Sabato 11 Ottobre 2014 - Il Santo del giorno: San Massimiliano di Celeia, Arcivescovo di Lorch

Il tempo... ieri - ANCORA UNA BELLA GIORNATA ASSOLATA. La leggera foschia della mattina si è diradata ai primi raggi del sole. Qualche nuvola solo in serata. Temperature: max 19,9°C; minima 7,3°C; attuale 6,8°C (ore 23,50).
 
Giornata Europea
Per la donazione degli organi

Oggi 11 ottobre 2014 si celebra la giornata europea per la donazione degli organi, e per la prima volta sarà l’Italia, in particolare Roma, ad ospitare l’iniziativa, con lo slogan “prima che sia tardi dichiara il tuo amore”. Perché anche se anno dopo anno i numeri forniti dal Centro Nazionale Trapianti raccontano un trend in crescita,  il punto è – dichiara lo stesso Ministro Lorenzin – che bisogna fare di più. Il 40% degli Italiani, che ha rinnovato la carta d’identità, ha aderito alla donazione d’organo, ma questi numeri non bastano.
 
A PRATOLA PELIGNA
LA 21ª rassegna dei pittori peligni
nel museo civico di palazzo Santoro-Colella

La mostra collettiva dei pittori peligni, inaugurata lo scorso 5 ottobre (resterà aperta fino al 19 ottobre) è un interessante appuntamento annuale glii artisti e gli indirizzi d'arte nella Valle Peligna. All'interno della collettiva c’è una sezione dedicata a uno dei più apprezzati pittori e maestri peligni, Antonio D'Acchille dal titolo La mostra indica  il cammino intrapreso dai celebri maestri sulmonesi della Scuola d'Arte di Sulmona, Bellei, Picini, La Civita e Di Renzo. All'interno della Mostra c’è una sezione: Tra Sacro e Profano - Omaggio ad Antonio D'Acchille, noto artista peligno che dal suo esordio si è sempre rifatto, nella sua ricerca artistica, all'arte antica partendo dal '400 italiano. Ha creato opere figurative che sono inserite nel movimento che prende il nome di nuova maniera italiana, un'arte che nasce dall'arte. D'Acchille, continuando nella sua ricerca figurativa, si trova con la sua opera al centro di questo ritorno. Quella di quest'anno è, secondo il curatore, prof. Splendore, “una delle edizioni più belle se non la più bella, un'edizione che celebra la pittura nelle sue diverse correnti». Dopo Pratola, l'esposizione passerà a Sulmona, a palazzo Mazara, quindi a Campo di Giove e Chieti, prima di partire Assisi e quindi per la Germania, città di Burghausen, dove è attesa nel mese di febbraio.
 
PRIMO BILANCIO DEI 100 GIORNI
DEL GOVERNO REGIONALE
DELL’ABRUZZO

Per il bilancio dei 100 giorni di attività di Governo regionale, D'Alfonso, accompagnato dagli assessori, dal presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pancrazio, dai Capigruppo, si è soffermato sulla differenza di "stile della nuova Giunta che ha consentito di raggiungere obiettivi fondamentali e rilevabili". Tra i segnali di cambio di "stile" D'Alfonso ha elencato le modalità di nomina dei tanti manager, che dovranno essere collocati negli enti partecipati: "Non solo il curriculum prenderemo in considerazione, che varrà il 40 per cento della valutazione - ha detto - ma anche la piattaforma che sapranno indicare e la liquidazione avverrà soltanto dietro verifica del rilevato". Per il Presidente è di tutta evidenza anche un disinteresse verso "gli spazi vuoti delle nomine", così come le spese di progettazione e direzione lavori non potranno superare il due per cento dell'intero appalto. Il Presidente ha anche annunciato novità nel cammino della squadra di Governo che "non rimarrà ghiacciatamente uguale a se stessa. Rivedremo le deleghe, preciseremo qualità e quantità in capo ad alcune figure della Giunta". D'Alfonso ha sottolineato che "allo stato è alto il numero dei dipendenti che attualmente lavorano nell'Ente Regione" e che è necessario un ulteriore passaggio di razionalizzazione della macchina amministrativa . "In questo senso - ha detto D'Alfonso non è escluso che possiamo pensare a forme di collaborazione con gli enti locali e con i comuni, mediante specifiche convenzioni, per il trasferimento di personale in eccedenza dalla Regione Abruzzo in favore di quegli enti che vorranno
aderire alle convenzioni". "Due giorni per confrontarci e per darci i voti". Con questo obiettivo primario Il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ha lanciato, nel corso della conferenza stampa, la "Leopolda d'Abruzzo" che dovrà tenersi presso l'Abbazia celestinana di Sulmona.
 
 e Roccascalegna, in provincia di Chieti, e Ortona dei Marsi, in provincia di L'Aquila.
Con questa adesione, Pescina vede riconosciuto ancora di più il valore della sua produzione di miele e di prodotti dell'apicoltura che caratterizza questo territorio, puntando dunque sulla spinta promozionale delle Città del Miele, realtà che conta quarantanove territori in tutta Italia, dalla Valle d'Aosta alla Sicilia, espressione di una produzione di eccellenza.
Una produzione significativa e consolidata, che riecheggia anche in alcune pagine di Ignazio Silone, il cittadino più illustre di Pescina, insieme al cardinale Giulio Mazzarino.
Per favorire la promozione dei territori italiani a vocazione apistica, dal 2001 è nata l’associazione nazionale Le Città del Miele, che raggruppa oggi quarantanove territori. Grazie al progetto MielotecaItaliana, ha censito oltre sessanta tipi differenti di miele in Italia. Dal 2011, le Città del Miele organizzano il Premio nazionale “Il Miele del Sindaco” per segnalare quel miele d’annata che meglio interpreta il legame con il proprio territorio d’origine. L’associazione è particolarmente attiva nella la promozione del miele come cibo buono: oltre al sito www.ilmieleincucina.it, con ricette, spunti, abbinamenti, curiosità, dal 2011 organizza il concorso gastronomico nazionale “Il Miele in Cucina”, per valorizzare le tante tipologie di mieli italiani, e per contribuire a sviluppare una conoscenza del loro impiego in tutti i piatti.
IL COMUNE DI PESCINA (AQ)
ENTRA NELL'ASSOCIAZIONE
"LE CITTÀ DEL MIELE"
 
Il comune di Pescina, in provincia di L'Aquila, entra nell'associazione nazionale Le Città del Miele, la rete dei territori che danno origine e identità ai mieli italiani. Nelle settimane scorse, il consiglio comunale ha deliberato l'adesione al sodalizio, e la notizia è stata comunicata dal sindaco di Pescina, Maurizio Di Nicola, al collega di Tornareccio, Remo Fioriti, in occasione dell'ultima edizione di Regina di Miele. Le città del miele abruzzesi, dunque, diventano quattro: oltre a Pescina, fanno parte dell'associazione Tornareccio
 
per la stipula di una convenzione per favorire la cooperativa Alto Sagittario. Convenzione finalizzata alla fornitura di servizi - collaborazione con gli uffici comunali, fornitura di personale all'ufficio turistico e di ausiliari del traffico - nel periodo che va dal 2008 al 2011, con successivo rinnovo quinquennale. Dagli accertamenti dei carabinieri,  la cooperativa individuata dall'amministrazione comunale di Scanno non poteva fornire i servizi in convenzione in quanto, iscritta all'albo regionale e non a quello nazionale, sarebbe abilitata alla sola gestione di servizi socio-assistenziali, socio-sanitari e socio-educativi. Inoltre il rinnovo quinquennale sarebbe stato adottato senza indire il previsto bando di gara, in violazione della norma del "Codice degli appalti" che vieta ai Comuni l'affidamento diretto per un importo superiore a 200.000 euro. Spacone avrebbe firmato la determina, mentre i due amministratori la delibera di giunta.
Il Gup (il giudice per le udienze preliminari) ha deciso, sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal Pubblico Ministero, di emettere sentenza di non luogo a procedere, nei confronti dei tre accusati.
Il GUP del tribunale di Sulmona
ha emesso sentenza di non luogo
a procedere nei confronti
dell’ex sindaco di Scanno,
Patrizio Giammarco

SCANNO - Il GUP del tribunale di Sulmona ha ritenuto di non rinviare a giudizio l’ex sindaco Giammarco, l’ex vicesindaco e il ragioniere comunale, denunciati per abuso d’ufficio continuato.
Nel luglio del 2012 i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, su un esposto anonimo, denunciarono il sindaco Patrizio Giammarco, il vicesindaco e assessore al Turismo, Cesidio Giansante, e Cesidio Spacone, responsabile dell’area amministrativa del Comune.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i tre adottarono provvedimenti
 
SECONDO L’ASSESSORE DONATO DI MATTEO DELLA REGIONE ABRUZZO
OCCORRE UNA LEGGE QUADRO PER METTERE ORDINE
NELLE TANTE MANIFESTAZIONI DELLE TRADIZIONI POPOLARI
L’Assessore abruzzese ai progetti speciali territoriali, Donato Di Matteo, ha promosso un tavolo di confronto, tra esperti  delle tradizioni d’Abruzzo, per iniziare un  lavoro attento, che dovrà portare  alla stesura di una legge quadro che metta finalmente ordine nel complesso ma frammentato insieme di eventi folkloristici della nostra regione. Su questo  progetto, tutti i convenuti si sono trovati d’accordo, ed hanno anche espresso  la necessità di un osservatorio permanente, che sia punto di riferimento per operatori e istituzioni. Nel corso dell’incontro, sono emersi alcuni aspetti  importanti, come quello di un archivio che possa fornire una copiosa banca dati delle tradizioni popolari della regione e contare anche su iniziative di promozione dei prodotti tipici e, più in generale, di valorizzazione dell’immagine dell’Abruzzo.