber". La tournée si protrarrà anche nei prossimi mesi.
 
   ricordi villalaghesi
In villeggiatura a Villalago

di Ezio Pelino
 
Negli anni cinquanta  eravamo soliti andare in vacanza a Villalago. Eravamo ospiti della famiglia del Sig. Guido, che noi chiamavano, rispettosamente, Don Guido. La sua era  l’ultima casa  a sinistra, salendo dalla piazza verso la montagna. Era una bella casa. Aveva un orto ben curato e alcuni prodotti della nostra cucina venivano  da quell’orto. A quei tempi il paese era molto povero. Tanti vivevano  con il taglio            
abusivo degli alberi dei boschi comunali.  Gli uomini andavano in montagna, prima dell’alba, a tagliarli. Li facevano, poi,  scivolare a valle. Più tardi  arrivavano le mogli che portavano sulla testa quei lunghi e pesanti tronchi. Le donne passavano davanti alla “nostra” casa che  era sulla strada che portava in montagna. Per quanto noi fossimo ragazzi , capivamo e partecipavamo alla sofferenza  di quelle povere  donne e ci domandavamo come potessero sopportare  quel peso. Il ricordo di quelle  donne non mi ha mai abbandonato.

 
   concorso
I VINCITORI
del 12° Concorso
Il "BUON OLIO PELIGNO"

A Raiano dopo il convegno sulle prospettive dell’ovicoltura nella Valle Peligna, curato da Marco Moca Sindaco di Raiano e Franco Volpe Presidente dell' Associazione Rustica e Gentile, si è svolta la premiazione dei vincitori del concorso, il “Buon Olio Peligno.
I vincitori: 1° class. Di Felice Felice di Vittorito; 2° class. Di Felice Ernesto di
Vittorito; 3° class. Santilli Fernando di Vittorito; 4° class. Di Bacco Pasquale di Pratola Peligna; 5° class. De Santis Simona  di Introdaqua
il 1°-2°-3°-4° class. hanno molito nel frantoio Albanuova di Vittorito, il 5° class. ha invece  molito al frantoio della Valle di Prezza.
Il sala gli elaborati degli alunni dell’Istituto Agrario A. Serpieri di Pratola Peligna.
 
   scanno verso le amministrative
Il movimento politico “La vié Nòva”
ha incontrato sabato scorso
la cittadinanza di Scanno

SCANNO - I responsabili de “La Vié Nòva”, il movimento politico sorto a Scanno cinque anni fa e che ha un suo rappresentante nel consiglio comunale di Scanno, hanno incontrato sabato 24 febbraio, alle ore 17,30, nell’Auditorio Guido Calogero la cittadinanza, invitata con questo richiamo:  “Il futuro del tuo paese passa anche per te... raggiungilo con La Vié Nòva”. Molti hanno risposto all’appello. Al tavolo dei relatori c’erano il consigliere comunale di minoranza, Gianfederico Pietrantoni, Cristian Pace, Massimiliano Fusco e Patrizio Schiazza.
In apertura è stato proiettato un breve video di animazione sulla consapevolezza di non poter cambiare se non usciamo dagli schemi stereotipati, se non riusciamo ad essere liberi di sperimentare altre “vie”.
L’incontro - ha spiegato Cristian Pace - è stato organizzato per chiedere la disponibilità di quanti vogliano contribuire alla redazione del programma amministrativo da presentare agli elettori, in vista delle prossime elezioni amministrative.
Il consigliere Pietrantoni ha invitato tutti a porsi la domanda se in paese si sta meglio o peggio di qualche anno fa. Naturalmente, secondo Pietrantoni, la risposta non può essere che negativa, per cui di conseguenza bisogna porsi il problema di quello che bisognerebbe fare per il rilancio del paese, considerando che non molto lontano ci sono centri che crescono, mentre Scanno, sebbene abbia notevoli peculiarità, non riesce a metterle a sistema, a farle entrare in circuiti virtuosi. Per fare questo - secondo il consigliere comunale - occorrono tecnicismo, esperti capaci, ma anche amicizie forti, che l’attuale maggioranza comunale ha dimostrato di non avere.
Massimiliano Fusco è intervenuto per sconfessare le voci messe in giro che dicono che tutto è già stato deciso nella formazione della liste e per  ribadire che la riunione in atto e le altre che seguiranno hanno solo lo scopo di avere idee dai cittadini per un programma amministrativo che faccia rinascere Scanno.
Patrizio Schiazza, segretario regionale dell’associazione “Ambiente é/e Vita” e direttore della Riserva Lago di San Domenico-Lago Pio, si è presentato come amico di Scanno e, come tale, disposto a dare il suo contributo per il rilancio del paese. “La Vié Nòva” - ha sostenuto - è per unire, mentre altri ragionano per dividere; non ha in animo di conquistare il potere per avere riconoscimenti in altri posti. “La Vié Nòva”  - secondo Schiazza - rompe con il passato, presentandosi come un movimento focalizzato al soddisfacimento dei bisogni di tutta la collettività. Non ha lesinato critiche all’attuale sistema amministrativo e verso chi ha disatteso, a livello provinciale e regionale, le richieste di una strada sicura per arrivare a Scanno. L’attuale amministrazione comunale - secondo il segretario di Ambiente è/e Vita - non è stata capace di presentare
progetti finanziabili, per cui oggi Scanno non ha un cantiere aperto; non ha avuto la capacità di interconnettersi lì dove ci sono possibilità di farsi sentire, per cui è successo che la regione ha finanziato per 80 mila euro la città di Pineto, perché presentasse “La Presentosa” al carnevale di Venezia, dimenticandosi dell’arte orafa scannese; non è stata capace di aprire un dialogo costruttivo con il paese. Per tutto questo, secondo Schiazza - chi ha dimostrato di essere incapace deve lasciare a chi sa costruire piani strategici, in un continuo rapporto con la gente per conoscere e condividerne i bisogni.
Avviandosi alla conclusione, ha specificato che le porte de ”La Vié Nòva” sono aperte a tutti coloro che amano Scanno, ma che non vi è posto per chi pensa agli interessi propri. Poi, citando il Presidente emerito Obama, ha concluso con queste testuali parole: «Basta con le “cazzate”, i fatti si fanno col cuore, col cuore del lago».
Subito dopo sono seguiti gli interventi del pubblico. Coloro che sono intervenuti hanno rimproverato al movimento la mancanza di una presenza costante e attiva nel territorio nell’arco di questi cinque anni. In particolare al Consigliere comunale Pietrantoni, è stato fatto l’appunto di non aver saputo svolgere il suo ruolo di opposizione, né di essere sempre presente ai consigli comunali. Con parole semplici ma incisive, Luigi Del Monaco ha detto: “Per raccogliere bisogna seminare”; Ascanio Di Franco: “Questi incontri non possono farsi solo in campagna elettorale, ma debbono essere continui per capire le problematiche del paese”. Dello stesso tono, anche se più articolati, sono stati gli altri interventi.
A queste critiche ha risposto il consigliere Pietrantoni, sostenendo che la loro opposizione non è stata di risse, ma spesso fatta per pacificare; l’opposizione è servita a non far vendere un pezzo di terra al lago, informando il paese con manifesti e raccogliendo le firme tra la gente; l’opposizione è stata quella di stare vicino agli interessi della collettività. Non avrebbe potuto fare di più, essendo il rapporto di uno a sei.
Questa la sintesi di quanto ci è dato di cogliere dai vari interventi.
 
   abruzzesi nel trentino
CONFERENZA SUGLI ITINERARI
DELLO SPIRITO IN EUROPA

La Libera Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige, presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo, congiuntamente all’Accademia Culturale San Venceslao, ha organizzato una conferenza sul tema: “Gli itinerari dello spirito in Europa” relatore Oriella Sivieri con introduzione di Don Gianmarco Masiero che davanti a un pubblico attento e numeroso hanno illustrato i vari cammini devozionali e di preghiera percorsi oggi maggiormente in Europa, dalla via Francigena, al cammino Primitivo, al cammino di Santiago, al cammino di San Francesco a quello di Sant’Antonio. Don Giammarco in particolare ha spiegato ai convenuti quali sono le motivazioni spirituali che spesso spingono interiormente i cristiani che su questi itinerari portandoli a incontrare cattedrali e romitori suggestivi, riscontrando la vita di molti Santi che ancora oggi costituiscono riferimento. Oriella Sivieri esperta dei percorsi europei ha descritto gli itinerari, le difficoltà tecniche, gli accantonamenti, l’equipaggiamento e di come affrontare questi cammini. In questa circostanza sono interventi anche molti pellegrini di Bolzano unitamente agli esperti Ettore Dalmaso da Thiene e Carmine Villani da Teramo. Al temine della conferenza il presidente Sciullo della Rocca affiancato dall’Assessore alla Cultura Sandro Repetto, ha ringraziato i relatori, rappresentando anche l’attenzione che il Cardinale Federico Tedeschini abruzzese, ebbe nel secolo scorso durante il suo apostolato in Spagna per favorire l’accoglienza dei pellegrini che si recavano                
a Santiago, informando i convenuti che già da qualche anno è attivo un nuovo cammino devozionale a Malta e Gozo nei luoghi storici dei cavalieri. Ha poi ringraziando i soci Franco Leasi, Mario Timperio e Loris Zanetti per avere curato ogni aspetto logistico e organizzativo di questo importante appuntamento culturale. (Foto Arte Loris Zanetti)
 
   sulmona
e per l’effetto economico che una perdita di tale significato e dimensione andrebbe a produrre a discapito prima di tutto della utenza, ovvero dell’elettorato passivo, già profondamente minata da una lunga serie di privazione di primari servizi che sta determinando un progressivo spopolamento” affermano gli avvocati, chiedendo che i candidati nei collegi che ricomprendono i Comuni appartenenti alla circoscrizione del Tribunale peligno si esprimano, con azioni, programmi e iniziative finalizzati alla difesa del presidio giudiziario. “La battaglia per garantire la salvezza del Tribunale di Sulmona si combatte già da lungo tempo e numerosi e massicci sono gli sforzi sinora profusi per allontanare un pericolo divenuto ormai, nonostante le concesse proroghe nel frattempo ottenute, concreto e incombente, che deve perciò trovare presto una definitiva soluzione in grado di assicurare al vasto territorio di sua competenza la permanenza del proprio Tribunale e della relativa Procura della Repubblica” continua il Consiglio dell’ordine degli avvocati, sottolineando che l’elettorato direttamente interessato alle vicende del Tribunale ha tutto il diritto di conoscere “quanto e quale impegno intendono offrire alla causa coloro che si propongono per costituire la nuova compagine legislativa».
Il Consiglio dell’ordine forense 
di Sulmona chiede a tutti i candidati
in lizza per il Parlamento
di far sentire la loro voce
per la difesa del Tribunale

Nel comunicato del Consiglio dell’Ordine Forense di Sulmona si legge quanto segue. «In prossimità dell’importante appuntamento politico del 4 marzo 2018, stante la centralità della questione rappresentata dalla salvaguardia del soppresso e sopprimendo Tribunale di Sulmona e della relativa Procura della Repubblica, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Sulmona avverte la necessità di conoscere il contenuto dei programmi politici sul punto” spiega il Consiglio forense.  “Purtroppo si riscontra che, nell’ambito delle campagne elettorali ancora in corso, poca attenzione si è inteso dedicare ad una problematica tanto complessa quanto fondamentale come quella della Giustizia e dei suoi presidi, nonostante il carattere essenziale che la questione riveste ormai da anni e la imminenza della definitiva chiusura dei Tribunali non provinciali o cosidetti minori, e altresì nonostante il rilevante impatto sociale                  
 
   rugby
Dalla RESIDENZA BORBONICA
Stato della FOCE su territorio Scannese

La peggior FRANCIA di sempre batte l'ITALIA 34 - 17. Purtroppo giochiamo sempre e soltanto 40-50 minuti accettabili, poi cominciamo come al solito ad essere molto indisciplinati, abbiamo sempre questo calo fisico e psicologico, e al RUGBY se non sei concentrato, se cali fisicamente gli avversari ti puniscono, ti mazzolano e l'ITALIA questa è.
Guardate la SCOZIA , fino all'anno scorso lottava con Noi per il cucchiaio di legno, guardate la classifica di quest'anno è migliorata di molto, dopo aver annichilito l'AUSTRALIA e spaventato gli All Blacks a          
novembre, ha vinto in questo 6 Nazioni contro la FRANCIA e l'INGHILTERRA . E Noi ? Un motivo  deve pur esserci. Se sono bene informato la Federazione Scozzese ha sborsato 20 milioni di sterline per il RUGBY di base e Noi? Complimenti ai ragazzi dell'under 18 che hanno battuto la FRANCIA per 18 - 5, l'under 20 e la femminile molto male.
Risultati:  FRANCIA 34 - 17 ITALIA; IRLANDA 37 - 27 GALLES; SCOZIA 25 - 13 INGHILTERRA; Under 20 FRANCIA 78 - 12 ITALIA; Femminile FRANCIA 57 - 00 ITALIA
Classifica: IRLANDA 14, INGHILTERRA 9, SCOZIA 8, GALLES 6, FRANCIA 6 ITALIA 0. Che la coccia sia spiccia! SANDRO.