Martedì 7 Novembre 2017 - Il Santo del giorno: San Vincenzo Grossi, Sacerdote e fondatore
 

Il tempo... ieri - IN SERATA E’ ARRIVATA DI NUOVO LA PIOGGIA, dopo una mattinata di velature e con un pallido sole.
Una pioggia non violenta, ma utile ai bacini imbriferi.
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Oggi a Sulmona la prima udienza
del processo per l’uccisione nel 2014
a Pettorano di un orso marsicano
L’associazione Salviamo l’Orso
si costituisce parte civile nel dibattimento

Si apre oggi, 7 Novembre, il processo a colui , che per sua stessa
ammissione, uccise a fucilate un giovane esemplare di orso marsicano a
Pettorano (AQ) nel Settembre 2014. Una specie animale innocua (come i
recentissimi studi genomici hanno dimostrato) , particolarmente mite ed amata
dalla maggioranza degli abruzzesi e degli italiani che purtroppo ha pagato e
continua a pagare un prezzo altissimo a causa l’intolleranza di pochi individui
senza scrupoli ed accecati dalla propria ignoranza.
Non vi puó esser dunque alcuna giustificazione per atti come quello commesso
nel 2014 a Pettorano, dove grazie ad una rapida e qualificata indagine del
personale dell’ex Corpo Forestale dello Stato si è potuti giungere in pochi giorni a
ricostruire l’accaduto e ad individuare chi aveva sparato all’orso.
Festeggiamenti in due tempi
domenica 12 e sabato 25 novembre

Un compleanno della natura: è questo il senso della celebrazione in
programma domenica 12 novembre e poi ancora sabato 25 prossimo presso la
Riserva Regionale e Oasi WWF “Gole del Sagittario” di Anversa degli Abruzzi.
«Festeggiamo – sottolinea il sindaco di Anversa degli Abruzzi Gianni Di Cesare
- un percorso lungo venti anni che ha visto crescere insieme la consapevolezza
e la tutela del valore ambientale di questi luoghi. Porsi rispetto a queste
meraviglie con ammirazione, farne conoscere gli aspetti unici e particolari e
farle sentire patrimonio di tutti rappresenta lo scopo primario del nostro
impegno». La Riserva protegge oggi circa 450 ettari che, con il Sito di Interesse
Comunitario che insiste sullo stesso territorio, arrivano a 1380 ettari. Un
patrimonio unico dal punto di vista della biodiversità: sono infatti                    
Concorso per “La cartolina di Natale 2017”
Bandito dall’Amministrazione comunale di Scanno

L’Amministrazione Comunale di Scanno intende realizzare, in occasione
delle Festività di fine Anno 2017, così come già avvenuto dal 2013 in poi, una
cartolina augurale che ha come soggetto “Scanno”.
La partecipazione è aperta a tutti i fotografi e fotoamatori di ogni nazionalità. Ogni
partecipante potrà inviare fino ad un massimo di quattro immagini su file digitali in
bianco-nero e/o colori, da almeno 1 MB. La partecipazione è gratuita e tra tutte le
immagini che perverranno ne sarà scelta una che l’Amministrazione Comunale di
Scanno utilizzerà come “Cartolina di Natale 2017”, da inviare per gli auguri in
occasione delle Festività di fine Anno 2017 ed inizio Anno 2018.
L’Autore della foto scelta da una apposita Giuria, nella giornata dell’8 dicembre
2017, sarà premiato con una medaglia del grande Maestro Incisore Mauro Pagliari,
donata dal Comune ai più autorevoli personaggi che hanno visitato Scanno, tra cui
anche il Maestro Gianni Berengo Gardin, cittadino onorario di Scanno, e un diploma
di riconoscimento. La foto premiata sarà pubblicata con l’indicazione del nome
dell’autore. Tutte le fotografie pervenute saranno conservate nell’Archivio
Fotografico Comunale ed all’occorrenza potranno essere utilizzate gratuitamente dal
Comune di Scanno per gli usi consentiti, con l’indicazione del nome dell’autore.
I file delle fotografie dovranno pervenire al Comune di Scanno, entro il giorno 2
dicembre 2017, al seguente indirizzo di posta elettronica:
comunescanno@tiscalinet.it, inseriti in una cartella compressa, contenente anche il
file con le indicazioni del nome e cognome dell’autore ed un breve              
curriculum dello stesso, e possibilmente un titolo e l’anno di
realizzazione di ogni scatto.
Tutti i partecipanti saranno informati a mezzo posta elettronica
sul programma della manifestazione organizzata dal Comune
nei giorni 8, 9 e 10 dicembre 2017. L’organizzazione tecnica
sarà curata dall’Associazione “Aternum Fotoamatori Abruzzesi -
FIAF” e dai “Fotoamatori di Scanno”.
Ivan Marchetti, KARMAN
SCANNO - Sabato, 11 novembre 2017, alle
ore 10,30, a Scanno nell'Auditorium "Guido
Calogero", verrà presentato il romanzo di Ivan
Marchetti, “Karman”, edizione “Lupieditore”,
Sulmona, 2016.
E’ la storia del giovane Karman che si ribella
al suo destino, seguendo la sua vera natura, il
suo “Io”, intessuto di passioni, regolate da
Valori umani e civili profondi, che scopre in un
lungo viaggio in terre a lui sconosciute.
I libro, come ha scritto Vittorio Scarpelli
nella presentazione, “compendia tutte le
passioni del suo autore”, nato a Roma nel
1976, ricco di studi scientifici, filosofici,
letterari e con un grande amore per tutte le
arti. Vive a Scanno e presta servizio, nella
stazione dei carabinieri di Cocullo. Sposato
con una giovane donna del paese è padre
di un bambino .
ben 1250 le specie animali e vegetali censite nei 15 habitat prioritari che
caratterizzano quest’area, il cui pregio ambientale e paesaggistico richiama ogni
anno circa 15.000 visitatori.
Domenica 12 novembre, a partire dalle 10, saranno proposte “Letture animate”
dedicate a bambini e ragazzi e una visita guidata dell’area protetta con la
cooperativa sociale Daphne. È in programma inoltre la presentazione ufficiale
dei murales di Orso e Cervo sulle pareti del centro visite delle sorgenti di
Cavuto, realizzati dall’artista e disegnatore naturalista Marco Preziosi.
Nel pomeriggio, dalle 15, un convegno celebrativo nel quale, accanto al sindaco
Gianni Di Cesare e alle autorità regionali, il WWF sarà presente in forze con, tra
gli altri, la presidente Donatella Bianchi e il presidente del Comitato scientifico
prof. Roberto Danovaro cui spetterà il compito di avviare la riflessione sul tema:
“Quale futuro per la Biodiversità?”. I venti anni saranno sommariamente
raccontati, invece, dalla direttrice dell’area protetta Filomena Ricci che parlerà
anche di progetti iniziative ed eventi attraverso uno spot in tecnica stop-motion
realizzato dall’artista naturalista bulgara Polina Stoyanova del network
internazionale ORA. Si concluderà con testimonianze e interventi dei
protagonisti e degli amici che hanno contribuito e contribuiscono, da volontari o
per funzioni istituzionali, alla storia della Riserva. Dalle 18, infine, nella piazza
centrale del paese “La Sorgente nascosta" spettacolo per tutte le età con il
Teatro Simurgh, regia di Fiore Zulli e Carla Robertson, con animazione a cura
dell’associazione Movimento Zoè.
Sabato 25 il secondo tempo delle celebrazioni con un convegno per riflettere sul
sito Natura 2000 “Gole del Sagittario”: si parlerà di monitoraggio faunistico,
agricoltura in area montana e finanziamenti. Sarà inoltre presentata la rete di
monitoraggio per l’orso marsicano.
Salviamo l’Orso si costituirà parte civile nel procedimento  e
ringraziando gli inquirenti per l’ottimo lavoro svolto  si attende che
la giustizia faccia il suo corso in ossequio alle leggi dello Stato.
LA DINAMICA DELLE IMPRESE ARTIGIANE
IN ABRUZZO NEI PRIMI 9 MESI 2017 

di Aldo Ronci

Le imprese in Abruzzo. Nei primi nove mesi 2017 le imprese hanno
registrato un incremento di 257 unità, il più basso degli ultimi quattro anni.
In valori percentuali registra un incremento dello 0,17% pari ad un quarto dello
0,62% nazionale.
Le imprese artigiane in Abruzzo. La flessione è stata di 468 unità valore
che, negli ultimi anni tende molto debolmente a diminuire ma che è comunque
lontano dagli incrementi pre-crisi.
Il Consiglio dell’Ordine
degli Avvocati di Sulmona
e i rappresentanti delle Istituzioni
del circondario hanno deciso
di rinnovare l’impegno
per la salvaguardia
del Tribunale di Sulmona

Nel corso dell’incontro tenutosi oggi (ieri per chi legge, ndr), a
Sulmona, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sulmona, i Sindaci dei
Comuni ricompresi nel circondario e i rappresentanti delle Istituzioni, hanno
deciso di rinnovare l’impegno per la salvaguardia del Tribunale di Sulmona,
del quale tutti i partecipanti alla riunione hanno di nuovo evidenziato,      
dati alla mano, l’elevato tasso di efficienza e di adeguatezza della
risposta alla domanda di giustizia dei cittadini, nonché l’imprescindibilità
in un contesto caratterizzato dalla conformazione del territorio,
dall’esistenza di un sistema pressoché unico di parchi e di riserve
naturali e dalla presenza di una casa di reclusione di primaria
importanza nel panorama delle strutture carcerarie nazionali.
Pertanto, i Sindaci hanno deciso, d’intesa con l’Ordine Forense, di
adottare, in tempi brevissimi, compatibili deliberazioni di impulso e di
sollecito da indirizzare al Ministro della Giustizia, al Parlamento e alla
Regione Abruzzo e di formulare istanza affinché la stessa Regione
Abruzzo dia effettivo seguito ai lavori della commissione regionale già
costituita da oltre un anno sulla materia della geografia giudiziaria
abruzzese e, nello specifico, sulla materia della salvaguardia dei presidi
giudiziari abruzzesi soppressi e in regime di proroga fino al 2020.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sulmona
Il Segretario Avv. Piercarlo Cirilli
Dall’Associazione Medici cattolici
“Giusto riposo = Medico efficace”

Esodo 20, 9-10a - “Sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro, ma il settimo
giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio : tu non farai alcun lavoro, né tu,
né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame,
né il forestiero che dimora presso di te”
.
Nel Decalogo, redatto in un tempo in cui la schiavitù era socialmente accettata,
si può notare come il Comandamento valesse anche per gli schiavi e persino
per il bestiame, e suggerisce che ognuno di noi necessita di una pausa regolare
che ci sottragga al ritmo frenetico e stressante dell’esistenza, in quanto il giusto
riposo rappresenta una parte fondamentale nell’equilibrio psico-fisico
dell’individuo e fa parte delle funzioni vitali, e dalla quantità e qualità del riposo
che ci concederemo, saremo più o meno esposti a malanni fisici e disagi
psicologici. Dispiace e ci risulta di difficile comprensione vedere, ormai da
qualche mese, presso il Centro Trasfusionale di Sulmona soltanto un Dirigente
medico, coadiuvato temporaneamente da un collega prestato al servizio, e
sapere che devono coprire, alternandosi, oltre al normale turno di lavoro
(raccolta del sangue da donatori volontari al mattino, screening per tutto il
Presidio Ospedaliero etc..) i turni di reperibilità pomeridiana e notturna ( per le
urgenze riguardanti la distribuzione del sangue, terapia salvavita nelle malattie
emorragiche ), che venivano coperti precedentemente  da un organico di tre
Dirigenti medici e da un Dirigente biologo.
Noi Medici cattolici, ( “il posto della Medicina è tra le correnti della vita , non
sulla riva” ) coscienza critica in questa Società ossessionata dall’immagine ma
sempre più priva di contenuti, non vogliamo tutelare interessi corporativi, ma
essere attenti affinché il lavoro medico sia svolto in condizioni di dignità,
nell’esprimere la più completa solidarietà ai due colleghi nello specifico,            
e a tutti i colleghi medici ed operatori sanitari che vivono una situazione analoga
all’interno del P.O. di Sulmona, chiediamo in quale modo il datore di lavoro stia
esercitando la tutela del giusto riposo e come intenda  affrontare e risolvere le
criticità esistenti, ritenendo di affermare e difendere un punto di equilibrio
geografico e territoriale per la nostra Sanità con una programmazione che
comporti un impegno costante nel tempo garantendo quantità, qualità, efficacia,
efficienza. Martin Luther King diceva: “la nostra vita comincia a finire il giorno in
cui diventiamo silenziosi sulle cose che contano”, Siamo molto distanti da quel
modello di Sanità auspicato e discusso nel Convegno regionale della nostra
Associazione “La Sanità che vogliamo…” che si tenne nello splendido scenario
della Badia Morronese presso la Abbazia Celestiniana il 30 Novembre 2013,
dove si evidenziò, la mancata copertura, in essere già da alcuni anni, di più
“Posti Apicali” vacanti nel P.O. di Sulmona, tacita spoliazione nel complice
silenzio, e ricordiamo, tra gli altri, il puntuale ed esaustivo intervento dell’attuale
Governatore della Regione Abruzzo che ci fece sognare una realtà che
purtroppo oggi non è.
Il Presidio Ospedaliero di Sulmona , mi piace evidenziare inoltre, è una struttura
che possiamo definire “di frontiera”, posta a valle dell’Alto Sangro e dell’Alto
Sagittario, situato nel Territorio della Valle Peligna, zona a rischio sismico del
massimo grado: “Zona 1 vuol dire zona di pericolosità più elevata, potendosi
verificare eventi molto forti, anche di tipo catastrofico”, ( così menziona l’OPCM
2003 ) che andrebbe, al contrario, potenziato con personale adeguato e non
depauperato per mancanza di “cosiddetti fondi regionali”, questa è la triste
risposta che si riceve! Purtroppo la Storia , anche la più recente, sembra ancora
non insegnare a dovere!
Chi ha responsabilità decisionali sia dotato di coralità, progettualità,
lungimiranza, concretezza, sia guidato da una forte esigenza etica, sia
testimone di legalità, persegua il Bene comune.  
Luca Piergiuseppe Pupillo
IL SENTIERO DELLA LIBERTA’
La prossima edizione nei giorni 27-28-29 aprile 2018

La libertà è l’essenza della persona umana. Di ogni persona: uomo e
donna, ieri e oggi, in pace e in guerra. Un bene di tutti per tutti.
Metaforicamente la libertà è un sentiero. Sentiero di montagna, come
quello che, nel 1943-1944, attraversava la linea Gustav, muro di
separazione tra il Nord e il Sud d’Italia. Era il sentiero che da Sulmona
giungeva a Casoli, valicando la Majella, percorso da migliaia                  
di prigionieri alleati in fuga dai campi di concentramento e di giovani italiani
che si dirigevano verso il Sud per combattere a fianco dell’esercito alleato.
Dopo l’8 settembre 1943, il Campo di concentramento n. 78 di Sulmona,
con oltre tremila prigionieri alleati, fu aperto e i prigionieri si dettero alla
fuga sulla montagna del Morrone e sulla Majella. Ma con l’arrivo dei
tedeschi, oltre la metà fu ricatturata.  A Sulmona, fu organizzata dalla
gente, semplice e povera,  l’assistenza alle centinaia di ex-prigionieri,
nascosti nelle case o nelle cantine. ...