Il Benelux è la sigla che racchiude le iniziali di tre Stati: Belgique, Nederland, Luxembourg. Lo scopo dell'unione è prettamente economico e  prevede la libera circolazione dei lavoratori, sebbene i tre Paesi abbiano storia, lingua e tradizioni diverse.
Il viaggio alla conoscenza di questi territori inizia sabato 19 ottobre per concludersi il giorno 27 dello stesso mese. Il programma prevede la visita delle seguenti città: Lussemburgo, Bruxelles, Gand, Bruges, Rotterdam, L'Aia, Amsterdam, Volendam, Marken, per arrivare alla Grande Diga. Il viaggio è in pullman, organizzato dall'Agenzia "Erriquez Viaggi" di Tricase (LE). Il trasporto è a cura della ditta dei Fratelli Petrocco di Scanno con gli autisti Antonio e Francesco. Siamo un gruppo di 15 persone.
La partenza da Scanno, dopo aver riunito tutti i partecipanti, è alle ore 18,30 di sabato 19 ottobre. A Cocullo prendiamo l'autostrada per Pescara. Dopo un po' cominciano a scendere le ombre della sera. Il chiacchiericcio diventa sempre più tenue fino a smorzarsi del tutto, per seguire un film di Totò, sul televisore situato a bordo del pullman.
Dopo tre ore la prima sosta tecnica e l'alternarsi degli autisti. Ne approfittiamo per mangiare qualcosa e poi di nuovo in corsa verso Bologna-Milano-Chiasso.
In cielo c'è la luna piena e ci segue facendo a nascondino con le montagne. Sulla destra si scorge il mare per poi scomparire verso Rimini, appena si entra nella Pianura Padana. In pullman quasi tutti si sono appisolati. L'autostrada si fa sempre più deserta.
Si arriva a Bologna, a Milano e, abbandonata la pianura si entra nelle Prealpi Comasche. Sono le ore due del nuovo giorno quando arriviamo alla barriera di Chiasso. Francesco e Antonio fermano il pullman e sbrigano le ritualità di entrata in Svizzera. Poi di nuovo riprende la corsa. Nel buio che ci circonda si stagliano le cime delle Alpi. Di tanto in tanto appare la luna. Siamo nel Cantone Italiano e bisogna attraversare la Svizzera da Sud a Nord.
Ed eccoci alla galleria autostradale del San Gottardo. che corre per 17 km. sotto le Alpi tra i Cantoni di Uri e Ticino. E' ad una sola "canna" con una sola corsia per ogni senso di marcia. La velocità è limitata ad 80km/h, il che rende la percorrenza piuttosto lunga, nell'ordine dei 15/20 minuti. Il pullman rallenta la corsa e Antonio guida con molta prudenza. Usciti dal tunnel, troviamo un cielo imbronciato e minaccioso di pioggia. Sebbene ancora buio, ci fermiamo per una sosta tecnica. Pochi minuti e poi di nuovo a bordo. Ci viene incontro un'ansa del lago di Lucerna e poi il Cantone di Basilea. Quando comincia ad albeggiare il territorio degrada sempre più nella pianura, per entrare nell'Alsazia. Intanto il gruppo si è svegliato e le due "veline", Angela e Rita, cominciano a servire il caffè, preparato sul pullman, accompagnato da ferratelle e pasticcini vari.
Dopo l'Alsazia entriamo nella Lorena. Le due regioni si trovano nel cuore dell'Europa. Producono alcuni tra i migliori vini e formaggi di Francia. Lungo il percorso s'incontrano mucche beatamente al pascolo nei prati che l'autunno ha reso pieno di colori. Il cielo è velato, ma non piove. Ci fermiamo per l'ultima sosta tecnica. Lussemburgo è ormai vicina. Vi arriviamo per le 12,30. Ci appare maestosa con i suoi campanili e torri. Prima di andare in albergo, sostiamo al ristorante, dove ci aspetta un ottimo pranzo tipico del luogo. La visita guidata è prevista per le ore 15,30. Siamo felicemente in Lussemburgo.
 
DA SCANNO IN VIAGGIO PER IL BENELUX
Prima tappa nella città di Lussemburgo