Venerdì 25 Gennaio 2013 - Il Santo del giorno: Conversione di San Paolo Apostolo

Il tempo... ieri - Giornata variabile con nebbie mattutine, cielo offuscato e spiragli di sole. Nel pomeriggio stabilità diffusa con venti freddi da N.O. Assenza di precipitazioni. Temp: mass. 5,3°C; min. 0,1°C; attuale 0,4°C (ore 23,30).
 
 
Domenica a Scanno seconda edizione
del Memorial
Filippo Ciancarelli
 
Sabato e Domenica al Park Hotel
“Tutto per
le nozze”
Il servizio
Rai3-Abruzzo
sui centenari
della Valle
VEDI
 
Il 26 e 27 maggio
Elezioni comunali
 
 
Lettura di una singolare e bella foto in studio di situazioni giornaliere
ALCUNI MESTIERI FEMMINILI DELLE DONNE DI SCANNO
Trovata nelle foto diario dell’Accademia dei Gelati nella rete sociale Facebook
SCANNO - Fra le foto di diario dell’Accademia dei Gelati, nella rete sociale Facebook, ci ha colpito la singolarità di questa immagine (foto a lato), con tre giovani donne che vestono l’abito giornaliero in uso a Scanno nei tempi andati. Esse sono in posa, a rappresentare le attività femminili di una volta. Al centro una donna lavora al tombolo, poggiato su una sedia bassa impagliata, di quelle che si usavano per sedere accanto al fuoco oppure fuori casa. Delle tre è l’unica ad indossare il “comodino” con la tipica bottonatura in argento e le ampie maniche. Ha come copricapo lo “strapizzo”, fazzoletto bianco a triangolo per sorreggere le trecce di capelli incordonate intorno alla testa. E’ un modo di vestire casalingo. Per uscire avrebbe usato il “cappellitte”. La ragazza di sinistra che l’osserva lavorare, ha un abbigliamento da campagna: un giacchetto più leggero, la gonna sorretta dall’”azzaccaratora” e le “calze ferrate”, direttamente cucite ad una specie di pantofole, realizzate dalle donne stesse. Il copricapo è più simile a quello in uso fra Settecento e Ottocento. Sulla testa ha una “spara” di stoffa per sostenere il carico. Con la mano destra sorregge il fascio di legna appena raccolta e non ancora sciolta. La donna a destra lavora la calza con i cinque ferri. Le Scannesi eseguivano questo lavoro anche in piedi oppure camminando, per avere sempre le mani impegnate e lo facevano chiacchierando fra loro con tale abilità da non aver bisogno di seguirlo costantemente con gli occhi. Il suo copricapo è alquanto strano, è chiaro con alcuni disegnini stampati e non è legato alla nuca, come era tipico una volta. Ha anch’essa il “comodino” con un’abbottonatura più semplice. Intorno al collo fuoriesce il colletto bianco della camicia, come la donna al centro. Questo fa supporre che l’epoca è quella fra Ottocento e Primo Novecento,
non essendo indicata alcuna data nella foto. E’ nostra impressione, comunque, che la foto da studio, sia una ricostruzione posteriore per testimoniare un periodo ormai trascorso. Chiediamo a Roberto Accivile, che è il curatore della pagina di Facebook, dove l’immagine è stata inserita, di fornirci ulteriori informazioni. Lo ringraziamo anche per tutte le altre foto d’epoca messe on line. (mam)
 
 
LETTERA AL DIRETTORE

Caro Direttore,
complimenti per la telegenia e per l’intervista molto interessante, rilasciata a Rai 3 Regione Abruzzo.
Sono riuscita a vederla dopo tanto penare, perché il filmato si bloccava continuamente e dovevo riavviarlo.
E’ stato un bel veicolo pubblicitario per  il Gazzettino cartaceo con il calendario dei centenari.
Spero me ne lasciate una copia che acquisterò questa estate.
Un caro saluto a tutti, Mariella.
LETTERA AL DIRETTORE

Ciao Roberto,
ho visto e ascoltato il servizio di Rai 3. Bello il servizio, bello il calendario e ancor più bello l'atteggiamento affettuoso che traspare dalle tue espressioni  quando parli del nostro paese e di tutta la Valle del Sagittario. Hai dichiarato che il tuo giornale "Il Gazzettino" è per te un hobby... per me, e credo per tutti noi, è un appuntamento piacevole, sostanzialmente utile e che fa parte ormai della nostra quotidianità: continua Roberto, a noi questo tuo hobby piace molto! Un affettuoso abbraccio,  Igea.
 
 
Chiavaroli (Pdl) scrive
a Berlusconi chiedendogli
di essere Senatore d'Abruzzo

«Carissimo Presidente, come ben sa la fase di compilazione delle liste elettorali per eleggere i parlamentari abruzzesi del Popolo della Liberta' ha suscitato nella nostra regione fortissime polemiche e malcontenti che tuttavia, pur facendo immaginare future conseguenze, riguardano la vita interna del partito e quindi avremo sicuramente modo di discuterne nelle sedi appropriate... Il motivo della mia breve lettera e' pero' un altro - puntualizza Ciavaroli - ... Carissimo Presidente, le chiedo sin d'ora di onorare l'Abruzzo. Una regione che ha ricevuto tantissimo da lei e dai suoi governi, ma che sicuramente le ha anche regalato grandi e illustri successi politici, non ultima la vittoria alle scorse regionali. Ipotizzi sin da oggi, per dopo il voto e comunque vada, di non optare per altre regioni, bensi' - per l'affetto che lei ha dimostrato per tutti noi - cominci ad immaginare concretamente che lei e', e restera', il Senatore d'Abruzzo».
Il Centro
di documentazione
per le tradizioni popolari
di Cocullo
è stato riconosciuto Patrimonio
della Regione Abruzzo
 
COCULLO - Il consiglio regionale di martedì scorso ha approvato all’unanimità la proposta di Giovanni D'Amico di riconoscere il Centro di documentazione per le tradizioni popolari di Cocullo, Alfonso Di Nola, come patrimonio della Regione Abruzzo. Proposta sostenuta anche da Angelo Di Paolo e dal consigliere Daniela Stati.
 
Il Wwf ripropone
il “Premio Attila” 
per i nemici dell’ambiente

Ritorna il “Premio Attila”, simbolico riconoscimento che il WWF Abruzzo assegna ai nemici dell’ambiente. Sarà accompagnato dal “Premio Erminio Sipari”, fondatore del Parco Nazionale d’Abruzzo, dedicato al contrario a chi abbia messo in atto azioni particolarmente positive per la promozione e/o la tutela del territorio.
La edizione sarà relativa al 2012. Entrambi i premi saranno assegnati da una giuria interna al WWF, composta dal consiglio regionale e dai presidenti delle strutture territoriali locali abruzzesi o da loro delegati, ma saranno i cittadini a decidere le “nomination”. Da oggi e sino al 28 febbraio prossimo chiunque potrà proporre un candidato per l’uno e/o per l’altro premio, semplicemente scrivendo al WWF Abruzzo, tramite mail all’indirizzo abruzzo@wwf.it o attraverso i tradizionali canali postali (via d’Annunzio 68 – 65100 Pescara) segnalando chi è stato, nel corso del 2012, meritevole del Premio Attila e/o del Premio Erminio Sipari: basterà indicare nome e cognome del candidato proposto e aggiungere una breve motivazione.
 
 
AFFIDATO IL SERVIZIO
Di mensa delle scuole
di Scanno
alla “Pizzeria Mirella”

SCANNO - Con determina n. 6 del 18.01.2013 è stato affidato il servizio di refezione scolastica (primaria e secondaria di primo grado) alla ditta “Pizzeria Mirella” di Scanno. Al bando di gara ha risposto solo la suddetta ditta. Preso atto di questo si è ritenuto di affidare il servizio per il periodo 1 gennaio 15 giugno 2013, all’unica ditta locale che ha manifestato interesse, in considerazione dell’urgenza e del fatto che la normativa vigente prevede che per la consegna di detto servizio si possa ricorrere all’affidamento diretto da parte del Responsabile del procedimento. Il prezzo applicato è di € 6,45 (iva compresa) per ogni singolo pasto. Un capitolato. allegato alla determina, regola i rapporti fra amministrazione e la ditta appaltatrice. Il servizio consiste nella preparazione dei pasti e dei tavoli nella sala refettorio con il materiale monouso fornito dalla ditta, nella distribuzione dei pasti ai tavoli,  nella pulizia delle sale refettorio. Si prevede tassativamente la preparazione dei pasti la mattina stessa del loro consumo, fatta esclusione dei pasti precotti o refrigerati. La quantità settimanale presunta dei pasti è di circa 200. Il servizio, effettuato il martedì e il giovedì, consiste anche nella produzione e fornitura di pasti per adulti che ne abbiano diritto in quanto istituzionalmente addetti a prestare la propria assistenza.
In Abruzzo nel 2012
hanno cessato l'attività
3.156 imprese artigiane

In Abruzzo, nel 2012, hanno cessato l'attività 3.156 imprese artigiane, a fronte di 2.331 iscrizioni, con un saldo di -825 unità, pari al -2,28% (-0,64% nel 2011); nel complesso, al 31 dicembre dello scorso anno, erano 35.147 le imprese artigiane attive in regione. E' quanto emerge dai dati sulla nati-mortalità delle imprese italiane registrate presso le camere di commercio, diffusi oggi da Unioncamere.
Per quanto riguarda invece le imprese generiche, lo scorso anno hanno chiuso i battenti 9.381 imprese, a fronte di 10.029 iscrizioni, con un saldo di 648, pari al +0,43% (+0,78 nel 2011); complessivamente, le imprese attive in regione alla fine del 2012 erano 150.548.
A livello provinciale, Pescara si classifica al sesto posto della graduatoria nazionale, con 2.661 iscrizioni, 2.178 cessazioni ed un saldo di +483 unità, pari ad un tasso di crescita dell'1,35%. Segue Teramo, con 2.671 iscrizioni, 2.392 cessazioni ed un saldo di +279 unità, pari ad un tasso di crescita dell +0,76%. Dati negativi, infine, per Chieti (2.736 iscrizioni, 2.755 cessazioni; -19 unità, -0,04 %) e L'Aquila (1.961 iscrizioni, 2.056 cessazioni; -95 unità, -0,30%).
 

NECROLOGIO

SCANNO - Mercoledì scorso, in casa della figlia, è deceduta all’età di 90 anni Cestiglia Di Marco, una scannese ancora in costume, che nella bara aveva, per il suo ultimo cammino, l’abito elegante della tradizione. Ieri pomeriggio si sono svolti i suoi funerali. Sentite condoglianze alla figlia Carmelita con il marito Nunzio, i figli Alessandro e Federico con Oana e il piccolo Riccardo, al figlio Eustachio con la moglie Anna Paola e i figli Ilario e Federica.