Martedì 9 Aprile 2013 - Il Santo del giorno: Sant' Ugo di Rouen, Vescovo (m. 730)
Il tempo... ieri-GIORNATA A DUE PRESENZE. Nella mattinata presenza di sole e cielo terso; nel pomeriggio accumuli nuvolosi
e folate di vento freddo. Notte stellata. Temperature: mass. 13,5°C; min. 1,8°C; attuale 7,2°C (ore 23,30).
ANVERSA - Incontriamoci all’ufficio della Riserva ed Oasi WWF Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi,
siamo pronti a sfidarti.
L’unica cosa di cui hai bisogno é la tua macchina fotografica, buon umore, essere pronto ad un cambiamento e
divertirti!
L'orario, dalle ore 15,00 alle ore 17,00 e' deciso dalle condizioni di
luminosita' che sono necessarie per fare le foto e dalle condizioni
metereologiche. Spero di vederti!
Ti saluto, Johanne.
Volontaria danese del Servizio di Volontariato Europeo
LETTERA AL DIRETTORE
di Secondino Tarullo
PROFESSORE BUONGIORNO
anche stamattina (ieri per chi legge, ndr) nel tuo "lunedì del direttore" meni frecciatine... Io sono stato nella lista Giammarco e non ho
causato nessuna catastrofe che tu cerchi da anni di dire ai tuoi lettori, per
fortuna senza credito.
Ti ricordo prof. tutte le tue candidature a Villalago dove non sei mai
risultato, perché probabilmente i tuoi cittadini non ti ritenevano all'altezza forse... però vedo che anche a te "nun te cala" come si dice...
Forse non è meglio che voi giornalisti lasciate lavorare in pace chi viene eletto dagli
elettori? comincia a dare tu un cenno di cambiamento...
Di Villalago non scrivi tanto, come mai?
Poi se ti senti così onnipotente vieni tu a candidarti a Scanno… vediamo cosa sai fareeeeeeee... Secondino Tarullo
Caro Secondino,
rispondo alla tua garbatissima lettera con altrettanto garbo, con lieto cuore e
secondo l'ordine delle tue questioni.
1 - Le "frecciatine" - per dirla col tuo lessico - sono utili, perché svegliano i più sensibili, danno modo a chi sa riflettere di trarne un giovamento di pensiero e
di azione. Agli altri, purtroppo, danno solo irritazioni, che scatenano
maldicenze, risentimenti e querele.
2 - Tu sei stato un componente molto importante di un'amministrazione che è stata defenestrata, che ha portato un commissario prefettizio al comune di
Scanno, con la conseguenza che dal settembre scorso è stato inibito ogni progetto per la crescita economica e culturale del tuo e
nostro paese. Tutto questo, se non è catastrofe amministrativa, cos'è per te? A chi addossare la colpa? Ad Amedeo Fusco, ad Aldo Tarullo, a Roberto
Pizzacalla e a chi vi ha lasciato anzitempo? La colpa è tua e del tuo gruppo, caro Secondino, perché non siete riusciti a tenere salda la maggioranza; perché non avete saputo allargare le buone relazioni con la società scannese; perché tra querele, offese e sgarbi a persone di primissimo piano, vi siete inimicati
associazioni culturali,
associazioni imprenditoriali e semplici cittadini; perché molte sono le manchevolezze amministrative, tanto da avere contro il vostro
stesso partito di riferimento. Siete caduti da quella finestra che voi avevate
da tempo aperta, senza preoccuparvi di cercare di chiuderla. Se non ho avuto
credito - come sostieni - sono felice, perché non mi sono reso responsabile della tua "disfatta". E allora, perché queste tue recriminazioni contro chi non ha credito?
3 - E' vero, caro Secondino, che sono stato candidato più volte a Villalago, ma la mia storia non è quella che traspare dalle tue parole. I fatti sono questi. La prima volta mi
sono presentato da indipendente nella lista dell'allora DC e riuscii ad entrare
in consiglio. La seconda volta in una lista civica, sempre da consigliere, con
lo stesso risultato. La terza mi sono candidato a sindaco e sono stato battuto
dal mio avversario, Giampaolo Ciancarelli. Dopo questa sconfitta ho capito -
come scrivi - che i miei concittadini villalaghesi non mi ritenevano
all'altezza (detto superficialmente come hai fatto tu, tralasciando le
considerazioni più vere e più serie). E per questo non mi sono più candidato, né come consigliere (tra l'altro sempre in minoranza), né come sindaco. Tu, invece, nonostante la defenestrazione, non lascerai mai,
perché credi che i tuoi concittadini ti stimino e ti "ritengano all'altezza". Auguri!
4 - Secondo te, noi giornalisti dovremmo lasciare lavorare in pace chi "viene
eletto dagli elettori". La tua è un'idea bizzarra, perché non tieni conto del ruolo dei mezzi d'informazione e di opinione. Chi vuole
amministrare con dedizione e per il bene del proprio paese ha bisogno, invece,
della voce dei giornalisti, che hanno il dovere di stimolarli e riprenderli.
Personalmente non sono un ignavo e non ho timore di manifestare le mie
opinioni, nonostante le querele, e quindi rifiuto il tuo consiglio.
5- Sul Gazzettino, uscito a Pasqua, ho spiegato le ragioni perché "non scrivo tanto su Villalago". Se ti interessa conoscerle t'invito a
leggerle.
6 - Caro Secondino, non mi sento onnipotente. Solo Dio è Onnipotente. Io sono un semplice mortale con tutti i difetti di un essere
umano. E, rifacendomi all'insegnamento di Socrate, "so di non sapere".
Cordialmente, Roberto Grossi
Quando certi slogans
contraddicono i fatti
SULMONA - Ieri mattina sono stato a Sulmona. Percorrendo in macchina Via Galilei, ho
notato di fianco ad una entrata secondaria del campo sportivo, vicino ai
cassonetti per la raccolta dell’immondizia, un contenitore per le pile esaurite. Ne avevo alcune in macchine da
smaltire e ho pensato di approfittarne. Ho parcheggiato su uno spazio lì vicino e a piedi sono andato verso quel contenitore. Sono rimasto sorpreso e
mortificato nel vedere il suo fondo rotto, arrugginito. Ho dato uno sguardo al
suo interno: era pieno di pile, che perdevano i loro liquidi, insieme ad altri
rifiuti. Non ho avuto il coraggio di lasciarvi le mie. Di fianco c’è un cassonetto per la raccolta dei medicinali. Sono rimasto incuriosito dalla
scritta in rosso: “Il nostro orgoglio si chiama sulmonesità”. Non sono riuscito a capire di che orgoglio si tratti. Sulmona è stata la città dei miei studi medi e mi dispiace di tanta trascuratezza. (R. G.)
TERMINATA LA PRIMA URGENZA
I LAVORI SONO ORA FERMI!
ANVERSA - I lavori per risanare del tutto la strada, colpita da un’improvvisa frana il 14 marzo scorso, sono fermi. Ieri al cantiere non c’era nessuno, né c’erano segni di ripresa.
Questo è il periodo delle visite d’istruzione. Scanno è da sempre meta previlegiata per tutte quelle scolaresche di altre regioni che
scelgono di visitare l’Abruzzo, come lo è per chi dalle zone di mare vuole visitare la montagna. Il lago di Scanno ha una
sua particolare attrattiva, essendo un lago naturale. In questi giorni si nota
una quasi totale assenza di pullman. Il transito per la S.R. 479 è oggi impossibile ai mezzi superiori a 7,5 tonnellate. La strada al chilometro
15, nei pressi della galleria di Anversa è percorribile solo a senso unico alternato.
Nel giorno di Pasquetta al lago di Scanno si è notata in modo evidente l’assenza di pullman, che hanno determinato un calo di circa il 70% di presenze. A
quando la ripresa dei lavori?
FESTA DELL’ANNUNCIAZIONE
Al lago di scanno
SCANNO - Dilazionata di una settimana, si è celebrata ieri la festa dell’Annunciazione, che ricorda il messaggio dell’Angelo Gabriele a Maria Vergine in Nazareth. Il santuario del lago custodisce
una piccola immagine lignea della Madonna dell’Annunziata, che sostituisce l’antica statuina trafugata nel 1979. Da oltre due secoli gli Scannesi hanno
grande venerazione per questa madonnina, implorata anche da turisti e
visitatori, che lasciano sul quaderno delle visite, un pensiero e una preghiera
spontanea. Come un piccolo pellegrinaggio, molti si sono recati a piedi al
lago, per partecipare alla santa messa celebrata dal parroco, nonostante il
tempo un po’ incerto.
Alla Madonnina del Lago è legata una leggenda secondo cui un bovaro che si trovava con i suoi buoi su una
sponda del lago, vide all’imbrunire una luce sfolgorante provenire dalla parte opposta. Altri prodigi
erano già accaduti precedentemente. Verso la fine del XVIII secolo, in quello stesso luogo
venne edificata la chiesetta, con l’altare addossato alla roccia, per custodire l’antica immagine lignea, scolpita forse da un pastore. Era ricavata da un tronco
d’albero e dal ramoscello dello stesso tronco, l’immagine del bambino. Profonda devozione ha sempre rappresentato questa immagine
per gli Scannesi e per coloro che venivano, anche da lontano ad implorare
grazie. Ne sono testimoni i vari ex voto, appesi ai lati dell’altare.
TORNA “RICICLO APERTO”
IN ABRUZZO PORTE APERTE
A CITTADINI E SCUOLE
IN QUATTRO IMPIANTI
L’evento promosso da COMIECO coinvolge 96 impianti su tutto il territorio nazionale. Nella Regione, 3
piattaforme e 1 cartiera accoglieranno il pubblico dall’11 al 13 aprile. Prenotati oltre 1.000 studenti.In Abruzzo cresce la raccolta
differenziata di carta e cartone. Cosa succede a giornali, scatole, sacchetti,
imballaggi di carta e cartone che buttiamo nel cassonetto della raccolta
differenziata? In che modo vengono riciclati e riportati a nuova vita? E’ possibile scoprirlo dall’11 al 13 aprile alla nuova edizione di Riciclo Aperto, l’evento organizzato da Comieco – Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base
Cellulosica - in collaborazione con Assocarta, Assografici, Federmacero e
Unionmaceri, che da 12 anni “apre le porte” della filiera cartaria a cittadini, scuole, istituzioni, media e operatori del
settore. L’edizione 2013 coinvolgerà 96 impianti della filiera del riciclo di carta e cartone - tra piattaforme di
selezione del macero, cartiere e cartotecniche - su tutto il territorio
nazionale. Nella Regione, gli impianti che hanno aderito sono 4, distribuiti
tra le province
de L’Aquila e Chieti. Per conoscere l’impianto disponibile più vicino e prenotare una visita, è possibile contattare la segreteria organizzativa al numero
06.809144.217/218/219.
Grazie all’incremento della raccolta differenziata di carta e cartone l’Abruzzo si afferma come una delle Regioni più virtuose del Sud Italia: con una raccolta procapite di 43,4 kg per abitante,
resta in corsa per la leadership d’area con la Sardegna (44,6 kg/ab).
Gli impianti cartari della Regione hanno prodotto, nel 2011, oltre 56 mila
tonnellate di imballaggi cellulosici.
Dalla prima edizione del 2000, Riciclo Aperto ha totalizzato oltre 250 mila
visitatori. La raccolta differenziata di carta e cartone permette ogni anno il
risparmio di oltre 10 milioni di tonnellate di CO2 nell’atmosfera che equivalgono al blocco totale del traffico su strada in Italia per
6 giorni e 6 notti. Grazie al riciclo di carta e cartone, inoltre, in 11 anni
si è evitata la costruzione di circa 250 discariche sul territorio.
Comieco (www.comieco.org) è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica,
nato nel 1985 dalla volontà di un gruppo di aziende del settore cartario interessate a promuovere il
concetto di “imballaggio ecologico”. La finalità principale del Consorzio è il raggiungimento, attraverso una incisiva politica di prevenzione e di
sviluppo della raccolta differenziata, dell’obiettivo di riciclo dei rifiuti di imballaggi cellulosici previsto dalla
normativa europea (direttiva 2004/12/CE che ha integrato e modificato la
direttiva 94/62/CE)
IL LAGO LUCCIOLA
A VILLALAGO
VILLALAGO - Il Lago Lucciola “riappare” quando il lago di Scanno è in piena. La vasta pianura, all’ingresso sud di Villalago, è di formazione alluvionale, soprattutto per la presenza del Fiume Giordano (a
regime torrentizio), che scende da Frattura Vecchia. In millenni ha sedimentato
la Valle al di sotto della Villa Vecchia, che è divenuta una fertile pianura. Studi appropriati hanno appurato che questi
sedimenti hanno ricoperto i massi caduti con la frana del Monte Genzana per
circa quattro metri. Il Lago Lucciola in questi giorni ha una grande ricchezza
di acqua, tanto che qualche novello turista ha creduto che fosse quello di
Scanno. Per la gioia di tutti vi invitiamo a vedere il breve filmato che vi
proponiamo.