Lunedì 18 Gennaio 2010 - Santa Margherita d'Ungheria, Principessa e religiosa (Budapest 1242 - 1270)
 
 
I LUNEDI’
DEL DIRETTORE
I bambini di Haiti

Non ho mai visto tanta dignitià, se non nei bambini di Haiti. C’è l’immagine di uno di questi, riproposta sovente dalla televisione, che sta seminudo sul ciglio di una strada, e con un viso trasognato, con tanta purezza in cuore, guarda senza un lamento, senza una parola, la tragedia che gli sta intorno. La stessa bambina, di appena 18 mesi, salvata dopo tre giorni, non muove un lamento, va, rassegnata, nelle braccia dei suoi soccorritori, come se avesse compreso il suo dramma. E questa è la risposta di tutti i bambini di Haiti alla grande catastrofe che ha colpito il loro paese. Sono circa 85 mila che non hanno più una famiglia, una casa. Hanno bisogno di affetto, di aiuti immediati. Non dimentichiamolo!
Il tempo... ieri
Freddo umido
con vani tentativi
di nevicate
GIORNATA TETRA, con freddo umido. Aria di neve, che sembrava comparire da un momento all’altro, ma invano.
Temperature: massima 5,5° C; minima attuale, 1,5° C (ore 23,30). (Foto, scorcio del panorama di Castrovalva).
 
CHIEDERE E’ LECITO, RISPONDERE E’ CORTESIA
INTRODACQUA E PARCO EOLICO: ALLA MINORANZA È DATO SAPERE?
INTRODACQUA - Il proverbio recita "Chiedere è lecito, rispondere è cortesia", sottolineando il senso del rispetto reciproco che deve o dovrebbe essere sempre applicato in qualsiasi momento e contesto della nostra vita quotidiana. Senza dubbio il proverbio è sempre valido, ancor più quando i riferimenti conducono ad aspetti di responsabilità di pubblico interesse, tutelati dai principi di chiarezza e trasparenza amministrativa. Ad Introdacqua, per usare un eufemismo, è “imbarazzante” la situazione che si è ormai creata in Comune in merito al futuro parco eolico da realizzarsi sul proprio territorio. Come già rappresentato alla stampa, il Consiglio Comunale nella seduta del 03 giugno 2008 si è espresso unanime a favore del progetto, dando mandato alla Giunta per la predisposizione degli atti e degli studi necessari per la concreta successiva valutazione, in riferimento alla complessa opera. Si chiarisce a tutti che a quella data non si conosceva in modo approfondito il progetto e, soprattutto, non vi era uno studio correlato alla presenza del soggetto principale: il vento! Come dire, i presupposti potevano essere buoni. Il “si ” della Minoranza andava in questa direzione: constatiamo la presenza dei necessari requisiti; opportunamente facciamo i dovuti approfondimenti; poi daremo la valutazione finale. Infatti, perché dire “no” a priori ad un progetto? Si valutino i molteplici aspetti del caso e, con la cittadinanza tutta, si prendano le decisioni, in un percorso partecipato, in cui l’Ente Comunale sia garantito e garante. Diversamente, un no preconcetto sarebbe stato
pubblicizzato come: “ecco i soliti oppositori che non fanno gli interessi del Paese” e sicuramente saremmo stati accusati di uno sterile ostruzionismo. A questo punto il buon senso avrebbe dovuto suggerire al Sindaco, oltre al necessario riscontro delle condizioni del vento per il buon funzionamento degli aerogeneratori, l’acquisizione e la successiva pubblicazione dei dati tecnici, unitamente alla costituzione di un “tavolo” composto da cittadini, tecnici, amministratori, associazioni di ogni categoria, per discutere delle varie problematiche inerenti il progetto in prospettiva di una possibile realizzazione. Purtroppo questo, come già rappresentato più volte, non è accaduto! Quando si parla di trasparenza amministrativa, si parla di cosa? Le amministrazioni Comunali devono o “dovrebbero” ispirarsi ai principi di trasparenza, economicità ed efficienza. Ebbene, non ci si può esimere dal rendere noto che per questo progetto la documentazione resta purtroppo chiusa in qualche, non meglio identificato, cassetto del Palazzo Municipale ed al Gruppo di opposizione non ne viene concessa copia! In verità, la Minoranza Consiliare, in data 12 dicembre 2009, ha richiesto formalmente al Sindaco copia di tutta la documentazione riguardante il parco eolico. Trascorse le feste ed in mancanza di una qualche risposta, in data 7 gennaio 2010 veniva ulteriormente sollecitato il rilascio. Alla data odierna, i Consiglieri di Minoranza non hanno ancora ricevuto quanto legittimamente richiesto. Questo perché? Perché non fornire gli strumenti necessari per poter esaminare gli atti, valutare, avere i tempi         per fare le dovute osservazioni? Noi riteniamo che il perdurare di tale situazione sia una cosa inammissibile ed obiettivamente molto grave. Ci preme sottolineare che a tale modo di procedere da parte dell’Amministrazione non può essere data una lettura superficiale o, ancora peggio, far finta che tutto proceda secondo le regole. Forse, ironicamente, bisogna ispirarsi ad altro motto? Cioè, “a chi batte forte, si apron le porte” e porlo in essere dinanzi la porta dell’ufficio del Sindaco? La speranza ultima è che la stampa dia una positiva “scrollata” al Sindaco ed alla Giunta del Comune di Introdacqua, che “sbadatamente dimentica” di fornire la documentazione e le risposte alle legittime  interrogazioni in tempi ragionevoli. E pensare che i Consiglieri tutti dovrebbero avere accesso immediato agli atti, questo a garanzia ed interesse dell’intera collettività!  Da episodi negativi come questi, potremmo rettificare il proverbio “Chiedere è lecito, rispondere… è trasparenza!" Il buon senso dovrebbe dirci che è sempre lecito fare domande. Già, il buon senso… qualcuno l’ha visto in giro nei pressi dell’edificio Comunale di Introdacqua? Restiamo, dunque, in attesa della richiesta documentazione e delle risposte ufficiali.  Se tale atteggiamento di chiusura e silenzio dovesse perdurare, saremmo costretti, nel rispetto delle regole, a porre in essere azioni più incisive. Dopotutto, “domandare è lecito, rispondere è cortesia”, recita una vecchia massima. Ai cittadini le giuste riflessioni e considerazioni. IL GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE
 
Anch’io ho fatto un’analisi dei siti internet
di interesse scannese e villalaghese
di Roberto Accivile

Ho letto anch’io, con lo stesso interesse di molti, quanto si va scrivendo sulla valutazione di siti internet di interesse locale ed ho voluto fare anch’io delle prove. Naturalmente ho usato come strumento il collegamento all’indirizzo www.bizinformation.org - ormai conosciuto da molti -, che automaticamente ti reindirizza alla pagina http://bizinformation.org/it/ appositamente predisposta per chi parla italiano, ma che non denota una buona conoscenza della nostra lingua. Ad esempio quando scrive: “Questo è un servizio di valutazione web gratuito, fornendo informazioni sui siti web, le statistiche dei visitatori e un valore stimato del sito web”, fa un uso del gerundio quanto meno poco chiaro, forse dovuto alla traduzione del testo originario: un po’ come avviene a volte con le istruzioni di “windows” o di “office” che sono più incomprensibili dell’aramaico. La domanda che sorge spontanea è: chi le fornisce le informazioni? Il titolare del sito certamente no, perché io ho più di un sito e nessuno me le ha chieste, altrimenti ad esempio www.accademiadeigelati.it non sarebbe stata valutata solamente 1.281,77 €; avrei saputo ben io come far aumentare il valore.

sempre a proposito
di valutazione dei siti

Noi ci siamo limitati a pubblicare la scheda prodotta da bit information, inserendo il solo nome viverescanno.myblog.it senza inserire altri dati (scheda pubblicata sul nostro blog), ma che ognuno può verificare da solo andando in internet... (scheda disponibile per ogni confronto in assoluta trasparenza quindi prodotta da biz information. Pare invece quindi che a parita' di nome immesso siano usciti risultati  diversi ... cosa si vuol dire che lo strumento non e' idoneo?
Per quel che ci riguarda lo continuiamo a considerare solo uno strumento di curiosita'. (Gruppo Vivere Scanno - Staff di MyBlog)
 
 
UN GRANDE AFFLUSSO DI GENTE “PER LE SAGNE CON LA RICOTTA”
Nella festa di sant’antonio barone A SCANNO
SCANNO - Nella serata di sabato e la mattina della domenica si è ripetuta la tradizionale festa di sant’Antonio Barone. Quest’anno è coincisa con il week-end, il che ha favorito un’afflusso di turisti e di fotografi. Sabato è stato acceso un falò davanti alla chiesa dedicata al Santo e al termine della messa sono stati distribuiti i “panini con la porchetta”, consuetudine questa recente rispetto alla tradizione della “sagne con la ricotta”. Domenica mattina è stato acceso il fuoco per portare a bollore l’acqua nel grande caldaio. Poco prima del termine della messa delle ore 10,30, sono state calate le sagne e la ricotta a pezzetti insieme al condimento a base di lardo. La piazzetta era gremita di gente, turisti incuriositi e numerosi fotografi pronti a ritrarre il momento della benedizione e l’immediata distribuzione nei pentolini delle persone in attesa di prenderne qualche mestolo da portare a casa, per devozione e farne mangiare ai propri familiari. Agli altri sono state servite in piatti di plastica, dati dagli organizzatori. Per le sagne, fatte da Maurizio Berardi del ristorante “Lo Sgabello”, sono state impiegate 250 uova. La ricotta salata è stata quella di Gregorio Rotolo, che ne ha curato la cottura insieme con altri collaboratori, tutti uomini, che hanno sostituito quelli più anziani degli anni scorsi. Questa tradizione fa rivivere l’antico uso di distribuire a Scanno, nel giorno di sant’Antonio Abate, un piatto di minestra calda ai poveri del paese.
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - E’ deceduta ieri nella RSA di Villalago, dov’era ricoverata, EVELINA IAFOLLA di anni 94. I funerali si svolgeranno oggi, alle ore 14,30, nella chiesa parrocchiale di Villalago. Sentite condoglianze a tutti i suoi parenti.

 
 
IL CALCIO NELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Team 604 vs Campo di Fano 2-2
Pitinum vs Federlibertas Bugnara 5-1
Valle Peligna vs Hope 2000 4-1
Vis Sulmona vs Introdacqua 2-5

CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano ha ottenuto il primo pareggio stagionale, in trasferta a Navelli, contro il Team 604 di San Demetrio ne' Vestini. Si è giocato alle ore 11,00, con un freddo pungente e un terreno in non perfette condizioni. I padroni di casa hanno iniziato forte, con gli ospiti che non sono riusciti per imprecisioni a imbastire le proprie manovre, pur senza correre rischi. Al 15', alla prima occasione utile, i fanesini sono passati in vantaggio: lo specialista Alessandro Petrella ha calibrato una punizione nell'angolo alto, sulla respinta del portiere si è avventato Michele Scarpone, che ha realizzato lo 0-1. Il Team 604 ha ripreso all'attacco e al 25' ha raggiunto il pareggio, con un calcio piazzato dai trenta metri, battuto con l'esterno del piede, che ha sorpreso l'estremo difensore ospite Pierluca Giammarco. Al 30' il sorpasso locale, ancora su punizione calciata dalla stessa posizione e con lo stesso stile, con una parabola ad effetto che ha aggirato la barriera e si è infilata in rete. Il Campo di Fano è sembrato accusare il colpo per qualche minuto, per poi riversarsi con convinzione in avanti e riequilibrare il risultato al 40', finalizzando una bella azione sulla destra: Francesco De Sanctis ha servito in profondità Mirko Guglielmi, che ha crossato per l'accorrente Scarpone, il cui destro non ha lasciato scampo al portiere avversario (doppietta e quinto centro stagionale). Le squadre sono andate al riposo in parità. Nel secondo tempo gli ospiti hanno mantenuto il pallino del gioco, mentre la formazione aquilana ha preferito agire in contropiede. Forse per paura di compromettere il risultato finale, si sono registrate solo un'occasione pericolosa per parte: al 55' una bella conclusione di Guglielmi è uscita a lato di poco, al 70' il portiere fanesino Giammarco è stato costretto in tuffo a sventare un cross insidioso in area. Partita molto corretta, ben diretta dall'arbitro, risultato finale: 2-2.

BUGNARA - La Federlibertas ha perso nettamente un importante scontro diretto in chiave salvezza, in casa del Pitinum, disputato sabato pomeriggio a L'Aquila. La formazione di casa è scesa in campo con la giusta mentalità, attaccando molto nel corso dei primi 45'. A metà del tempo, dopo un gol annullato agli ospiti, nel giro di due minuti il Pitinum ha siglato il doppio vantaggio, con azioni simili, concluse da cross e colpo di testa vincente. La Federlibertas ha tentato di riapire l'incontro con Marco Turchetti su punizione, sventata sotto la traversa dal portiere aquilano, e con un tiro di Massimo Caramante. La prima frazione di gioco è terminata 2-0. Nella ripresa gli ospiti hanno avuto modo di giocare maggiormente all'attacco, con il Pitinum che ha preferito aspettare e ripartire in contropiede. Al 60' la squadra di Bugnara ha
rimesso in discussione il risultato, grazie alla quarta marcatura in campionato di Caramante, di testa su calcio d'angolo. Con gli ospiti protesi alla ricerca del pareggio, il Pitinum è riuscito a imbastire la ripartenza giusta al 70', ottenendo il 3-1, che di fatto ha spento le speranze avversarie. Nei minuti finali sono arrivate altre due reti per i padroni di casa, una su rigore e una in seguito a una disattenzione degli avversari, stabilendo il punteggio conclusivo: 5-1, come due anni fa.

VILLALAGO-SCANNO - La Hope 2000 ha perso la sua ottava partita in stagione, in casa della capolista Valle Peligna. L'avvio di gara è stato favorevole agli ospiti, che si sono portati in vantaggio grazie al secondo centro nel torneo di Marco Bellei. La formazione di Pratola Peligna, nella fase finale del primo tempo, è riuscita però a pareggiare la situazione: le squadre sono così rientrate negli spogliatoi per la pausa sull'1-1. Nella ripresa i locali hanno raggiunto il 2-1 dopo 10' e l'incontro è proseguito sostanzialmente combattuto ed equilibrato fino a 20' dal termine, quando i padroni di casa hanno siglato il 3-1. La Hope 2000 ha accusato il colpo, è subentrata un po' di stanchezza e prima dello scadere dei 90' è giunta la rete del 4-1 conclusivo.

INTRODACQUA - L'Introdacqua si è imposto nettamente sul terreno della Vis Sulmona, cogliendo il quinto risultato utile consecutivo e la seconda vittoria esterna in campionato, conservando, in attesa che il Deportivo Luco recuperi due gare, la seconda posizione in classifica. La squadra ospite è partita bene, mettendo in difficoltà gli avversari, ma mancando della necessaria concentrazione sotto rete e fallendo numerose opportunità per passare in vantaggio. E' stata così la Vis ad approfittarne al 20', con l'attaccante che ha sfruttato un invitante servizio in profondità e marcato l'1-0. Al 25' Luigino Graziani ha pareggiato per i colori introdacquesi. Al 30', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, una conclusione dal limite è valsa il 2-1 per i locali, risultato parziale del primo tempo. Nei secondi 45' l'Introdacqua è rientrato in campo con la dovuta determinazione, raggiungendo il pareggio al 50' con Massimiliano Pelino. Al 60' il sorpasso, con una bella girata di prima intenzione di Daniele Tottone. Al 70' Pelino si è involato verso la porta avversaria, ha superato un difensore e infilato tra palo e portiere il pallone del 2-4 e della personale doppietta. Al 75' anche Graziani ha siglato il secondo gol personale di giornata, aggiornando definitivamente il punteggio sul 2-5 e chiudendo a tutti gli effetti il match. Concludiamo riportando una decisa denuncia dell'allenatore dell'Introdacqua Venanzio Ciampa, sulmonese che per tanti anni ha difeso i pali della prima squadra ovidiana, riguardante le pessime condizioni in cui versa l'impianto Mezzetti, dove gioca la Vis. Una situazione, ha affermato il mister, che dimostra scarsa considerazione verso lo sport in una città di trentamila abitanti e male rappresenta la tradizione calcistica di Sulmona, oltre a mettere a rischio la stessa integrità fisica dei giocatori.