Tutti i giornali locali hanno lanciato ieri la notizia della
MORTE DI UN PENSIONATO NELLA RSA DI VILLALAGO
Per il ritardo dell’ambulanza causa lavori alla galleria di Anversa
PER IL FIGLIO LA MORTE NON E’ DOVUTA AL RITARDO DEI SOCCORSI
VILLALAGO - Anche noi abbiamo “frettolosamente” riportato la notizia della morte di un anziano di Scanno, ospite nella Residenza Sanitaria Assistita di Villalago. Tutti i giornali hanno addossato la responsabilità del decesso all’ambulanza arrivata in ritardo, chiamata d’urgenza. L’ambulanza è arrivata con un’ora di ritardo, sui tempi previsti, a causa dei lavori in atto presso la Galleria del Giardino ad Anversa. Per questi lavori la strada Sannite 479 resta chiusa per una decina di giorni dalle ore 9,30 alle ore 13,30. La ditta esecutrice dei lavori ha assicurato il passaggio in tempi rapidi di ambulanze ed emergenze varie. Perché lunedì non è successo? Cosa é accaduto? L’imponderabile, purtroppo, è sempre dietro l’angolo. Gli operai, erano circa le ore 10,00, hanno inutilmente cercato di sbloccare il braccio della piattaforma aerea, che, sembra a causa di un’avaria, non si è abbassato. Si è dovuto attendere l’arrivo di uno specializzato da Sulmona. Nel frattempo nella RSA di Villalago, Mario Carfagnini di anno 87, non è riuscito a superare la crisi ed è deceduto. Quando è arrivata l’ambulanza i sanitari non hanno fatto altro che constatare il decesso. Ieri a Scanno si sono svolti i funerali. Il figlio, Pasquale, ritiene che la morte del
padre non sia imputabile al ritardo dei soccorsi. Mario Carfagnini era malato di silicosi, contratta nella miniera di Monteneve. Aveva avuto delle forti complicazioni per cui - secondo Pasquale - nessuno aiuto gli sarebbe giovato. L’ambulanza è stata chiamata dai responsabili della RSA, in assenza dei figli, preparati da giorni a questo triste evento.
 
Dopo la registrazione del contratto in Corte dei Conti
Vittorio Ducoli è ufficialmente direttore del Pnalm
Vittorio Ducoli per i prossimi cinque anni sarà direttore del Pnalm, in seguito alla registrazione del contratto presso la Corte dei Conti. L’insediamento ufficiale è avvenuto lunedì scorso. Nel suo discorso, alla presenza del presidente dell’ente e di tutti gli addetti ha dichiarato di “essere orgoglioso di essere nel parco più antico e importante d’Italia” «L’ente - ha detto il neo direttore - sta vivendo una fase complessa rispetto a quella che è la sua storia. Ma c’è una base
da cui ripartire e ridiventare un territorio in grado di fare della conservazione della natura la propria identità e la propria economia» Il presidente Rossi ha tenuto a ribadire la trasparenza dell’iter seguito per la nomina di Ducoli a direttore del Pnalm ed ha precisato che è stata la scelta migliore che il Cda potesse fare. La situazione economica del Pnalm è oggi al 90% grazie al finanziamento straordinario di 9 milioni di euro elargiti dallo Stato.
 
UN DISEGNO
PER LA SALVAGUARDIA
DEGLI ORSI'
Campagna Pnalm rivolta
a scuole di primo
e secondo grado
Il parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise ha avviato la campagna ''Un disegno per la salvaguardia degli orsi''. La campagna e' rivolta alle scuole di primo e secondo grado e prevede un premio al miglior elaborato sulla tutela dell'orso. L'iniziativa mira a sensibilizzare i giovani alla tutela della natura, con particolare riferimento alle problematiche emerse con la morte, avvenuta a ottobre, degli orsi del Parco. Sono gia' 144 gli elaborati pervenuti da 68 scuole. (ANSA)
 
E’ tornato il maltempo
MA CON PIOGGERELLINE
tramutatesi IN LEGGERI
FIOCCHI DI NEVE

VILLALAGO - Sono state annunciate forti perturbazioni in arrivo e noi, per amore del nostro lago il cui livello scende ancora, abbiamo sperato in forti piogge e fitte nevicate, ma nulla di tutto questo. Ieri sono cadute poche gogge di piogge e subito dopo leggeri fiocchi di neve. La foto qui a lato, scattata dal nostro usuale osservatorio verso le ore 17,30, dimostra la scarsa inconsistenza del manto nevoso. Piove violentemente altrove e nevica pesantemente in altre parti d’Italia, ma nella nostra Valle... Speriamo che oggi, usando un ossimoro, vada meglio.
 
Per la stesura del programma amministrativo
GLI Operatori Edili DI Scanno
Propongono 18 punti per un confronto sulla programmazione
dell’attività edilizia da tener da conto per il prossimo quinquennio
SCANNO - Gli operatori edili di Scanno - imprese, maestranze, artigiani e professionisti -  riuniti in assemblea, hanno ritenuto opportuno dare, con un documento scritto, un proprio contributo al dibattito in atto in paese per la redazione del programma amministrativo e la formazione delle liste. Gli operatori si prefiggono con questa iniziativa di richiamare l’attenzione dei futuri amministratori comunali su 18 punti che prendono in esame le tematiche legate alla gestione del territorio, all’edilizia in quanto settore produttivo, e alle questioni di fondamentale importanza per l’individuazione - come si legge nel documento - di possibili soluzioni allo stallo della crescita economica e sociale che investe attualmente Scanno. Si questi punti essi chiedono un confronto aperto e franco, oltrechè la manifestazione delle volontà programmatiche per i prossimi anni.
Il settore dell’edilizia impegna a tutt’oggi oltre cento unità lavorative, una cinquantina circa di Partite IVA e
rappresenta quindi nel suo insieme una forza cospicua e fondamentale per Scanno. Sui 18 punti (che riportiamo in un link separato) gli operatori edili hanno intenzione di programmare una serie di riunioni, prima della scadenza elettorale, con tutte le liste in lizza per l’amministrazione del Comune di Scanno, impegnandosi, comunque, per un confronto continuo e per una collaborazione fattiva con la futura amministrazione che vorrà  recepire le istanze poste nel documento.
«Auspichiamo infine - scrivono gli edili - l’avvio di un confronto con le altre componenti sociali ed economiche  (gli operatori turistici  in primo luogo)  affinché  l’espressione  diretta delle esigenze delle parti sociali informi ed orienti organicamente l’azione degli amministratori pubblici».
 
IL “TAVOLO DELL’UNIONE” DECIDE
DI “correre” con una lista propria
SCANNO - Con una lettera aperta, rivolta al direttore di questo “Gazzettino On line”, il “Tavolo dell’Unione” aveva precisato, che il suo progetto per Scanno si fondava su queste finalità:
1) rilanciare, con il concorso di tutti, l’economia del paese in una prospettiva di uno sviluppo durevole, concreto che desse risposta ai bisogni di chi opera ed ha investito sul territorio e realizzi il benessere dell’intera nostra comunità; 2) favorire il rinnovamento della classe dirigente attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di “tutti” sulle cose da fare per ridare fiducia, speranza  e rinnovato slancio alla nostra collettività; 3) ricercare la massima
coesione ed unità d’intenti possibile sulle priorità più urgenti per il Paese. Il giorno 4 di Marzo è apparso sul sito del “Tavolo dell’Unione” il seguente comunicato, rivolto al Coordinatore del PD di Scanno. In esso si legge quanto segue.
«Affermazioni degli ultimi giorni ci stanno riportando alle vecchie logiche spartitorie che non riteniamo assolutamente compatibili con i principi di trasparenza e di innovamento nelle idee e nel metodo che hanno caratterizzato tutta la nostra attività negli ultimi due anni. Riteniamo indispensabile rimarcare che, in ossequio a tali principi, il "leader" della lista debba avere ampi margini d operatività e
scelta dei componenti della squadra di governo. Non possiamo condividere pertanto un progetto che non risponda a tali principi. Stiamo pertanto prendendo in considerazione, onde evitare il ritorno a vecchie logiche sparitorie, l'eventualità di correre in maniera autonoma con il nostro "leader" già totalmente condiviso nel Tavolo».
La nostra interpretazione di tale comunicato ci porta a pensare che “Il Tavolo dell’Unione” si stia preparando a correre da solo. Se la nostra interpretazione è errata, siamo pronti a rettificare il nostro pensiero qualora ci arrivino comunicazioni in tal senso.
 
Turismo Religioso
L’ABRUZZO
ALL’ITB DI BERLINO

L'Abruzzo del turismo religioso si presenta ai tour-operators che partecipano all'Itb, la prestigiosa borsa internazionale del turismo che richiama a Berlino i professionisti di tutto il mondo. A portare l'Abruzzo a Berlino è il programma Culto e Cultura in Abruzzo, promosso dal Comune di Lanciano e partecipato da Abruzzo Promozione Turismo, dai Comuni di Ortona, Manoppello, Bucchianico, Orsogna, Sulmona, Vasto, Casalbordino e Chieti, dalla Comunità montana Valle Roveto, dall'Unione dei Comuni Città della Frentania e Costa dei Trabocchi, dalle Province di Pescara, Chieti, Teramo e L'Aquila e dalle Arcidiocesi di Lanciano-Ortona, Chieti-Vasto, Pescara-Penne e Teramo-Atri, coordinato da In Fiera Srl, società specializzata nei
servizi al turismo. Ai tour operator verranno illustrati i contorni della Via Abruzzese, un percorso originale sulle tracce dell'apostolo Tommaso nella terra degli eremi e dei monasteri, che unisce il Volto Santo di Manoppello, il Miracolo eucaristico di Lanciano, i santuari di san Gabriele dell'Addolorata e san Camillo de Lellis, il Percorso mariano del Vastese, la Perdonanza aquilana, la Scala Santa di Campli, le abbazie della Maiella. "Un percorso dal grande valore spirituale e dalle grandi potenzialità, che l'Opera romana pellegrinaggi ha voluto inserire nel suo catalogo", spiega Enzo Giammarino, presidente di In Fiera Srl. Dall'Abruzzo partirà anche un segno di riconciliazione fra le confessioni cristiane. Nel mese di maggio il vescovo di Lanciano-Ortona, monsignore Carlo Ghidelli, si recherà a Chios, in Egeo, per riconsegnare alla Chiesa greco-ortodossa alcune reliquie di san Tommaso che proprio dall'isola greca furono trafugate nel 1258. (Fonte: Ansa).
 

Giro d’usura nel Parco Nazionale D'Abruzzo, interessi al 120%
INCHIESTA GUARDIA DI FINANZA CINQUE INDAGATI

La Guardia di Finanza di Sulmona ha avviato un'inchiesta su un presunto giro di usura per cui sono indagate cinque persone. Si tratterebbe di residenti nell'area del Parco nazionale d'Abruzzo, tra Pescasseroli e Barrea. Secondo indiscrezioni il giro sarebbe piuttosto vasto e coinvolgerebbe alcuni imprenditori e commercianti della zona.I prestiti avevano interessi che arrivavano fino al 120%.
(Fonte Ansa)
 
mercoledi’ 5 Marzo 2008
s. Adriano di Cesarea martire
giovedi’ 6 Marzo 2008
s. Coletta di Corbie religiosa