Lunedì 21 Luglio 2014 - Il Santo del giorno:  San Lorenzo da Brindisi, Sacerdote e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - E’ arrivato il caldo. L’estate si è mostrata con una giornata di sole e di caldo. Moderata ventilazione serale. Notte stellata. Temperature: max 30,3°C; min 12,2°C; attuale 22,3°C (ore 23,50).
 
PREMIO INTERNAZIONALE
ENNIO FLAIANO
Cerimonia di premiazione
ieri a Pescara
Per la narrativa il vincitore è Sebastiano Vassalli con "Terre selvagge" (Rizzoli). Per il cinema sono stati premiati Istvan Szabo per la carriera, Paolo Virzi per la regia de "Il capitale umano", gli interpreti Paola Cortellesi e Marco Giallini, rispettivamente per "Sotto una buona stella" e "Tutta colpa di Freud", l'esordiente pescarese Lucrezia Guidone per la sua interpretazione in "Noi quattro", Enrico Maria Artale, Premio del Pubblico e della Giuria tecnica della sezione in competizione, Nuovo Cinema Italiano-Concorso MIBACT, con il film "Il terzo tempo". Sempre per il cinema un riconoscimento speciale a Alessandro Siani.
Per la televisione sono stati premiati Flavio Insinna per la conduzione, Giacomo Zito per il programma culturale Destini Incrociati Hotel, Alessandro Preziosi per "Per amore del mio popolo", Micaela Ramazzotti per "Un matrimonio" e Armando Torno per il programma radio "Musica Maestro". Per il teatro: Luca De Filippo per la carriera, il regista Elio De Capitani per "Morte di un commesso viaggiatore", gli interpreti Vincenzo Salemme per "Il diavolo custode" e Milena Vukotic per "C come Chanel." L'autore e regista Massimo Romeo Piparo e il protagonista Feysal Bonciani sono stati premiati per il musical "Jesus Christ Superstar", edizione speciale del ventennale.
 
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig. Direttore,
ma gli ebrei di Israele sono  figli e  nipoti di coloro che furono sterminati a milioni da Hitler? Cosa ha insegnato loro quel  genocidio?  Niente. Si vendicano, per   quello che hanno sofferto, sul  popolo palestinese, colpevole di vivere su quel territorio che fu loro duemila anni fa. Se per Hitler gli ebrei erano un problema razziale, i palestinesi lo sono per loro.    Se tre adolescenti ebrei vengono uccisi, la responsabilità non è personale , non è degli assassini, da processare e condannare, come  in tutti i paesi civili, ma  della intera collettività palestinese.  persino dei bambini in culla. Si deve fare terra bruciata, con le armi più sofisticate del mondo.
Per definire la vita a Gaza  non ci sono parole. Inferno? Lo era fino a ieri, oggi è un inferno nell’inferno. I media lo chiamano banalmente “conflitto in medio oriente”. Ma è  una guerra di sterminio, una guerra soprattutto contro i bambini. Nell’indifferenza del mondo. Cosa fa l’Onu? Quell’ enorme  struttura fra New York e Ginevra, zeppa di funzionari  e generosa di appannaggi. Cosa fa l’Europa? Manca, forse,
 la Mogherini? I media  presentano la questione  come un conflitto irrisolvibile tra due parti uguali. Ma non è così. Gli attacchi degli estremisti palestinesi contro civili innocenti devono essere fermati e severamente condannati, ma il conflitto nasce dall'espropriazione che subisce il popolo palestinese.  Israele occupa, colonizza, e, ora, bombarda. Attacca una nazione legalmente libera, riconosciuta dalle Nazioni Unite, e ne controlla l'acqua, il commercio e i confini. Ha creato la prigione all’aperto più grande del mondo e  l’ha isolata. Ora, mentre cadono le bombe, le famiglie non hanno letteralmente alcuna via di fuga.
Sono  crimini di guerra. Non li accetteremmo  in nessun’altra parte del mondo. Perché li accettiamo in Palestina? Per la prima volta un famoso intellettuale ha il coraggio di sfidare l’omertà  occidentale:"Israele è uno stato canaglia, stato nazista e fascista, peggio di Hitler.  Andrei a Gaza  a combattere a fianco di Hamas, direi che è il caso di fare le Brigate Internazionali come in Spagna, perché Israele è un regime fascista che sta distruggendo un popolo intero, in Spagna non era niente in confronto a questo. E' un genocidio in atto, nazista, razzista, colonialista, imperialista e ci vuole una resistenza. L'unica cosa seria è che ci vogliono le brigate internazionali". Ma le parole degli intellettuali finiscono nel nulla. Ezio Pelino
 
LA FESTA DELLA MADONNA DEL CARMINE A SCANNO
Ieri domenica i festeggiamenti solenni in suo onore
SCANNO - Dopoo la seconda vestizione (la prima avviene quando la statua viene esposta per la novena), con l’abito originale settecentesco, donato alla confraternita dalla principessa di Scanno, con le corone e i gioielli, a corredo della statua di scuola napoletana, l’immagine della Madonna sabato scorso è stata portata in processione alla chiesa parrocchiale per il canto del vespro e per essere venerata nella giornata festiva di ieri. Dopo la messa solenne celebrata da Padre Alfiere, a mezzogiorno si è svolta la processione con otto confraternite, alcune delle quali arrivate dai paesi del circondario e accompagnata da due bande. Alle orre 19,00, quella conclusiva, dalla chiesa madre alla chiesa del Carmine. E’ stato ancora Padre Alfiere, prima del rientro della statua, a parlare delle varie feste mariane, plurisecolari, lasciate in eredità agli Scannesi dagli antenati. Come sempre, c’era tanta gente raccolta lì intorno: oltre ai residenti, qualla tornata da fuori per il periodo estivo. A chiusura della festa ieri sera c’è stato il concerto bandistico “Città di Francavilla Fontana”.
 
Carfagnini: trionfo
a Trasacco e record
al Terminillo

Altre tre prove di corsa in montagna per la stagione agonistica di Antonio Carfagnini di Scanno, con due grandi vittorie al Terminillo e a Trasacco ed un’incredibile disavventura al trail di Colle San Marco di Ascoli Piceno. Ma andiamo con ordine… Il 29 giugno, alla Skyrace del Terminillo, che da Lisciano, nei pressi di Rieti, sale sino in vetta alla “montagna di Roma” (19 km e 1700 metri di dislivello positivo), l’atleta Scannese del Team Tecnica è stato autore di una strepitosa prova (forse la più bella della stagione), fermando il cronometro 1:59:42, record del percorso. Secondo (in 2:06:30) il fuoriclasse Aquilano di origine Piemontese Alessandro Novaria. La settimana successiva, a Trasacco, Carfagnini se l’è dovuta invece vedere con Antonio D’Alessandro, fortissimo “verticalista” Molisano. Il “Camoscino” ha staccato il rivale in discesa dopo un appassionante testa a testa sul “chilometro verticale” del Monte Longagna. Infine domenica scorsa è andato in scena il trail di Colle San Marco, campionato Italiano UISP di “short trail”. Una gara sulla distanza della mezza maratona (21 km) ma con 1000 metri di dislivello e la pista da sci del monte Piselli da risalire. Nuovo show di Carfagnini e nuova fuga ma con un finale tragicomico. A un chilometro (di discesa) dall’arrivo, infatti, con un vantaggio sul secondo prossimo ai tre minuti, alcuni addetti al percorso, scambiandolo per un iscritto alla “non competitiva” (gara corta collaterale al trail), in prossimità di un incrocio hanno indicato la strada sbagliata a Carfagnini, deviandolo sul tracciato ridotto ed estromettendolo di fatto dalla competizione. Carfagnini tuttavia l’ha presa con il cosiddetto “spirito trail”, cioè con fair play, ringraziando comunque l’organizzazione e rimandando la conquista del titolo nazionale UISP al prossimo anno.
 
SON TORNATE A VILLALAGO
LE “VESPE”

VILLALAGO - Ieri, domenica, sono arrivate a Villalago le mitiche vespe, del Club di Sulmona. La manifestazione è stata organizzata da Raffaele Gentile (nella foto) facente parte del “Vespa Club” di Sulmona.  Erano circa una cinquantina e sono arrivate verso mezzogiorno, fermandosi alla piazza del paese, per essere festeggiate e ammirate. Messe a dura prova lungo la tortuosa strada della Valle del Sagittario, le “arzille” vespe, con il loro caratteristico ronzio di motore, hanno superato brillantemente la scalata. Tanti gli appassionato di questa mitica due ruote, possessori a suo tempo di una Vespa, di questo valido mezzo di trasporto, sognato e desiderato da molti Italiani. La sosta a Villalago è ormai una consuetudine che ha preso il via da alcuni anni
Dopo l’aperitivo offerto dal “Bar La Piazzetta” le mitiche vespe sono ripartite per andare a pranzare al ristorante del Park Hotel al Lago di Scanno.
 
VILLALAGO IL 25 LUGLIO
RICORDERA’ CON UNA CERIMONIA
PUBBLICA IL SUO GIOVANE PATRIOTA
della Brigata Maiella