Sabato 6 Aprile 2013 - Il Santo del giorno: San Paolo Le Bao Tinh, Sacerdote e
martire (1793 - 1857)
Il tempo... ieri - GIORNATA variabile con un forte vento dI Maestrale. Nella mattinata ci sono stati brevi scrosci di pioggia. Il tempo è migliorato in serata. Temperature: mass. 11,7°C; min. 6,9°C; attuale 7,0°C (ore 23,30).
A Chieti
il 12-13-14
aprile 2013
al centro eposizioni
Camera
di Commercio
SONO TRASCORSI QUATTRO ANNI DA QUEL TRAGICO 6 APRILE
COMMEMORIAMO I MORTI DEL SISMA
Foto dal Capoluogo on line
II Centro di Ascolto
Familiare Diocesano
II Centro di Ascolto Familiare, voluto dal Vescovo, è una istituzione diocesana, in linea con i principi e le indicazioni del
Direttorio di Pastorale Familiare della Chiesa italiana. E' un organismo a
servizio delle nostre Comunità, nato per offrire aiuto alla persona umana e alla famiglia,
Finalità: iI Centro si pone come luogo di ascolto delle persone, per
sostenerle e accompagnarle nei problemi e le conflittualità che possono nascere nelle relazioni familiari, lavorative, socio-relazionali.
Ha come fine il vero bene della persona, della coppia e della famiglia e
l'attenzione alla sessualità e alla vita. Offre sostegno alle coppia con particolare attenzione alla vita di
relazione in tutti i suoi aspetti di comunicazione e di dialogo, alla vita
sessuale, alla regolazione naturale della fertilità e all'accoglienza responsabile della vita nascente. Offre ai ragazzi e ai
giovani l'opportunità di essere ascoltati e sostenuti nella fase della loro età per una educazioae alla vita, all'affettività, alla sessualità, all'amore e per una serena relazione con i genitori. Ai fidanzati offre
percorsi specifici per la conoscenza attinente
al campo delle scienze umane e biologiche. Dà sostegno agli anziani per i loro rapporti con le famiglie e la loro presenza in
esse.
II Centro si avvale della collaborazione, secondo i bisogni dei richiedenti,
degli altri organismi della Diocesi, di Associazioni, Centri e istituzioni
presenti nel territorio e fuori di esso, ove vi fossero esigenze particolari.
I servizi di consulenza sono gratuiti e offerti da una équipe che opera nei settori: psicologico, medico, sociale, legale ed etico.
mantenimento di una adeguata consistenza e di un soddisfacente equilibrio
strutturale della popolazione di Camoscio d’Abruzzo. Terzo e quarto caposaldi vengono rispettivamente indicati il
perseguimento di uno stato di equilibrio faunistico complessivo e relativo
benessere sanitari della fauna e la corretta gestione degli habitat e dei
paesaggi, con particolare riferimento alle attività di utilizzazione forestale. Quanto alla promozione delle attività compatibili i tre capitoli riguardano la qualificazione delle reti di
infrastrutture e servizi disponibili per la fruizione consapevole del territorio, la strutturazione di una rete permanente tra Ente e operatori locali, la riduzione del potenziale
conflitto tra agricoltura, allevamento e presenza di fauna protetta.
L’educazione ambientale rappresenta un punto centrale del mandato dell’Ente, per le implicazioni che comporta in termini di rapporto con la
cittadinanza e di offerta complessiva di conoscenza dell’area protetta e dei valori che racchiude. Gli obiettivi più importanti indicati per questo ambito sono lo sviluppo e l’ampliamento di programmi e attività educative e la gestione di attività di volontariato al fine di un ampliamento dell’offerta. Infine, sull’Amministrazione gli outcome da sviluppare concernono il miglioramento delle condizioni di sicurezza del personale interno
e dei visitatori, la migliore organizzazione del lavoro e l’efficienza ambientale dell’azione amministrativa.
L’”Albero della Performance”, con le aree strategiche e gli outcome, poggia sulle schede sintetiche delle
azioni che precisano il responsabile del procedimento, gli indicatori, le
risorse umane e finanziarie, i tempi di realizzazione. (Giuseppe Rossi)
Approvato nelle settimane passate e pubblicato nel Sito Web del Parco, il Piano della Performance per il triennio
2013-2015. In precedenza era stato approvato anche il “Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012-2014” ai sensi dell’articolo 11 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150. La trasparenza è un principio generale cui debbono ispirarsi tutte le amministrazioni pubbliche
chiamate a svolgere un ruolo importante per lo sviluppo collettivo del Paese.
Tramite un agire aperto le amministrazioni possono dimostrare di avere capacità di rinnovamento dirette a migliorare la qualità dei servizi, l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa e gestionale. Le iniziative individuate dal Parco nel Programma triennale sono sia quelle relative agli adempimenti obbligatori rispetto alle
varie norme che riguardano la trasparenza, sia quelle autonomamente e
discrezionalmente poste in essere dall’Ente.
Il Programma definisce un percorso, indicando gli obiettivi di trasparenza di
breve periodo per un anno, e di lungo periodo per tre anni.
Il Piano della Performance è stato elaborato ai sensi dell’art. 10 del richiamato Decreto Legislativo 150 del 2009 e contiene progetti,
proposte le attività che si estendono fino al 2015. Il Documento è strutturato su Aree Strategiche (Conservazione e tutela della biodiversità, della natura, del paesaggio e nella ricerca scientifica; Informazione ed
educazione del cittadino; Promozione delle attività compatibili; Attività amministrative e Istituzionali). Relativamente alla Conservazione della natura
viene precisato come il primo caposaldo, irrinunciabile per la ragione stessa d’essere dell’Ente, sia la tutela e l’espansione numerica dell’Orso bruno marsicano. Il secondo caposaldo risiede nel
Conclusa la stagione del più antico sodalizio di Scanno
Pianeta Sci Club
SCANNO - La lunga ed intensa stagione dello sci club Scanno si è arricchita di due nuovi appuntamenti: la partecipazione al memorial “Carmelo Franchi” a Pescasseroli e l’annuale, attesissima cena sociale. Iniziamo dall’evento disputatosi il giorno di Pasqua sugli impianti di “Coste delle Vitelle”, nella “capitale del Parco”, in cui si è avuta l’ennesima dimostrazione della bella amicizia nata fra le “Saette di Scanno” ed i giovani atleti di Pescasseroli. Questi ultimi hanno trascorso l’inverno ad allenarsi sulle piste di Collerotondo e pur continuando a difendere i
colori del proprio sodalizio, hanno “fatto squadra” con i nostri tanto che quando al cancelletto di partenza si presentava un
Pescasserolese il tifo più sostenuto proveniva dagli amici di Scanno, e viceversa. Fattiva anche la
collaborazione fra gli allenatori dei due team, con frequenti scambi di
opinioni e di consigli. Così il memorial “Carmelo Franchi” (in ricordo del maestro di sci di Pescasseroli prematuramente scomparso) è stato una sorta di derby, con i nostri che hanno di nuovo ben figurato,
conquistando il primo posto con Giorgio Cetrone (categoria baby) e Marina Silla
(categoria ragazzi). Vittoria –manco a dirlo¬– anche per Giulia Antonucci, atleta simbolo del gemellaggio fra i due sci club,
perché residente a Pescasseroli ma tesserata con Scanno. Se a ciò ci si aggiungono le origini di Civitella Alfedena della campionessina, borgo
posto a metà strada fra i due paesi, allora davvero potremmo stampare il volto di Giulia
nell’eventuale logo… federativo dei due sodalizi. Martedì 2 aprile, invece, si sarebbe dovuta svolgere innanzitutto la gara sociale,
annullata purtroppo per le condizioni meteorologiche a dir poco avverse. Vento
teso di Maestrale, pioggia a valle e neve a monte hanno reso impossibile lo
svolgersi della gara nonostante fosse tutto pronto: il tracciato di slalom
gigante sulla Monte Rotondo 2, l’impianto di amplificazione, l’arco di arrivo ed i soci-sciatori (piccoli e grandi) con indosso i pettorali
nella vana attesa che il tempo si rimettesse. La sera stessa, però, nulla ha potuto impedire che andasse in scena la bellissima festa della cena
sociale al ristorante “la Madonnina”, sul Lago, preceduta dalla consueta cerimonia conclusiva della stagione (che
tuttavia avrà un’appendice nelle finali nazionali del
Gran Premio Giovanissimi di Sauze d’Oulx a metà mese con 6 nostri atleti presenti). Parola alla Presidente Valeria Notarmuzi –visibilmente soddisfatta nonostante il contrattempo agonistico mattutino– con i ringraziamenti di rito a tutti i soci, ai collaboratori del Direttivo,
alla Scuola Sci, alla società Sciare a Scanno. A Luisito Nassi, speaker della manifestazione, è spettato poi leggere l’elenco dei soci premiati, non i più veloci sugli sci (stante l’annullamento della gara) ma quelli che “in un modo o nell’altro” si sono distinti nel corso della stagione invernale. Una coppa, ad esempio, è andata alle “mamme più attive”, una al giovane atleta più giocoso, un’altra al papà meno paziente. Poi tutti a tavola per la ricca cena. Si chiude qui, insomma, l’inverno 2012-2013, la stagione del definitivo rilancio del più antico sodalizio di Scanno, che conta oltre 200 soci. Quattro mesi di intenso
lavoro fatto di eventi, di corsi, di manifestazioni che definirle riuscite è riduttivo. Una proficua serie di attività di Sci Club, Scuola Sci e Sciare a Scanno che hanno reso dinamico l’inverno e, soprattutto, vivibile il nostro paese.
Antonio Carfagnini
NECROLOGIO
SCANNO - Giovedì scorso è venuto a mancare nell’ospedale di Sulmona Roberto Bocchino, di anni 85. I funerali si terranno oggi
alle ore 14,00, nella chiesa parrocchiale di Scanno. Condoglianze a tutti i
suoi cari.