Mercoledì 1 Febbraio - Il Santo del giorno:  San Raimondo di Fitero, Abate

Il tempo... ieri - Gennaio è andato via in una giornata non molto fredda, caratterizzata da una persistente variabilità. Nel pomeriggio si è sollevato un forte vento di Maestrale. Temp: mass. 7,9°C; min. -0,2°C; attuale 2,8°C (ore 23,30)
 
    mostre
“Cogito Ergo Cubo”
Personale di Francesco Lupo
Nella Galleria del 16 Civico a Pescara

Sabato scorso 28 gennaio  è stata inauguratala la personale Cogito Ergo Cubo del Maestro Francesco Lupo nella Galleria del 16 Civico a Pescara.
La mostra, a cura di Silvia Moretta, prende il nome da una scultura in bronzo, Cogito Ergo Cubo. Modulare, componibile, il cubo antropomorfo di Lupo, reiterato in diverse dimensioni, si riallaccia, innovandola, all’iconografia del “pensatore”. L’uomo, ripiegato su se stesso, è solo, imprigionato nella sua stessa forma, ingabbiato e allo stesso tempo protetto dal cubo, da un isolamento che lo opprime ma che anche gli garantisce sopravvivenza. L’artista, così come il visitatore, è libero di spostare i moduli inventando architetture visionarie, creando figure geometriche in trasformazione, che mutano al variare del punto di vista, di generare strutture mentali interiori o di dissociare gli elementi. Il cubo torna simbolo dell’origine dell’uomo, connesso sin dall’origine con la struttura che lo trattiene e da cui però sembra trarre vita, nel costante dualismo tra l’essere gabbia e al contempo vettore.
La mostra resterà aperta fino all’11 febbraio prossimo.
 
    concerti
Kimera Rock a L’Aquila

Oggi, martedì 2 febbraio, nel "Bliss" dell'Aquila (località Monticchio) si esibirà lo storico gruppo dell'alternative rock italiano Marlene Kuntz. Sarà una grande serata di musica e soprattutto un'esclusiva per la nostra regione. il concerto dei Marlene Kuntz costituisce un’occasione unica.
Il progetto Kimera Rock si basa sulla volontà di associare eventi musicali al territorio. Prevede una serie di concerti che spazieranno dal rock all’hip-hop, passando per l’alternative e per il folk, senza dimenticare le realtà emergenti. Questo per permettere alle persone di cogliere l’occasione di scoprire la nostra storia, la nostra terra, il nostro cibo e di godersi della bellissima musica.
 
    Incontro
Sabato 4 febbraio 2017 a Scanno
Presentazione del “PROGETTO LAGO”

SCANNO - Sabato prossimo, 4 febbraio alle ore 16,00, nell’Auditorium Guido Calogero, l’arch. Giovanni Di Cesare e l’ing. Venanzio Prozzi presenteranno il “Progetto Lago”, promosso dalle amministrazioni dei due Comuni, Scanno e Villalago, proprietari del bacino lacustre, considerato il centro di attrazione turistico e che annualmente viene visitato da migliaia di turisti. Dopo i saluti istituzionali, i due professionisti illustreranno le azioni del progetto che mirano alla salvaguardia, alla riqualificazione e alla promozione turistica del Lago di Scanno. Sono stati invitati a partecipare i cittadini, gli operatori del settore turistico, le organizzazioni di categoria e le associazioni di volontariato, per ascoltare eventuali proposte ed avere riscontri sulla condivisione degli obiettivi che il progetto si propone. Il programma prevede alle ore  16:00 i saluti dei Sindaci di Scanno e Villalago; alle ore 16:20 la presentazione del progetto; alle ore 17:00 il dibattito e raccolta delle proposte. Il 31 marzo del 2001 si svolse a Villalago un Consiglio Comunale congiunto tra i due comuni e venne approvato un protocollo d’intesa in cui rientrava anche la riqualificazione del Lago di Scanno, con uno studio di fattibilità, redatto dall’ing. Emanuele Paulone. Di quel protocollo la Provincia realizzò una pista ciclabile, un parcheggio e delle aree verdi. L’anno dopo, nel 2002, ci fu un accordo di programma, denominato “La terra dei laghi”, con tutti e quattro i Comuni dell’alta Valle del Sagittario. Tra i settori d’intervento c’era il “Recupero e valorizzazione ambientale e naturalistico del Lago di Scanno”. Questo recupero e questa valorizzazione sono in tutte le buone intenzioni, ma non trovano ancora le soluzioni idonee.
 
    wwf
IL WWF a causa della caccia
ha assegnato all’Abruzzo
LA MAGLIA NERA

L’Abruzzo rientra tra le Regioni con la “maglia nera” di questa stagione venatoria. Il calendario venatorio presentato dall’assessore Dino Pepe – scrive l’associazione – e’ stato sonoramente bocciato dal Tar di L’Aquila e dal Consiglio di Stato grazie al ricorso del WWF e la Regione e’ rimasta sorda alle tante richieste di sospendere la caccia nel periodo delle fortissime nevicate delle scorse settimane. “Ci chiediamo come sia possibile che una esigua minoranza come i cacciatori, ormai meno dell’1% della popolazione in Italia, possa ancora avere cosi’ tanto seguito tra politici e pubblici amministratori”, ha dichiarato Dante Caserta, vicepresidente di WWF Italia. “I danni prodotti dalla caccia, spesso mal gestita e senza controlli, alla fauna selvatica italiana ed europea sono enormi. A questi vanno aggiunti i danni incalcolabili prodotti dalla caccia illegale. Una situazione che comporta poi la possibilita’ di gravi sanzioni comunitarie pagate da tutti noi italiani. Per combattere le sempre piu’ gravi forme di bracconaggio chiediamo che siano inasprite le pene. Come WWF – aggiunge Caserta – abbiamo chiesto gia’ da due anni al Parlamento di approvare una specifica proposta di legge, elaborata dai nostri esperti, che riforma il sistema sanzionatorio penale per i casi di uccisione, cattura illegale, commercio illecito di animali appartenenti a specie protette. Oggi chi commette questo tipo di atti rischia una blanda sanzione che arriva al massimo all’ammenda di poche migliaia di euro nel caso piu’ grave. E sempre che non intervenga prima la prescrizione o la non punibilita’ per ‘tenuita’ del fatto’ recentemente introdotta.
Si tratta di pene del tutto inadeguate che, peraltro, raramente vengono effettivamente scontate e che solo in pochissimi casi comportano la revoca della licenza di caccia”.
Secondo l’Associazione del Panda quest’anno si e’ di nuovo scatenano un mix micidiale contro la fauna che appesantisce il gia’ gravoso bilancio delle doppiette. Ad aggravare la situazione – a detta del WWF – un controllo del territorio sempre piu’ indebolito, soprattutto a seguito della riforma in materia di Polizia Provinciale che ha visto lo smembramento delle strutture esistenti, con perdita di decine di agenti e ufficiali. Una situazione che ha creato inevitabilmente un varco in cui i reati connessi al bracconaggio si innesteranno piu’ facilmente e che rischia di aggravarsi con lo smantellamento dal primo gennaio del Corpo Forestale dello Stato confluito nell’Arma dei Carabinieri: passaggio quest’ultimo da gestire con molta attenzione se non si vuole rendere meno efficace il sistema di controllo del territorio.
 
    demografia
BILANCIO DEMOGRAFICO
DELL’ABRUZZO
Rapporto primi 8 mesi del 2016

di Aldo Ronci

L’Abruzzo perde 3.753 abitanti e decresce dello 0,28% molto di più rispetto all’Italia che flette dello 0,12%. In due anni e otto mesi l’Abruzzo ha perso 11.179 abitanti. Le variazioni percentuali della popolazione abruzzese sono peggiori di quelle medie nazionali da ormai 4 anni
L’Area metropolitana Chieti-Pescara, che negli anni passati ha ampiamente compensato i decrementi dell’Abruzzo montano, nei primi 8 mesi 2016, cede e perde anch’essa abitanti.
 
    scanno
Festa salesiana
di San Giovanni Bosco
per i ragazzi di Scanno
con il Vescovo Angelo Spina

SCANNO - Tantissimi bambini, nei primi posti i più piccoli dell’Asilo Buon Pastore, si sono assiepati nella navata centrale della chiesa parrocchiale, per partecipare, accompagnati dalle suore e da molti genitori, alla santa messa in onore di San Giovanni Bosco, presieduta dal vescovo mons. Angelo Spina e concelebrata dal parroco don Carmelo, don Maurizio, don Alain, don Andrea, con la partecipazione di don Luigi come cerimoniere. Con i loro canti, accompagnati dal suono della chitarra di una suora, hanno animato gioiosamente la celebrazione. Nell’omelia il vescovo, sceso dall’altare, si è fatto più vicino a loro e, con aneddoti esplicativi, ha parlato di don Bosco, che si prodigò per i ragazzi più poveri togliendoli dalla strada e raccogliendoli nell’oratorio. L’atto di donare loro anche un pezzo di pane è ricordato con la distribuzione, alla fine della messa, di un piccolo maritozzo. Nella preghiera dell’offertorio si è pregato anche per il parroco, nel giorno del suo compleanno, quest’anno  ricordato sottotono per la triste circostanza del lutto che l’ha colpito per la morte del fratello.
Nel pomeriggio, dalle ore 15,30 alle ore 19,00, i ragazzi sono              
stati accolti nel salone dell’oratorio per la visione di alcuni video sulla vita del Santo e la merenda. Sebbene ridotte di numero, da oltre sessant’anni le suore salesiane, con l’aiuto di ragazzi scannesi, continuano la loro opera in molteplici attività ricreative, mettendo in pratica i principi educativi di San Giovanni Bosco.
 
    necrologio


NECROLOGIO 

SCANNO - Vegliato amorevolmente dalla figlia Rosaria, ieri, nel cuore della notte, è venuto a mancare Luigi Rotolo. Aveva 89 anni. Dalla morte della moglie era diventato un “pater familias” nella grande azienda agricola costituita dal figlio Gregorio, sull’esempio del lavoro che Luigi aveva ripreso dopo un periodo all’estero ed ora continuato con passione e con le più moderne tecnologie da tutti i membri della sua famiglia. Oggi pomeriggio alle ore 15,00 sarà il vescovo mons. Angelo Spina a presiedere la celebrazione funebre, a cui parteciperanno altri sacerdoti della diocesi insieme al fratello don Carmelo, parroco di Scanno, al quale esprimiamo sentita vicinanza unitamente ai figli Rosaria e Gregorio, al genero, ai nipoti, ai pronipoti e a tutti i suoi parenti.