Il Natale con gli ospiti
della RSA di Villalago
VILLALAGO - Sabato scorso gli anziani disabili residenti nella RSA "San Domenico" hanno
trascorso una giornata di atmosfera natalizia con la messa concelebrata alle
ore 11,30 dal vescovo diocesano, mons. Angelo Spina, e dai parroci di Scanno e
Villalago. Il vescovo ha invitato i presenti a considerare le persone più deboli come fratelli. ricordando l'ammonimento di Gesù: "... ogni volta che av ete fatto tutto questo ai più piccoli, l'avete fatto a me". Alla cerimonia è intervenuto il presidente della RSA, che ha rivolto parole di ringraziamento
agli operatori e ai volontati della struttura che si adoperano al meglio per
gli ospiti. E' seguito il pranzo con ricco e ottimo menu, a cui hanno
partecipato i parenti dei ricoverati e gli anziani di Villalago, con
intrattenimento musicale, condiviso dal vescovo, i parroci e il presidente. i
degenti, non incondizione di mettersi a tavola, hanno ricevuto nelle loro
camere la visita del vescovo che ha avuto parole di conforto e di augurio per
loro.
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Il Natale del Centro
Anziani di Scanno
SCANNO - Gli anziani di Scanno hanno festeggiato insieme il Natale sabato scorso. Dopo
la messa delle ore 11,30, celebrata da don Aristide, hanno trascorso una
giornata in allegria con il pranzo e il divertimento nelle sale dell'albergo
Belvedere. Nel pomeriggio c'è stata la tradizionale "Tombola" con premi consistenti in oggetti
dell'orificeria dei Di Rienzo, Gigi Fronterotta, Cesare Mancini e Francesco
Rotolo; torroni di William Di Carlo, vini delle cantine di Pietrantoni e
panettoni. Due coppie di coniugi, Agatina Tarullo e Bernardo Silla, Virginia
Giansante e Francesco Rossicone, hanno offerto mostaccioli e cioccolato caldo
per le loro nozze d'oro, celebrate rispettivamente a Settembre e Dicembre. Sono
stati premiati i partecipanti più anziani, Tessina Tarullo e Nazareno Di Turno. Alle ore 18,00 hanno avuto inizio
le danze, con la musica di Pasquale Di Cesare, protratte fino alla mezzanotte.
La presidente Luciana Di Marco, nell'augurare buone feste natalizie, ha dato
appuntamento ai presenti per il prossimo incontro in occasione del carnevale.
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STORIE DI UN VIAGGIATORE – Stanislao Nievo
ANVERSA DEGLI ABRUZZI 20-28 Dicembre 2008
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ANVERSA - Sabato 20 Dicembre ad Anversa si è aperta la manifestazione su “Storie di un Viaggiatore” dedicato a Stanislao Nievo, promossa dalla Fondazione Ippolito Nievo, dal
Comune di Anversa degli Abruzzi e dal Parco Letterario “Gabriele D’Annunzio”.
Alle ore 17,00, nella saletta del Parco Letterario, si è tenuta la presentazione dell’iniziativa con gli interventi di saluto da parte del Sindaco Gianni Di Cesare,
dell’assessore della Provincia dell’Aquila Teresa Nannarone, dell’Arch. Attilio Falchi dell’Università di Teramo e degli esponenti della Fondazione Nievo Mariarosa Santiloni
(segretario generale) e Francesco Maria Proietti (Organizzazione e Servizi). I
lavori saranno coordinati da Giuseppe Fuggetta.
E’ seguita la proiezione dell’intervista a Stanislao Nievo realizzata da Rai Educational nel 1993.
Alle ore 18,30 è stata inaugurata la Mostra, allestita presso gli attigui locali del Centro
Culturale Polivalente, che resterà aperta fino al giorno 28 (tutti i giorni 16,30 – 19,30).
Nelle giornata di Domenica 21 alle ore 17,00, sempre presso la saletta del Parco
Letterario, c’è stata la proiezione del Film “Mal d’Africa”, scritto e diretto da Stanislao Nievo e prodotto nel 1967 dalla Rizzoli Film.
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LETTERA AL DIRETTORE
La risposta a Domenico Galante
Sig Direttore,
l’accusa del lettore Domenico Galante di ridurre, con i miei interventi, questo giornale a “gazzettino di partito”, mi ha indotto ad interrogarmi. Mi sono chiesto di quale partito fossi. Poiché non sono riuscito a rispondermi, chiedo al mio interlocutore di volermi
cortesemente aiutare ad individuare la mia collocazione partitica. Non mi è nemmeno servito rileggere le mie ultime lettere. Vi ho trovato esternazioni contro la cattiva amministrazione e la corruzione politica, lo
scandalo dell’assunzione in ruolo dei portaborse da parte della agonizzante giunta di
centrosinistra, le laute retribuzioni della casta e l’aumento del numero dei consiglieri regionali. Tutti temi che non può non condividere chiunque ami questo Paese e vuole che sia ben governato, avendo come stella polare, non
il clientelismo e il malaffare, ma il bene comune. L’indignazione di Galante si appunta in particolare sulla chiusa della lettera del
19 dicembre, che suona così:”E Chiodi esordisce stupefacendoci con la promessa del 10% di riduzione degli stipendi dei consiglieri!”. Ma basta il titolo della stessa :”La casta fra crescita della corruzione e dei consiglieri” per capire che la mia missiva è indirizzata contro D’Alfonso e compagni e contro il regalino che è stato fatto a noi tutti di altri 5 consiglieri da vettovagliare, per una
modifica dello Statuto bellamente bipartisan. La promessa di riduzione dei
privilegi dei nostri politici del 10% da parte del nuovo presidente mi è apparsa allora e mi appare ancora oggi del tutto insignificante. E per questo
sarei di partito? Ebbene sì, del partito dei cittadini esasperati e disgustati, ma che non rinunciano ad
accendere la fiamma dell’indignazione.
Ezio Pelino
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