Sabato 13 Settembre 2014 - Il Santo del giorno:  San Giovanni Crisostomo, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - GIORNATA meno BRUTTA DELLE precedenti. Dopo una mattinata incerta è arrivata una fastidiosa pioggerellina che ha subito lasciato il posto al sole. Temperature: max 20,7°C; min 10,9°C; attuale 12,2°C (ore 23,50).
 
“Salviamo gli orsi da chi vuol salvarli!”
Ancora una notizia che tradisce il progetto Patom
TROVATO UN ORSO MORTO A PETTORANO SUL GIZIO
Paese del Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo
Il Piano d'Azione per la Tutela dell'Orso Marsicano (Patom) si sta rilevando inefficiente. Ieri nelle campagne di Pettorano sul Gizio è stata trovata la carcassa di un orso. Le cause della morte sono ancora da appurare. Il luogo del ritrovamento si trova nella Riserva Naturale di Monte Genzana, situata a confine con il Parco Nazionale d’Abruzzo.
Gli orsi non stanno più nel Parco ma da tempo hanno sconfinato facendo incursioni notturne tra Pettorano sul Gizio, Cansano, Campo Di Giove e Pescocostanzo, Tre notti fa un uomo di Pettorano si è trovato di fronte un orso. E’ svenuto dalla paura quando l’animale, sbucato improvvisamente da un cespuglio, si è alzato in piedi. L’uomo, di anni 57, era andato alle 2,30 di notte a controllare il suo pollaio, avendo sentito dei rumori sospetti. Infatti l’orso aveva fatto razzia di galline.
Ora le autorità regionali e del Parco piangono l’orso morto e fanno bei discorsi sulla sua salvaguardia, nonostante che gli orsi “confidenti” aumentino sempre di numero, col rischio proprio di morire sotto una macchina o di essere avvelenati. A raccontarcelo sono le cronache di Scanno e di Villalago, paesi che da anni convivono con Gemma e con i suoi cuccioli ormai adulti, accettando rassegnati le loro razzie. Nell’autunno scorso un orso morì scontrandosi con un automobilista lungo la SR 479 nel territorio di Villalago. Gli orsi hanno appreso anche come difendersi dai recinti elettrificati, che sono bruttissimi da vedere in un ambiente naturale. A Scanno è sorto su facebook un gruppo dal titolo: “Salviamo l’orsa Gemma da chi vuole salvarla sparando sugli scannesi”. Noi, dopo questi fatti, aggiungiamo: “Salviamo gli orsi da chi vuol salvarli!”
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino
Sull’Orsa Danìza

Sig Direttore,
di fronte all’uccisione, d’autorità, nel Trentino, di un’orsa, colpevole solo di essere mamma, viene da pensare all’Abruzzo, i cui paesi nel Parco nazionale convivono con gli orsi, che a volte si spingono fin dentro i centri abitati. L’ultimo caso è di  ieri notte. Nella frazione di  Pettorano sul Gizio il proprietario di un pollaio si è incontrato con l’orso che glielo stava saccheggiando. Preso dal panico è caduto e si è ferito. Unico episodio, questo, spiacevole che si ricordi.  Scanno,  altro paese
del Parco, per lungo tempo e fino all’anno scorso, è stato frequentato da un’orsa, divenuta tanto familiare da essere persino “battezzata”, si chiamava  Gemma. D'estate è arrivata a fare la sua comparsa nel centro storico, proprio durante l'ora della passeggiata serale. Naturalmente il panico è stato generale. Ma nessuno ha mai pensato di uccidere l’orsa Gemma o di chiederne a gran voce l’eliminazione. Stupisce che una regione  civilissima, un modello da imitare, abbia condannato a morte un animale che ha difeso i suoi figli minacciati da un uomo, che invece di allontanarsi, come peraltro sarebbe stato istintivo, è rimasto in zona, nascondendosi dietro un albero, nella presunzione che gli animali fossero sprovvisti di quell’olfatto che l’animale uomo ha perduto. Ezio Pelino
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Claudio Ciccotti
“Chiacchiere da Bar”

GENTILE Direttore,
sono un socio della Pro Loco di Villalago. Come tutti mi rendo conto che il problema della sede è vitale per un’associazione che, oltre alle altre attività, funge per tutto l’anno da Ufficio d’informazione turistica. La sede, secondo me, non può che essere in Piazza Celestino Lupi, centro nevralgico di Villalago. L’attuale sede è richiesta dai legittimi proprietari e prima o poi la Pro Loco dovrà trovare un’altra destinazione, che non può essere, come si vocifera, quella di un “casotto” di legno, da installare in un angolo della piazza.
Avendo in questi giorni un po’ più di tempo per pensare ad altre questioni, essendo rallentato il lavoro nel mio esercizio, mi sono posto il problema della sede della Pro loco. Come potrebbe essere risolto?
Appena sopra la fontana della piazza, a sinistra, è stato messo in vendita uno stabile di tre vani, più garage (evidenziata nella foto). Secondo me è ideale per la sede della Pro Loco. Ma come fare? Bisognerebbe acquistarlo. E come? Il proprietario, a quel che si dice, chiede 90 mila euro (comprensivi di spese notarili). I soci della Pro Loco attualmente sono 80. Dividendo la somma (90 mila euro) per 80 (il numero dei soci) dà un quoziente di 1.125. Ogni socio, quindi, dovrebbe farsi carico di una quota di 1.125 euro, che non dovrà sborsare subito. Infatti, stipulando una fideiussione bancaria di 60 rate per 5 anni, dovrà rimettere mensilmente solo 18 euro e 75 centesimi (0,625 euro al giorno, meno di un caffè). Se si riuscirà ad avere lo stabile per 70 mila euro, la quota mensile
(sempre per cinque anni) sarà solo di 14 euro e 583 centesimi. Se poi aumentasse il numero dei soci, la quota parte scenderebbe notevolmente. Questa è la mia idea. I problemi si possono risolvere solo con l’impegno di tutti.
I vani dello stabile potrebbero essere così utilizzati: primo piano, uso ufficio; secondo piano, archivio; piano terra: il vano  potrebbe essere attrezzato per servizi igienici dei turisti (in paese mancano), il garage come rimessa delle sedie, delle tavole, ecc. Inoltre, il terrazzino potrebbe essere richiesto in concessione al comune, per posizionarvi i pannelli pubblicitari o per mostre all’aperto.
Questa è la mia idea per il nuovo presidente della Pro Loco e per tutti i soci, per risolvere il problema della sede.
(Claudio Ciccotti)
 
Il sito istituzionale dell’Inps
è estraneo ai sondaggi
ingannevoli

L’Inps  -  in relazione a quanto apparso su alcuni organi di stampa a proposito di un coinvolgimento del sito internet istituzionale in alcuni sondaggi fraudolenti  -  fa presente che gli approfondimenti tecnici hanno certificato la completa estraneità dei sistemi informativi dell’Istituto rispetto alle circostanze riportate.
L’apertura automatica di un sito di sondaggi, che in maniera ingannevole sembra avviata dal sito dell’Inps, non è originata da quest’ultimo, ma dall’azione di un programma virale installato
sulla postazione degli utenti. Il programma virale, spesso veicolato tramite software scaricati da internet dall’utente stesso, in corrispondenza di particolari siti web istituzionali, causa l’apertura automatica di una nuova finestra di navigazione che invita a partecipare ad un sondaggio per poi dirottare su siti truffa.
L’Istituto non può intervenire direttamente poiché il problema si genera all’interno del computer dell’utente e non proviene dal sito web dell’Inps. Generalmente questi eventi scaturiscono da una scarsa protezione antivirus dei personal computer che permette l’installazione di programmi virali.
L’Istituto si riserva di segnalare i casi alla Polizia Postale. (Comunicato stampa, direzione Inps regionale Abruzzo)
 
FESTA DI SANT’EMIDIO
E SAN NICOLA A FRATTURA

FRATTURA - San Nicola, Patrono di Frattura, sarà festeggiato domenica 14 settembre. Oggi, sabato 13, i Fratturesi faranno festa in onore di sant’Emidio, con la processione dopo la messa solenne delle ore 11,30. Il Complesso musicale “Regine di cuori” rallegrerà la serata.
Domani, domenica, aprirà la festa la banda “Città di Introdacqua” con il giro per il paese; seguirà alle ore 10,00 la rievocazione de “‘U Catenacce” in costume fratturese. La statua del Santo Patrono verrà portata in processione alle ore 12,30. Alle ore 19,00 è prevista una lotteria di beneficenza e alle ore 21,30 lo spettacolo musicale della banda “Medullia”. Chiuderanno la festa i fuochi pirotecnici.
 

Fiori di arancio

SCANNO - Questa mattina, alle ore 11,30 nella Chiesa di Sant’Antonio, si uniranno in matrimonio Fabio De Carolis e Flavia Novelli. Gli sposi festeggeranno l’evento nell’Hotel Miramonti.
Auguri dalla nostra redazione

 

NOZZE D’ORO

SCANNO - Giorgio e Marta Morelli festeggiano oggi le loro nozze d’oro. La messa di ringraziamento sarà celebrata alle ore 13,00 nella chiesa di Sant’Antonio. All’amico Giorgio e a Marta giungano i nostri più affettuosi auguri. Giorgio, noto ricercatore di storia scannese, con i suoi preziosi scritti ha onorato più volte “Il Gazzettino della Valle del Sagittario”.
 

Dal Comune di Scanno
AVVISO SULL’APPLICAZIONEDELL’IMU PER I CITTADINI
RESIDENTI ALL’ESTERO