Passata la stagione delle vacanze estive 2008
PREOCCUPIAMOCI E PARLIAMO DEL LAGO DI SCANNO
VILLALAGO - Il lago e i paesi dell’Alta Valle del Sagittario si vanno sempre più “svuotando” di turisti. Nel periodo “più vacanziero” dell’anno abbiamo tralasciato di scrivere sui problemi del nostro lago, che nonostante il suo livello, molto al disotto della norma, ha dato comunque uno spettacolo di bellezza. Ora dobbiamo purtroppo discutere del problema-lago e verificare seriamente perché il suo livello è andato sempre più giù, nonostante una primavera abbastanza piovosa. Le piogge avevano permesso una risalita delle acque, ma poi a metà maggio è iniziata di nuovo una lenta ma progressiva discesa del loro livello.
 
LETTERA AL DIRETTORE
La sentenza della Corte dei Conti
sui conti del Comune di Scanno anni 1998 - 2003

Gentilissimo Direttore
La notizia apparsa su www.valledelsagittario.it del 9 settembre 2008 dal titolo “La Corte dei conti ha dichiarato regolari i conti del Comune di Scanno relativi agli anni 1998-2003 – Sindaco Eustachio Gentile” è priva di ogni fondamento. Probabilmente tale notizia è stata ripresa da altre testate giornalistiche, (vedi Il Messaggero del 5 settembre scorso).
Non è il caso, in questa sede, di segnalare che i Conti Consuntivi riferiti alla gestione amministrativa del Comune sono ben altra cosa dei “conti giudiziali relativi agli esercizi 1998, 1999,  2000, 2001, 2002, 2003, del tesoriere del Comune di Scanno”, in poche parole i conti resi dall’Istituto bancario che svolge le funzioni di Cassiere del Comune. Sarebbe bastato che Tu avessi consultato la Banca dati della Corte dei Conti, (http://bddweb.corteconti.it/bdddaccessibile), per accertarti che l’informazione riportata, anche dal Il Messaggero, è completamente errata e crea disinformazione. Allego copia della sentenza, perché Tu ed i lettori possiate leggerla per intero. Mi preme evidenziare alcuni passi della stessa, soprattutto nelle considerazioni che esprime il Collegio contabile “in diritto”, laddove evidenzia che “molteplici profili di criticità nella gestione finanziaria del Comune di Scanno, nella misura in cui si riflettono in anomalie, riscontrate in sede di revisione nel conto del tesoriere, che sono apparsi in sede di remissione al Collegio ed anche in sede di valutazione da parte di quest’ultimo, meritevoli di approfondimento e considerazione, sono da ritenersi, alla luce della intervenuta pronunzia n 285/2006 della Corte Costituzionale, estranei all’ambito di cognizione di questo giudice nella presente sede. Il giudizio contabile si è espresso, infatti, soltanto sui conti giudiziali del Tesoriere, perchè l’art. 93, secondo comma, del D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267, con il quale è stato approvato il “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (che ha abrogato la  Legge 8 giugno 1990, n. 142),  prevede: “Il Tesoriere  ed ogni altro agente contabile che abbia maneggio di pubblico denaro o sia incaricato della gestione dei beni degli enti locali, nonché coloro che si ingeriscano negli incarichi attribuiti a detti agenti devono rendere il conto della loro gestio-ne e sono soggetti alla giurisdizione della Corte dei conti secondo le norme e le procedure  previste dalle leggi vigenti”. Ed i Conti giudiziali del Tesoriere non sono i Conti Consuntivi di un Comune. I Giudici Contabili hanno rimesso nuovamente gli atti alla Procura regionale della Corte dei Conti, proprio in accoglimento della specifica richiesta formulata dal pubblico ministero dottor Eugenio Musumeci, per la valutazione di eventuali responsabilità d’ordine finanziario, che si riconnettano alle risultanze degli atti allegati al conto del tesoriere e di quelli acquisiti in sede istruttoria, riferiti agli anni che vanno dal 1998 al 2003. La sentenza è stata trasmessa anche al Sindaco di Scanno perché ne dia comunicazione al Tesoriere interessato. Roberto Nannarone



La notizia di ieri
LA CORTE DEI CONTI
HA DICHIARATO REGOLARI
I CONTI DEL COMUNE
DI SCANNO
RELATIVI AGLI ANNI
1998-2003
SINDACO
EUSTACHIO GENTILE

SCANNO - I conti consuntivi della gestione amministrativa del Comune di Scanno sono regolari. Questo è quanto dichiarato dalla Corte dei Conti, che ha dovuto esaminare tutti gli atti contabili relativi agli anni 1998-2003. La magistratura contabile è dovuta intervenire su denuncia dell’ex sindaco Angelo Cetrone, che aveva rilevato, all’inizio del suo mandato, residui attivi insussistenti. Se i conti sono regolari non si sa perché in questi anni si è parlato sempre con più insistenza di buchi nel bilancio comunale e si è provveduto al riequilibrio del bilancio. La Corte dei Conti ha rimesso gli atti alla Procura regionale, perché verifichi se vi siano eventuali responsabilità d’ordine finanziario. Eustachio Gentile, sindaco all’epoca dei fatti, ha mostrato piena soddisfazione per quanto dichiarato dal Tribunale contabile.
 
Intensificati in Agosto i controlli fiscali nelle località turistiche
REALIZZATI BEN 175 VERIFICHE E 90 CONTROLLI
Anche Villalago e Scanno sotto il controllo fiscale
I controlli fiscali operati dall'Ufficio di Sulmona dell'Agenzia delle Entrate nello scorso mese di agosto a Scanno e Villalago rientrano in una più vasta programmazione che ha interessato le maggiori località turistiche della costa e montane. La maggiore località turistica del comprensorio dell'Ufficio di Sulmona è Scanno, perchè Comuni come Roccaraso e Rivisondoli rientrano nella competenza di Castel di Sangro. Per meglio chiarire questa azione di controllo la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Abruzzo ha emesso il seguente comunicato stampa.
«Anche durante il periodo delle vacanze estive il Fisco si organizza per intensificare la propria attività di contrasto all’evasione. Nel mese di agosto sono state realizzate ben 175 verifiche fiscali e 90 controlli sul rispetto dell’obbligo di emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale, che hanno portato al recupero a tassazione di omessi ricavi, alla rilevazione di violazioni nella tenuta della contabilità e di differenze tra giacenze contabili ed effettive, ad incongruenze dei valori dei volumi di affari ai fini dell’applicazione degli studi di settore. Altro aspetto qualificante dell’attività svolta è
stato quello di far emergere ben 57 lavoratori “in nero”. I dati si riferiscono ad un’operazione ad ampio raggio, coordinata dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Abruzzo, che ha interessato gli esercizi commerciali ad alta ricettività turistica delle più note località della costa e dell’Appennino abruzzese. Bar, ristoranti, alberghi, pizzerie, pasticcerie, agriturismi, stabilimenti balneari, sale da ballo, oreficerie, negozi di abbigliamento: queste, in prevalenza, le attività commerciali visitate da una task force di oltre 120 funzionari dall’amministrazione finanziaria abruzzese. “Gli interventi appena conclusi – commenta il Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate Filippo Orlandi – rientrano in un più ampio programma di presidio del territorio che si pone in piena sintonia con gli obiettivi di contrasto all’evasione fiscale perseguiti quotidianamente dall’Agenzia delle Entrate, che non conoscono sosta neanche in agosto. Da sottolineare, poi, anche il buon risultato ottenuto sul versante della lotta al fenomeno del lavoro irregolare e sommerso, fenomeno che assume ancora maggior rilevanza con riferimento alle attività stagionali».
 
PER IL PARCO NAZIONALE d'Abruzzo, Lazio e Molise
NELLE ZONE PREPARCO VA REGOLAMENTATA LA CACCIA
La Giunta esecutiva del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, nella riunione del 5 settembre ha ribadito la necessità di regolamentare in modo sempre più attento le attività venatorie nelle aree limitrofe al Parco, specialmente in funzione della salvaguardia dell'Orso marsicano. "Occorre soprattutto fare in modo - sostiene il Pnalm in un comunicato - che venga sollecitamente definita l'Area contigua (per la Regione Molise è stata sottoscritta l'intesa) e applicata la legge quadro sulle aree protette. Nelle more dell'approvazione definitiva dell'area contigua la Giunta ritiene che nella Zpe, debbano essere confermate le modalità di caccia concordate per la stagione venatoria 2007/2008 che, oltre a individuare alcune aree di rifugio per l'orso, stabilivano che la caccia al cinghiale si poteva svolgere alla “girata”. Le prime sperimentazioni -
continua il parco - sono già state fatte nella passata stagione venatoria e sarebbe inaccettabile tornare indietro rispetto al passato, quando con notevoli sforzi e grazie alla disponibilità di tutti, il calendario venatorio regionale aveva accolto le esigenze segnalate dal Parco e pienamente condivise dalle istituzioni firmatarie del PATOM (Piano Azione Tutela Orso Marsicano): la stessa Regione, la Provincia e altri enti locali, i parchi, le associazioni e diversi istituti di ricerca". Nella stessa riunione del 5 settembre la Giunta ha esaminato numerose altre questioni, dall'adeguamento e la gestione dei rifugi, all'attuazione della campagna alimentare per l'orso. Nei prossimi giorni è inoltre prevista l'"Operazione Camoscio" per il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. (Fonte, Rete5)
 
SUL CASO DEL TURCO ANGELINI HA RICONFERMATO LE ACCUSE
E HA PARLATO ANCHE DI MINACCE DI MORTE
La prova in alcune intercettazioni segretate
Angelini nel corso della sua deposizione, dalle ore 10 alle ore 17, ha riconfermato tutte le accuse mosse a Del Turco e agli altri funzionari regionali. Avrebbe detto anche di avere ricevuto minacce, perfino di morte, qualora non avesse versato le
tangenti.  Le minacce nei confronti di Angelini risulterebbero anche da alcune intercettazioni che sono segretate. Oggi verrà ascoltato Del Turco e gli altri indagati.
 
FONTANA PUBBLICA
A TORRE DEI NOLFI
INQUINATA
DA BATTERI COLIFORMI

TORRE DEI NOLFI - Il Corpo Forestale dello Stato ha
intimato al Sindaco di Bugnara la chiusura immediata della fontana pubblica a Torre dei Nolfi, in via Spinati. Dalle analisi delle acque erano risultate inquinate da batteri coliformi. Per risalire alle cause la Guardia Forestale ha attivato dei seri controlli sugli acquedotti e sui depuratori in tutta la Valle Peligna. Sono in corso indagini al fine di accertare le cause dell’inquinamento dell’acqua potabile.
 
 
mercoledi’ 10 settembre 2008 
s. Pulcheria imperatrice