Martedì 11 Febbraio 2014 - Il Santo del giorno: Beata Vergine Maria di Lourdes (Apparizione 1858)

Il tempo... ieri - Pioggia per tutta la giornata spinta a raffiche da correnti atlantiche. Solo brevi spazi di sereno. Tregua in serata col vento che ha spazzato le nuvole. Temp: massima 8,5°C; minima 1,4°C; attuale 8,9°C (ore 23,30).
 
XXII GIORNATA MONDIALE DEL MALATO
“Fede e Carità” per aiutare gli altri

Si celebrano oggi la memoria liturgica della Madonna di Lourdes e la Giornata mondiale del malato, istituita dal Beato Giovanni Paolo II. In molte parrocchie cittadine sono previste celebrazioni religiose e processioni “aux flambeaux”, ricordando la fiaccolata che nella stessa giornata di oggi si snoderà lungo l’Esplanade del santuario di Notre Dame di Lourdes. In occasione di questa ricorrenza, che quest’anno ha come tema “Fede e carità”, Papa Francesco ha detto: «”Anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli” (1 Gv 3,16), mi rivolgo in modo particolare alle persone ammalate e a tutti coloro che prestano loro assistenza e cura. La Chiesa riconosce in voi, cari ammalati, una speciale presenza di Cristo sofferente. E’ così: accanto, anzi, dentro la nostra sofferenza c’è quella di Gesù, che ne porta insieme a noi il peso e ne rivela il senso. Quando il Figlio di Dio è salito sulla croce ha distrutto la solitudine della sofferenza e ne ha illuminato l’oscurità. Siamo posti in tal modo dinanzi al mistero dell’amore di Dio per noi, che ci infonde speranza e coraggio: speranza, perché nel disegno d’amore di Dio anche la notte del dolore si apre alla luce pasquale; e coraggio, per affrontare ogni avversità in sua compagnia».
Tutte le iniziative per la celebrazione della Giornata sono state pensate per rendere più incisivo l’annuncio del Vangelo nei luoghi di sofferenza, quelle periferie esistenziali, ricordate spesso dalle parole del Papa.
La Giornata del Malato è strumento e occasione per favorire un'attenzione quotidiana a chi è sofferente, ma anche a chi si dedica cristianamente per alleviarla.
 
“Un pranzo di erbe” di John Verney
«Quasi tutto quello che è stato importante per la mia vita
lo devo alla guerra. Stavo per aggiungere: all’Abruzzo»

di Mario Setta

John Verney non ha scritto un libro. Ha scritto una lettera d’amore per i contadini che li avevano sfamati, aiutati, amati. Non ha confessato solo i suoi sentimenti, ma ha dimostrato che amare significa conoscere la storia, rivivere l’ambiente, condividere fatiche e speranze. Ha espresso profonda gratitudine per aver imparato, in quei mesi di fame e di rischi, tra grotte di montagna e nascondigli nelle case, che vivere e aiutare gli altri a vivere è l’unico scopo che valga la pena di raggiungere. Una testimonianza straordinaria, quella di Verney. Forse la più coinvolgente e la più bella delle opere scritte dagli ex-prigionieri di guerra. Artistica nella forma e profonda di contenuto. Solo un innamorato poteva esprimere parole indimenticabili. Verney era ed è rimasto un artista, anche dopo la tragedia della guerra. Quando, più volte, è tornato in Abruzzo, vi è tornato con la voglia di conservare e ravvivare quello spirito di innocenza o, come lo chiama, nostalgie de la boue, (nostalgia della genuinità) che l’affascinava.
«Sono venuto per riprendermi qualcosa. L’interesse per la vita, si potrebbe dire, o il gusto per le cose essenziali, come pane, formaggio, salsicce, aglio… Succede, spesso, che da giovane leggi un libro che ti colpisce e influenza la vita. Poi nella mezza età cerchi di rileggerlo… Sono venuto qui per rivivere un'esperienza, ricordare l'importanza della gentilezza disinteressata, apprendere di nuovo una lezione che ho imparato in Italia durante la guerra... »

 
dall'orso marsicano nei suoi spostamenti tra il Parco Nazionale e il Parco Regionale del Sirente Velino e in piena Area interessata dal famoso PATOM - Piano di Azione per la Tutela dell'Orso Marsicano.
Ovviamente l'Ente Parco ha subito espresso la propria opposizione scrivendo il 6 agosto 2013 alla Regione e al Ministero dell'Ambiente.
L'opposizione dell'Ente è stata poi confermata con nota del 3 dicembre 2013 inviata direttamente alla Commissione VIA e successivamente ribadita, con nota del 14 gennaio scorso, consegnata direttamente alla Commissione dai tecnici del Parco intervenuti nella riunione dello stesso giorno. In previsione della riunione di oggi l'Ente Parco ha ulteriormente espresso il proprio parere negativo con nota del 6 febbraio.
L'auspicio del Parco è ovviamente che il Progetto non venga approvato e l'impattante intervento evitato, salvaguardando così un corridoio ecologico di primo livello per l'Orso marsicano e rispettando, da parte della Regione, gli impegni assunti in sede di PATOM.
Non è dato sapere se oltre all'intervento del Parco Nazionale e a quello del Parco Regionale anche contrario, altri firmatari del PATOM, compreso il Ministero, siano intervenuti a sollecitare la salvaguardia non solo  ecologica, ma anche paesaggistica, di quest'area.
(Ufficio di Presidenza, Antonietta Ursitti)
ANCORA A RISCHIO
“IL CORRIDOIO” DELL’ORSO
Per la probabile realizzazione
di un grande Parco Eolico
 
Oggi 11 febbraio la Commissione VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) esaminerà, per l'ennesima volta, la realizzazione di un grande Parco Eolico Industriale in località Carrito, Monte Parasano e Colli Aschi nel Comune di Ortona dei Marsi. Il Progetto occupa una superficie di circa 330 ettari e prevede l'installazione di 11 aerogeneratori di altezza di 135 metri per una potenza di 1,8 MW cadauno e per un totale di 198,8 MW. L'area interessata si pone tra i 1100 e i 1400 metri di altitudine, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico.
Per la realizzazione dell'impianto sono previsti 15.700 metri di adeguamento di strade sterrate e 7.100 metri di tracciati ex novo, con larghezza minima di 5 metri proprio nelle aree di crinale oltre alla realizzazione di circa 28.000 metri di condotto che giungeranno alla cabina di Collarmele.
Tutto questo nell'importantissimo "corridoio ecologico" utilizzato
 
A QUANDO L’AREA CONTIGUA?
Non si hanno ancora notizie
dalla Regione Abruzzo
 
Nonostante le ripetute promesse e assicurazioni da parte delle due regioni Abruzzo e Lazio, alcune delle quali formulate anche in prestigiose sedi istituzionali, l’Area contigua del Parco attende ancora di essere  istituita, nonostante le continue richieste dell’Ente Parco e la costante disponibilità assicurata  nella produzione di atti amministrativi e tecnici istruttori.
Recentemente, la Regione Lazio ha richiesto al Parco di deliberare di nuovo in merito, cosa che è stata fatta sollecitamente con Deliberazione del Commissario straordinario in data  28 gennaio 2014,  trasmessa con tutte le cartografie necessarie, già consegnate peraltro più volte anche in precedenza.
Si ricorda che l’Ente aveva richiesto la istituzione dell’Area per la prima volta già  dal 1997 e che era stato sottoscritto poi, nel 1998, uno specifico Protocollo d’Intesa Parco/Regione successivamente revocato unilateralmente dalla  Regione medesima.
Non si hanno notizie dalla Regione Abruzzo dalla quale si attende
 quindi la istituzione dell’Area. E si attende ora anche l’approvazione da parte del Lazio. A quando le due belle notizie?
(Ufficio di Presidenza, Antonietta Ursitti)
 
Teramo. Nella seconda parte della riunione il Consiglio inizierà l'esame dei seguenti progetti di legge: Progetto di legge n. 605/2013: Rendiconto generale per l'esercizio 2011. Conto finanziario, conto generale del patrimonio e nota illustrativa preliminare;  Modifica alla legge regionale 28 gennaio 2004, n. 10 (Normativa organica per l'esercizio dell'attività venatoria, la protezione della fauna selvatica omeoterma e la tutela dell'ambiente). Fra gli argomenti residui iscritti all'ordine del giorno figurano ancora Sostituzione di un componente del Collegio regionale per le garanzie statutarie. Indicazione di uno dei cinque esperti che compongono il Collegio regionale per le garanzie statutarie, ai sensi della L.R. 11 dicembre 2007, n. 42 "Istituzione e disciplina del Collegio regionale per le garanzie statutarie.
Oggi a Pescara Consiglio
Regionale dell’Abruzzo

E’ stato convocato per oggi alle ore 11,00 a Pescara il Consiglio Regionale. All'ordine del giorno dei lavori la discussione di  alcune interpellanze e interrogazioni a firma del consigliere Maurizio Acerbo (Prc) recante: Stato di agitazione del personale regionale; Franco Caramanico (Sel) su: Ospedale di Giulianova; Antonio Saia(CI) relativa alla Frane a Roccamorice.  Subito dopo l'Assemblea dovrà discutere una risoluzione a firma dei consiglieri Lanfranco Venturoni (Ncd) e Claudio Ruffini(Pd) recante: Statizzazione dell'Istituto Musicale di
 
Il Rugby visto da Sandro
della Foce di Scanno
Povera Italia!

FRANCIA-ITALIA                     30 - 10
IRLANDA-GALLES                  26 - 3
SCOZIA-INGHILTERRA            0 - 20
FRANCIA-ITALIA “under 20” 34 - 0
FRANCIA-ITALIA femminile   29 - 0

La Francia ci ha bastonati a tutti i livelli. Comunque l'Italia non mi è dispiaciuta. Un buon primo tempo con i soliti errori sui piazzati altrimenti sarebbe stato un altro punteggio. Peccato i primi 15 minuti della ripres, la mente l'avevano lasciata agli spogliatoi, ci hanno rifilato 3 mete, Con una squadra come la Francia certi regali non ce lo possiamo permettere. Comunque alla fine la Nostra meta l'abbiamo realizzata: è già tanto. Sabato 22 febbraio all'Olimpico di Roma contro la Scozia ci giochiamo il cucchiaio di legno. Unica consolazione che la Scozia sta peggio di Noi . Un grande dispiacere: i Francesi si sono ripresi il Trofeo Garibaldi che l'anno scorso all'Olimpico di Roma lo avevano consegnato a Noi dopo la Nostra bella vittoria, Che la coccia sia spiccia, Sandro.
Le mie sentite condoglianze alla famiglia di Marco Liberatore
e a tutta la squadra del Sulmona Rugby. (Sandro)
 

NECROLOGIO

SCANNO - Ieri mattina è venuto a mancare serenamente nella sua abitazione Lerino Paletta. A giugno avrebbe compiuto 93 anni. In vita è stato commerciante, dapprima di mobili ed elettrodomestici nel negozio in Via Napoli, convertito poi in vendita di prodotti igienici, cosmesi e pelletteria. I funerali avranno luogo oggi alle ore 14,30. Alla moglie Irene, alle figlie Anna Maria e Teresa, ai generi Roberto e Tonino, ai nipoti e a tutti i parenti, giungano da questa redazione le più sentite condoglianze.

 
SALUTI
DAL
LAGO
DI
SCANNO

La foto è stata scattata ieri mattina sotto una fitta pioggerellina, mentre la luce del sole cercava di farsi largo tra le nuvole.