Ovunque mi trovi, nel mio paese, (SCANNO) o nelle città italiane, i ristoranti, le pizzerie, i locali sono pieni. Durante questi saldi invernali i negozi di abbigliamento stanno vendendo alla grande, gli impianti sciistici sono al completo,(quando non piove) le mete estere sono tra le più gettonate, i supermercati sono dei formicai, le auto che circolano sono sempre di più e hanno sempre più la forma di Monovolume o di SUV, le palestre sono piene, sorse si mangia troppo e male, gli ubriachi che si schiantano sui pali E AMMAZZANO PASSANTI dopo una notte di droga e alcool in discoteca, sono sempre più giovani ed hanno auto che vanno dai 1600 cc di cilindrata, in, fu (ma che glie li ha dati i soldi) e si continua a parlare di crisi! Ma gli Italiani, gli occhi ce li hanno solo per leggere le baggianate sui giornali? Più intelligenti di noi Italiani si sono dimostrati gli stranieri, che nonostante si sventoli aria di crisi da tutte le parti, continuano a migrare copiosi nel nostro paese, perché c'è ancora tanto lavoro anche per loro ma allora i nostri bamboccioni   perché non si danno una mossa?  Eh già è più comodo avere il divano e il telecomando libero tutta la giornata, aspettando papà e mamma che tornati dal lavoro, o aspettando la pensione della nonna che arrivi, ti preparino qualcosa da mangiare, alzarsi alle 5 del mattino

per andare in cantiere a lavorare (da notare che il mondo dei cantieri edili è composto x il 60% da manovalanza extracomunitaria). I nostri bamboccioni alzano il sedere solo se gli capita di riappoggiarlo sulla sedia da ufficio, con le manine ben curate di chi non ha mai fatto niente a cliccare su di un mouse, per controllarsi le mail o per andare su face-book eh già l’oro hanno studiato non possono mica andare in cantiere, sarebbe come buttare via anni di studio e allora meglio il caro divano, e la casa dei genitori a disposizione. Che paese l'Italia, se i nostri nonni vedessero tutto questo, si rivolterebbero nella tomba. Loro, i genitori di una volta, che i figli li mandavano alle pecore, appena avevano 10-12 anni allora, le donne di servizio non erano straniere, i manovali neppure e neanche gli apprendisti e i fattorini, i campi erano tutti coltivati, la manovalanza era locale, oggi invece c’è il superaffollamento di stranieri, ma forse allora  erano altri tempi. In quell’epoca si saltavano i pasti c'era la fame vera, non si guardava mica alle scadenze della merce, merce che non esisteva proprio. Oggi è troppo facile parlare di crisi, così si possono giustificare i nostri figli che abbiamo autorizzato a fare i fannulloni, poveri i nostri avi non c'è più rispetto. TARULLO DANIELE