Venerdì 27 Settembre 2013 - Il Santo del giorno: San Vincenzo de' Paoli, Sacerdote e
fondatore (1581-1660)
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Il tempo... ieri - Giornata SETTEMBRINA assolata, con cielo limpido e aria tersa. L’alta pressione sarà presente ancora per qualche giorno. Notte stellata. Temperature: massima. 23,4°C; minima 8,6°C; attuale 11,9°C (ore 23,30).
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SULMONA ADERISCE ALLE GIORNATE
EUROPEE DEL PATRIMONIO
Il 28 e il 29 settembre 2013 si terranno le Giornate Europee del Patrimonio 2013, con l’apertura gratuita al pubblico di luoghi di cultura.
A Sulmona sabato 28 alle ore 18.00 verrà proiettato, presso il salone conferenze dell’Abbazia Celestiniana, il film-documentario di Luigi Di Gianni La Madonna in
cielo e la “matre” in terra. Seguiranno canti popolari proposti dall’Associazione DisCanto. Domenica 29 alle ore 18.00 nel salone conferenze dell’Abbazia si esibiranno il M° Fausto Settevendemie alla fisarmonica ed il coro femminile “Santa Cecilia”.
Il 28 e 29 settembre 2013, l'Abbazia di Santo Spirito al Morrone e la mostra
Oltre Caravaggio, pittura del Seicento in Abruzzo, tra Roma e Napoli, saranno
aperte al pubblico con visite programmate e guidate dal personale dell’ufficio di Sulmona della Soprintendenza BSAE dell’Abruzzo, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
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Giornate Europee
del Patrimonio 2013
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Convegno a Introdaqua
Lavoro in emergenza
e in soccorso
dei soccorritori
INTRODACQUA - Domenica 29 Settembre si svolgerà presso la Sala Consiliare di Introdacqua il primo convegno organizzato dall’Associazione PEA – Psicologia Emergenza Abruzzo. “Nata nel 2006 come gruppo S.I.P.E.M. l’Associazione PEA si costituisce autonomamente come associazione di volontariato
presso l’Ordine degli Psicologi della Regione Abruzzo e si iscrive all’Albo Regionale della Protezione Civile - spiega la Dott.ssa Monica Isabella
Ventura, Presidente PEA - ed opera, a livello nazionale ed internazionale, per
la promozione e la tutela del benessere psicosociale e della salute mentale di
quanti vivono una situazione di disagio a causa di catastrofi naturali,
conflitti e quant’altro”. La PEA è stata impegnata in teatri operativi di rilevanza nazionale, come l’Emergenza Sisma che ha colpito L’Aquila il 6 Aprile 2009 ed il Terremoto in Emilia Romagna e l’esperienze dei soci si allargano anche a condizioni internazionali, come ad
esempio, il Terremoto ad Haiti del 2010. “Da anni la PEA scende in campo per fornire supporto psicologico a vittime e
soccorritori, riconoscendo e valutando i rischi connessi all’evento traumatico e progettando strategie di intervento psicosociale – prosegue la Dott.ssa Nicoletta Romanelli, Vice Presidente PEA
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– offrendo un volontariato specializzato in psicologia dell’emergenza e occasioni di formazione e ricerca”. Lo scopo dell’iniziativa promossa dal comune di Introdacqua e finanziata dal CSV de L’Aquila è quello di sensibilizzare gli addetti ai lavori, quali medici, psicologi, forze
dell’ordine, i volontari e la popolazione tutta al tema della gestione delle
emergenze.
L’Amministrazione Comunale di Introdacqua ha patrocinato l’iniziativa, nell’ottica di promuovere e valorizzare la Associazioni di Volontariato di cui
condivide gli obiettivi e le finalità.
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gli anonimi epistològrafi
di Villalago
E' da un po' di giorni che ricevo, quale direttore di questo giornale, lettere anonime contro
l'amministrazione di Villalago. A dire il vero, non sono anonime, perché riportano sempre in calce uno pseudonimo. La lettera di ieri è così firmata: "Un attento e incazzato cittadino". Chi sarà mai costui? Di incazzati cittadini contro l'amministrazione ce ne sono tanti, a
cominciare dal sottoscritto! E proprio questo cittadino scrive: «Caro direttore Grossi, in merito all'articolo del 9.9. 2013, riferito
all'assunzione di giovani amici dell'amministrazione per il lavoro nella
riserva, la risposta la trovi in uno dei primi consigli, basta risentire le
affermazioni di un consigliere di maggioranza, registrate da Antenna Radio
Scanno, che rispondendo ad un consigliere di minoranza ha detto testualmente:
"fino ad oggi vi siete fatti i fatti vostri, da ora ci facciamo i nostri». «A queste gravi affermazioni - seguita il cittadino “incazzato” - non vi è stato da parte del sindaco e degli altri componenti alcuna smentita o presa di
distanza: chi tace acconsente».
Egli poi precisa il grado di parentela degli assunti tramite la riserva "Lago di
San Domenico - Lago Pio".
C'è anche la lettera, firmata "I senza raccomandazione", che, partendo
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dall'assunto che l'amministrazione in carica ha componenti che hanno trovato
lavoro grazie alle raccomandazioni, trae la conclusione "che solo i
raccomandati potranno beneficiare di qualcosa dal Comune".
Personalmente aborrisco ogni forma di anonimato. I miei scritti polemici, di
risentimento, sono sempre firmati. Ciononostante non posso far finta che queste
lettere non siano arrivate al sottoscritto. Ne scrivo perché il sindaco prenda atto che in paese c'è "un clima difficile" da gestire, se non si attua quella "democrazia
partecipata", che vuole la gente vicina ai problemi del paese, se non si agisce
nel rispetto delle regole democratiche. Il cittadino “incazzato” conclude così la sua lettera: «Caro direttore queste notizie (si riferisce ad altri fatti riportati nella
lettera) purtroppo non sono mai state pubblicate ed io non le ho mai lette sul
Gazzettino, io spero che non ne eri a conoscenza, altrimenti!».
Al cittadino “incazzato” dico che non merito questa conclusione. Alcuni fatti non li conoscevo, mentre
altri sono nella bocca di tutti, per cui un giornale, che ha la funzione di
informare, può anche trascurarli, o intervenire in altre forme di pensiero. Non sono
connivente di nessuno. Stimo la gente seria, capace, determinata, che combatte
in prima fila per la democrazia e la giustizia, che non si nasconde dietro le
spalle degli altri, che sa menare "fendenti" a chi tradisce i principi
sacrosanti del vivere civile.
(Roberto Grossi)
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della Riserva Naturale allo 0864.487006 e il Corpo Forestale dello Stato al
numero 0864.48111 o al 1515.
Nell’ambito del Life Arctos è stato anche redatto un vademecum di comportamento in caso di avvistamento di
orso. Ne riportiamo l’intero contenuto.
L’incontro con l’orso è un evento straordinario per via del carattere schivo e timoroso del
plantigrado. L’orso è un animale dall’indole particolarmente poco aggressiva: in Italia non si ha memoria di attacchi
all’uomo negli ultimi 150 anni. L’orso va comunque trattato con rispetto e attenzione come tutti gli animali
selvatici. Ha delle caratteristiche fisiche che lo rendono più forte e più veloce di un uomo, si arrampica con agilità sugli alberi ed è un ottimo nuotatore. Si raccomanda pertanto di tenere un comportamento
adeguato. Qualora si avvisti un orso da lunga distanza si raccomanda di non
avvicinarsi. Nel caso di avvistamento di cuccioli è opportuno non tentare di avvicinarli né di seguirli; la madre ha un forte istinto protettivo e probabilmente non è lontana. Nel caso di un incontro ravvicinato è opportuno segnalare all’orso la nostra presenza, magari parlando ad alta voce. Allontanarsi lentamente,
evitando la corsa, lasciando sempre una via di fuga all’orso. Può accadente a volte che questo si alzi sulle zampe posteriori semplicemente per
identificare meglio l’essere a lui vicino. Riconosciuta la presenza dell’uomo, il più delle volte si lascia cadere sulle quattro zampe e si dà alla fuga. L’attacco deliberato non è tipico dell’orso. A seguito di un disturbo l’orso può mostrare un atteggiamento aggressivo o minaccioso utile a intimorire ed
allontanare la persona che lo ha disturbato. Nella maggior parte dei casi si
tratta di “falsi attacchi” che non portano a un reale contatto con la persona.
(Mauro Fabrizio, Direttore Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio)
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Orso a Pettorano sul Gizio:
come comportarsi
in caso di avvistamento
Nei giorni scorsi un orso bruno marsicano è stato avvistato a Vallelarga, frazione di Pettorano sul Gizio, in un territorio
adiacente il confine nord della Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio. L’orso, una femmina adulta, è un esemplare che i tecnici dell’area protetta hanno potuto seguire da ottobre 2012 fino a luglio grazie ad un
radiocollare installato dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. L’uso del collare è fondamentale per poter seguire l’orso grazie ad una speciale apparecchiatura che ne rileva il segnale indicando
quindi la posizione del plantigrado. Dai primi di agosto il collare non è più funzionante e per questo la Riserva si sta attivando con gli organi competenti
per sostituirlo. In questo periodo dell’anno gli orsi sono nella fase chiamata “iperfagìa”, cioè sono in cerca di cibo prima di andare in letargo per poter affrontare l’inverno ed è per questo che in autunno è più probabile che si avvicinino ai centri abitati. Al momento il personale della
Riserva Naturale, in un’azione coordinata con il Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di
Pettorano sul Gizio e con il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale
d'Abruzzo, Lazio e Molise, sta mappando tutte le segnalazioni per capire quali sono i suoi movimenti.
Inoltre la Riserva si è immediatamente attivata con i responsabili del Progetto Life Arctos che si
occupa della tutela dell’orso bruno in Italia, per distribuire ai cittadini che ne fanno richiesta recinti elettrificati a
protezione di orti, frutteti e allevamenti. Per segnalare qualsiasi
avvistamento di orso o richiesta di sopralluogo per accertamento danni si prega
di contattare l’ufficio
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Quattro regioni con l’Abruzzo
per il referendum abrogativo
della legge di riforma dei tribunali
L'Organismo Unitario dell'Avvocatura-Oua esprime pieno sostegno alla decisione dei consigli regionali
di Marche, Puglia, Calabria, Abruzzo e Basilicata, di convocare un referendum
abrogativo della legge di riforma della geografia giudiziaria, come previsto
dall'articolo 75 della Costituzione (cinque regioni possono indire un
referendum).
Nicola Marino, presidente Oua, ricorda che anche «la Campania, giovedì prossimo prenderà una decisione». «Se, come si prevede, il voto fosse positivo, non solo ci sarebbero i requisiti
previsti dalla Costituzione, ma anche un forte segnale politico al Governo».
A inizio agosto, invece, il Consiglio regionale abruzzese ha approvato
all'unanimità la delibera di referendum abrogativo che stabilisce la soppressione dei quattro
Tribunali minori di Avezzano, Sulmona,
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Vasto e Lanciano. «Per questa ragione - conclude Marino - ma anche per gli evidenti errori e per le
conseguenti situazioni di caos e confusione registrati su tutto il territorio,
ribadiamo la richiesta di sospensione del provvedimento e, con una lettera
inviata al premier Letta e al ministro Cancellieri, abbiamo proposto l'urgente
convocazione di un tavolo di confronto con la presenza dell'Oua in
rappresentanza dell'avvocatura».
Il termine ultimo per proporre alla Cassazione una consultazione referendaria
nazionale è il 30 settembre all'apposito Ufficio per le successive fasi di verifica e
indizione.
Sono due gli interventi legislativi che regolano il riordino della geografia
giudiziaria in Italia: il primo riguarda la chiusura di 31 tribunali ordinari,
altrettante procure e di 220 sezioni distaccate; il secondo prevede la
soppressione di 667 uffici del giudice di pace.
Molti Consigli dell'Ordine degli Avvocati, le Camere Penali e diversi Comitati
costituitisi nelle sedi circondariali hanno avanzato richiesta ai Consigli
regionali d'Italia di deliberare la proposizione di referendum abrogativo delle
norme in questione.
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LA FOTO
DI UN NOSTRO LETTORE
Un nostro lettore ci ha inviato questa foto che ritrae il “ponticello” di legno sul canale di sbocco del lago.
Raccomanda dell’olio alle assi e alle tavole per ridargli vitalità e colore.
La richiesta la passiamo a chi di dovere.
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PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Sabato 28 settembre:
Ore 09,00 arrivo del vessillo della Sezione Abruzzi e incontro con l’Amministrazione Civica;
Ore 09,45 alza bandiera in piazza S. Maria della Valle;
Ore 10,00 deposizione corona ai Caduti;
Ore 12,00 Santa Messa alla chiesetta della Madonna degli alpini a Colle Rotondo;
Ore 13,00 pranzo in ristorante a Colle Rotondo “da prenotare“;
Ore 16,00 presentazione manifestazione ed incontro con la popolazione presso l’auditorium Guido Calogero “ ex Anime Sante “. Allocuzioni;
Ore 20,00 serata alpina in piazza e esibizione del coro gruppo alpini Sulmona.
Domenica 29 settembre:
Ore 09,00 arrivo delle fanfare;
Ore 09,15 Santa Messa presso la chiesa di S. Antonio;
Ore 10,00 colazione offerta dal gruppo in zona ammassamento;
Ore11,00 mmassamento in viale degli Alpini, sede Croce Rossa;
Ore 11,15 inizio sfilata;
Ore 11,30 Onori ai Caduti, saluto delle autorità, riconoscimenti ai Reduci e continuazione sfilata;
Ore 12,00 termine sfilata e scioglimento;
Ore 13,00 pranzo ufficiale “da prenotare al 086474314“;
Ore 16,30 ammaina bandiera e esibizione della fanfara per le vie del paese.
Segnaliamo che: il 28, alle ore 17, presso l’auditorium Guido Calogero “ex Anime Sante”, nell’ambito di presentazione della manifestazione, sarà proiettato il film/documentario “1942 - Natale in Russia” dei registi Anna Cavasinni e Fabrizio Franceschelli, che racconta le
vicissitudini degli Alpini del Gran Sasso durante la “campagna di Russia”. Per l’occasione saranno presenti anche gli autori.
Al termine del film/documentario, come da programma, si esibirà il coro Gruppo Alpini di Sulmona.
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