Lunedì 07 Luglio 2014 - Il Santo del giorno: San Giuseppe Maria Gambaro, Martire
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IL BANCHETTO
RINASCIMENTALE
Nel cortile del palazzo Tabassi, antica dimora di una nobile casata sulmonese, si è svolto il banchetto rinascimentale, organizzato nella serata di sabato scorso
dal sestiere di Porta Bonomini, nell'ambito del cartellone eventi della Giostra
cavalleresca di Sulmona. Pietanze succulenti, ispirate a ricette della
gastronomia d'epoca e l'intrattenimento con musica, danza del ventre e giochi
di abilità con il fuoco, hanno caratterizzato la serata. Tra i commensali del banchetto il
commissario della Giostra Cavalleresca, Domenico Taglieri, il direttore
generale dell'Asl L'Aquila-Sulmona-Avezzano, Giancarlo Silveri e i sindaci di
Sulmona, Giuseppe Ranalli e Pratola Peligna, Antonio De Crescentiis, il vice
sindaco del Comune di Sulmona, Luciano Marinucci. “Questo banchetto è il primo grande evento che ci introduce in pieno nel clima della Giostra
cavalleresca che compie venti anni – ha sottolineato Taglieri – è importante che la Giostra rivaluti e metta in luce bellezze artistiche e
architettoniche custodite nel centro storico, segno e testimonianza di un
grande passato che solo può proiettarci con fiducia nel presente e soprattutto nell'avvenire di questa città”. Taglieri ha aggiunto che “la presenza del manager Asl e del sindaco di Pratola sono la testimonianza
concreta che la Giostra cavalleresca non è evento chiuso nei confini della città di Sulmona, che ha riportato alla luce un'antica manifestazione, ma è momento di cultura e di spettacolo rilevante per l'intero comprensorio peligno
e per l'Abruzzo”. Il capitano del sestiere Angelo Pallozzi ha espresso gratitudine agli ospiti
che hanno onorato il banchetto con la loro presenza e a quanti si sono
prodigati, nel sestiere Bonomini, per la realizzazione ed il successo della
manifestazione. “Sono sempre più convinto che occorra spendere ogni sforzo possibile e utile per sostenere
l'evento Giostra cavalleresca e lavoreremo con le istituzioni, soprattutto con
la Regione, perchè questo sostegno sia sempre più significativo – ha precisato il sindaco Ranalli – esiste una legge regionale che annovera la Giostra cavalleresca tra le
manifestazioni di cultura più importanti in Abruzzo, ora bisogna dare sostanza a questa legge, affinchè la Giostra Cavalleresca sia sempre più valorizzata, come fatto di cultura e di grande attrazione per il turismo”.
Il direttore generale Asl, Silveri, si è detto “stupefatto dalla bellezza della manifestazione e dalle suggestioni di un
banchetto allestito, come un tempo, in un cortile di grande pregio, in uno
storico palazzo collocato nel cuore della città antica”.
“Siamo fieri di sapere di aglio”
Il convegno tenutosi l’anno scorso, organizzato con grande responsabilità in quanto occasione per definire i futuri impegni del nostro consorzio, si
chiuse con questa domanda: “Commercializzare richiede professionalità e competenza. E’ pronto il Consorzio per questa grande sfida?” Sono trascorsi dodici mesi. Si è insediato un nuovo consiglio di amministrazione, che, non solo, ha raccolto l’ottimo lavoro del consiglio precedente, ma si è dato obiettivi molto ambiziosi. Sono, infine, maturate molte opportunità, allora solo accennate. Oggi, nel 2014, all’inizio della nuova campagna di vendita, il consiglio si presenta con impegni
concreti, con rapporti di commercializzazione definiti e con risultati che all’epoca non erano immaginabili. Abbiamo ripreso, con quotazioni assolutamente
remunerative, la vendita delle zolle, prima abbandonate in campo e che
rappresentavano solo un costo colturale. Abbiamo aperto un canale di vendita
sul mercato della capitale, che per numero di consumatori e conoscenza del
prodotto rappresenta uno sbocco assolutamente interessante. Abbiamo avviato
contratti per l’esportazione sui mercati dell’Inghilterra e degli USA, con l’impegno ad assumere le certificazioni di qualità internazionali, che allargheranno ulteriormente i mercati. Stiamo sviluppando
la vendita on line, iniziata a fine stagione di vendita – ottobre 2013 – ha attirato centinaia di consumatori, che sentiremo e solleciteremo per la
nuova campagna. Inoltre contatteremo le comunità abruzzesi nel mondo, nonché ristoranti e trattorie. Infine stiamo consolidando e sviluppando importanti
rapporti con i grossisti nazionali. Possiamo ben affermare che “Siamo fieri di sapere di aglio”. E’ lo slogan che ci caratterizza e che sarà ben visibile su tutte le nostre confezioni e sui materiali pubblicitari.
Il convegno vuole essere anche l’occasione per ricordare i valori nutrizionali e salutistici del nostro aglio e
per sottolineare che la sua fama è legata al territorio di produzione ed alla sua valorizzazione turistica ed
ambientale. Il Consorzio è pronto per questa grande sfida.
(Comunicato Stampa, Consorzio Produttori Aglio Rosso)
ASSEMBLEA DE “I BORGHI PIU’ BELLI D’Italia”
DI ABRUZZO E MOLISE AD ANVERSA DEGLI ABRUZZI
ANVERSA - Venerdì 4 Luglio il Comune di Anversa degli Abruzzi ha ospitato la periodica riunione
regionale dei Borghi più Belli d’Italia.
L’incontro del Coordinamento dei Comuni abruzzesi e molisani appartenenti al
prestigioso Club all’ANCI è stato dedicato alla necessità di una Legge Regionale per dare maggiore visibilità ai Borghi, attraverso la conservazione ed il recupero dei centri storici e la
valorizzazione turistica ed economica dei territori. Sono 20 i Comuni
certificati dell’Abruzzo e 4 quelli del Molise. Nell’ambito dell’assemblea, alla quale hanno partecipato il Presidente dell’ANCI Abruzzo, Antonio Centi, e i sindaci del sodalizio dei Borghi più Belli, o i loro rappresentanti, è stato chiesto al nuovo governatore dell’Abruzzo una legge specifica che finanzi e sostenga annualmente l’attività dell'Associazione per poter promuovere le peculiarità artistiche, culturali e storiche dei borghi che ne fanno parte. «La Regione - a detta del sindaco di Anversa - non può più servirsi dell'immagine di borghi di eccellenza come Scanno, Santo Stefano di
Sessanio, Castel del Monte ed altri ancora senza fornire un minimo di aiuto
agli amministratori impegnati nel difendere questi patrimoni».
FESTEGGIAMENTI A SCANNO IN ONORE
DELLA MADONNA DELLE GRAZIE
SCANNO - Ieri, in una calda giornata estiva, gli Scannesi hanno onorato, con solenni
festeggiamenti, la Madonna delle Grazie, la cui festività cade il 2 luglio, giorno in cui, dopo la messa delle ore dieci, avviene l’iscrizione dei nuovi confratelli. Ancora quest’anno c’è stata un’unica processione, dalla chiesa parrocchiale, perché quella della Madonna delle Grazie è ancora chiusa in conseguenza del terremoto. Questa festa in passato richiamava
molta gente forestiera per l’importante fiera che si teneva il 2 luglio. Concorrenziale con l’altra della Madonna del Carmine, la confraternita si adopera per la buona
riuscita, ma gli Scannesi, residenti fuori paese, sono ancora pochi rispetto a
quanti torneranno fra qualche settimana. La centralità della festa è comunque di ordine religioso, solennizzata dalle confraternite locali, dai
bambini di Prima Communione e da tutte le persone che hanno accompagnato lungo
le vie del paese la bella statua dal viso ambrato, con le corone dorate e
ricche di pietre di zaffiro, rubino e ametista, col manto azzurro di seta
finissima.
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CON LA BCC ROMA IN NAVIGAZIONE SULLA MSC ARMONIA
NEL MARE ADRIATICO E NEL MARE DI ULISSE