Sabato 17 Gennaio 2015 - Il Santo del giorno: Sant'Antonio, Abate

Il tempo... ieri - Bel tempo per tutta la mattinata. Nuvole a pecorelle solo nel tardo pomeriggio. Moderata ventilazione. Lieve rialzo termico nella massima. Temperature: mass. 11,2°C; min. 1,9°C; attuale 3,5°C (ore 23,50).
 
E... sperando, di Luana Marchese

Sarà presentato oggi, sabato 17 gennaio alle 17.30, nei locali dell’ufficio Cultura, alla caserma Pace a Sulmona, il romanzo di Luana Marchese “E... sperando”. Parteciperanno all’evento, organizzato nell’ambito della rassegna “Il leggio” del Comune di Sulmona, l’assessore alla Cultura, Luciano Marinucci, e la presidente dell’Inner Wheel, Chiara Buccini. Il dirigente di Rai 2, Giuseppe Maria Gnagnarella, farà da relatore. Coordinerà Rosanna D’Aurelio, responsabile della Biblioteca comunale.
Luana Marchese, psicologa psicoterapeuta con la passione della scrittura e per l'arte. E’ al suo secondo romanzo. Nel suo ultimo libro “Esperando” è un uomo davvero speciale che, in una calda sera di giugno, Elena incontra sul lungo viale dei tigli e che le regalerà, per un’intera estate, la sua preziosa e disinteressata amicizia. Attraverso il racconto della sua vita, riuscirà, da abile narratore, a trascinare la donna tra le trame di avvincenti avventure in posti incantati facendola sentire una creatura privilegiata. Elena lascerà cadere via via, lungo quel viale, senza rendersene conto, tutti i sassi d’inciampo della sua vita e si ritroverà una donna piena di nuove speranze.
 
OGGI “SAGNE CON LA RICOTTA”
Ieri sera panini con la porchetta
Per la festa a Scanno
di Sant’Antonio Abate

SCANNO - Nel piccolo piazzale davanti alla chiesa di Sant’Antonio Abate in via Ciorla ieri sera, vigilia della festa del Santo, è stato acceso un falò, mentre all’interno veniva celebrata la santa messa. Vi ha partecipato una moltitudine di persone, rimaste poi ad attendere, al termine della funzione religiosa, la distribuzione dei panini con la porchetta. Si tratta di una devozione recente iniziata dalla famiglia Maiorano come riconoscenza al Santo per lo scampato pericolo del fuoco che stava incendiando il tetto della propria casa. In un locale messo a disposizione nelle vicinanze, sono stati confezionati mille panini, di cui 800 con la porchetta e 200 con il formaggio offerto dall’Azienda di Gregorio Rotolo.
Questa mattina un altro fuoco verrà acceso per cucinare, in un grande caldaio, le sagne con la ricotta,piatto della cucina dei pastori. Saranno tante le persone che, dopo la celebrazione della messa delle ore 10,30, si disporrranno intorno con piccoli contenitori domestici, (un tempo con il “tragno”),per avere una razione di questa minestra, dopo la
benedizione impartita dal parroco. Oltre ai locali, ci saranno tanti turisti e fotografi arrivati in coincidenza del fine settimana.
A Scanno Sant’Antonio Abate è detto “Barone”.
 
CON LA “FANOGLIA”
DEI GIOVANI INIZIANO
A VILLALAGO I RITUALI
DEL FUOCO IN ONORE
DI SAN DOMENICO ABATE

VILLALAGO - Questa sera, come ormai da anni, i giovani di Villalago innalzeranno la loro “Fanoglia” al Colle, nella piazzetta antistante alla Torre. All’imbrunire il cono di legna sarà acceso e come di consueto seguirà una ricca e gustosa cena, da consumarsi davanti al fuoco.
Le “fanoglie”, come vengono chiamate dai locali, sono grandi falò che si accendono in tutti i rioni di Villalago il 21 e il 22 gennaio, la vigilia e il giorno della festa di san Domenico Abate, Patrono del paese. La data del 22 ricorda il giorno della morte del Santo, avvenuta nel 1031. La tradizione, di antica memoria, s’intreccia con i riti cattolici, in cui il fuoco è forza purificatrice. Alla “fanoglia” dei giovani faranno seguito quelle del 21 e 22 Gennaio, che saranno preparate e accese in quasi tutti i
vicinati del paese. Quella di giovedì 22, chiamata la “fanoglia cittadina”, molto più grande delle altre, sarà preparata e accesa in Piazza, al termine delle funzioni religiose serali.
 
IL COMMISSARIO LIQUIDATORE NEL COMUNE DI VILLALAGO
HA DATO RISPOSTA ALLE RICHIESTE DI CHIARIMENTI
SULLE CARTELLE DI PAGAMENTO ARRIVATE AI CITTADINI
Comunicato Stampa
ATTIVITA’ DI ACCERTAMENTO
DELLE ENTRATE COMUNALI

VILLALAGO - Il dottor Guerino, Vittorio De Luca, commissario liquidatore al Comune di Villalago, su invito del Sindaco, ci ha inviato per posta elettronica un comunicato stampa (allegato in pdf) in cui dà risposte ai risentimenti dei cittadini, raccolti da questo giornale e pubblicati lunedì 12 gennaio. Le risposte - come precisa nell’e-mail il dott. De Luca - sono fonte di utili informazioni per tutti i cittadini che leggono questo giornale.
Ci premureremo di stampare il suddetto comunicato per distribuirlo in piazza domenica prossima.
Ringraziamo il Commissario per la sensibilità e disponibilità dimostrate nei nostri confronti e, tramite noi, per tutti i Villalaghesi.


LE NOSTRE DOMANDE DOPO AVER ASCOLTATO
I RISENTIMENTI DEI CITTADINI

- Perchè a Villalago, il popolo sovrano non viene mai convocato per discutere su problemi importanti come il recupero dell’evasione?
- Perché non ha diritto a manifestare il proprio pensiero, in sedute pubbliche con gli amministratori?
- Perché è stato dato l’incarico ad una ditta forestiera per l’accertamento dell’evasione, dimenticando che quel lavoro lo potevano svolgere anche alcuni giovani di Villalago, alfabettizzati nei sistemi informatici?
- Perché l’attuale ammministrazione ha aspettato tre anni, per iniziare l’accertamento dell’evasione, procurando così un danno economico al Comune, essendo andati in prescrizione gli anni precedenti al 2009?
- Perché il controllo sull’evasione non viene fatto anno per anno?
- Perché non sono stati predisposti gli strumenti urbanistici generali o attuativi per eliminare tutte quelle particelle con una superficie irrisoria che non permette una edificabilità di fatto?
- Perché non è stata data comunicazione al proprietario delle aree edificatorie per garantirne l'effettiva conoscenza da parte del contribuente?

 
Dagli amici/soci del Circolo Acli
di Scanno-Villalago
gli auguri al loro Presidente
Mario Paletta
per il suo pensionamento
dalle Ferrovie

La tua vita rocambolesca,  le tue tante e variegate peripezie e le follie che ti hanno accompagnato corollano in modo egregio la tua esistenza . Ora, non fermarti, il treno riparte. Ti attende una seconda  gioventù. Ricordando un tale Rochefaul che affermava “Chi vive senza follie non è savio quanto crede”, non possiamo che apprezzare il tuo ingegno, la tua lungimiranza, la tua bontà, il tuo altruismo, l’impegno che sempre profondi per la nostra Associazione e per la nostra comunità. Per te non ci sono mai stati ostacoli insormontabili perché quando c’è una meta da raggiungere, per Mario Carmelo Paletta, classe 1954, anche il deserto diventa strada.Hai avuto una vita piena di sacrifici, fatiche,  disagi,  rinunce  per far si che alla tua famiglia non mancasse nulla e ci sei riuscito e tutto questo non oscurerà certamente le prossime mirabili imprese alla guida del nostro Sodalizio.Fermati, rilassati, guarda le persone che si stringono intorno a te per festeggiare. E’ il tuo giorno, è un modo per gioire con te. Adesso hai più tempo da dedicare a te, usalo tutto. Non guardare indietro cercando di fare bilanci dalla dubbia utilità. Pensa a te. Vivilo tutto e adesso! Una persona vulcanica quale
tu sei non smetterà certo di rimanere se stessa  Non è questo il momento di demordere e di arrendersi. Continua a combattere questa battaglia soprattutto adesso che sei in pensione e non dimenticare che l’ultima chiave del mazzo è sempre quella che apre la porta. Continua ad affrontare la vita a testa alta con la stessa tenacia e la caparbietà di sempre.Sii felice per il traguardo raggiunto, goditi la tua famiglia e i tuoi amici che si stringono intorno a te e guarda sempre al futuro con ottimismo, gioia e serenità.
VIVISSIMI AUGURI. Scanno, 17 gennaio 2015
Gli amici/soci del Circolo Acli di Scanno-Villalago
al loro Presidente
 

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Una
immaginabile
divertente
gara
delle oche
del Lago
di Scanno
nella mattinata
di venerdì
16 gennaio
2015