VIAGGIO
SENTIMENTALE
A PARIGI

La chiesa
di S. Eustachio
LA CHIESA DI SANT'EUSTACHIO - Non potevamo, per una questione sentimentale, trascurare di visitare la chiesa di Sant'Eustachio (è il Santo Patrono di Scanno), che merita comunque di essere vista, essendo la seconda basilica più grande di Parigi, dopo quella di Notre Dame. Sorge nell'antico quartiere dei mercati, Les Halles, e venne costruita tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento in stile tipicamente gotico. Dal XVII secolo fino alla rivoluzione francese è stata la chiesa parrocchiale di Parigi, dove sia i sovrani, sia le personalità più celebri, ricevettero i primi sacramenti. Vi ricevette la prima comunione Luigi XIV, vi venne battezzato Richelieu, il commediografo Molière e vi si tennero i funerali di La Fontaine, della madre di Mozart e di molti altri personaggi. Quando vi arriviamo, in una strada adiacente si tiene il mercato della frutta. E' domenica e troviamo la chiesa piena di fedeli in ascolto della santa messa. Il possente
organo, il più grande di Francia, con 8.000 canne, dispiega le sue note in tutto il tempio e restiamo intimiditi dal suo possente suono. Terminata la messa, sostiamo nella cappella dove sono custodite alcune reliquie di sant'Eustachio. All'ingresso principale, in alto, è raffigurato in un grande dipinto il martirio del Santo, insieme alla sua famiglia. Fuori sul sagrato c'è una grande scultura di Henri de Miller, dal titolo "L'écoute", su cui giocano i bambini, che le mamme hanno portato al vicino parco. Guardiamo ancora la facciata della chiesa e poi ci dirigiamo verso il Centro Pompidou.

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