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L'insostenibile peso della cultura |
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Ancora una volta devo abbassare lo sguardo e ammettere che, noi Italiani, siamo bravissimi a inventarci problemi insormontabili per cercare di scavalcare piccole problematiche facilmente risolvibili con il rispetto delle norme. Il taglio alle università con la famosa legge 133/08 mira essenzialmente a trasformare le Università in fondazioni di diritto privato, che una volta privatizzata seguirà le linee guida del finanziatore o del politico di turno. Ecco, appunto, un altro paese per ricchi. Perché questo taglio? Perché tagliare sull’istruzione e farlo sparando nel mucchio, invece di intervenire accuratamente laddove esistono effettivi sprechi di denaro pubblico? Perché rimanere inermi di fronte all’imminente chiusura del Polo Universitario di Sulmona, una struttura che, come la Caserma Cesare Battisti, è un punto centrale dell’economia di questa disastrata città dal terreno franabile. Perché? Come al solito, a chi ne sa di più l’ardua sentenza! Noi giovani? Scusate se vogliamo studiare nella nostra città. |
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