Da Bruges arriviamo a Gand verso le 15,30. Durante il tragitto la nostra guida ci racconta la storia della
città. Siamo ancora nelle Fiandre e Gand è fiamminga in tutti i suoi aspetti. E' la città natale di Carlo V d'Asburgo, Imperatore del Sacro Romano Impero. A partire
dall'Anno Mille e per cinque secoli ebbe floridezza economica tanto da essere
una delle maggiori città europee. Il suo nome deriva dal celtico Ganda, che significa "confluente", in
quanto è situata alla confluenza dei fiumi Lys e Schelda. E' soprannominata 'l'Amsterdam
della Fiandra, per la sua vita notturna, alimentata da innumerevoli bar, caffè e locande varie. E' un centro universitario d'eccellenza e ricca di monumenti
eccezionali, che ripercorrono tutta la sua storia. Quando arriviamo il sole ci
ha abbandonato e troviamo un cielo nuvoloso, ma lontano dal piovere. Il primo
monumento che ci viene incontro è il Belfort (torre campanaria con un carillon di 52 campane). E' un imponente
torrione slanciato e rettangolare alto 91 m. Sotto il Belfort si trova il
Lakenhalle, un edificio gotico – fiammingo del 1425. Lo Stadhuis (il municipio) mostra due facciate ben
distinte, una di stile gotico, l'altra ispirata al Rinascimento italiano.
La guida ci porta a visitare la cattedrale di san Bavone, che è una meraviglia di architettura religiosa con le sue navate, con l'organo
seicentesco, con il coro ligneo. ma soprattutto all’interno di una piccola cappella è esposto il capolavoro polittico di Jan Van Eyck, “l’Adorazione dell’Agnello mistico“, costituito da 10 pannelli di legno di quercia. Custodisce anche l’opera di Rubens: l'entrata di San Bavone nel chiostro, del 1623. Davanti alla
cattedrale troviamo lo Stadhuis (il municipio) con due facciate ben distinte,
una di stile gotico, l'altra ispirata al Rinascimento italiano.
Andiamo verso il centro, lungo il canale dove si affacciano i palazzi storici più rappresentativi. E' una veduta molto suggestiva e ci fermiamo per goderci i
colori del canali che li prende dai palazzi riflessi. Ancora una sosta per la
foro ricordo di tutto il gruppo e poi entriamo nella Gand più antica fino ad arrivare al celebre Gravensteen (Castello dei Conti) con la sua
sagoma massiccia e spettacolare. Camminando per arrivare dove c'è il pullman attraversiamo una vasta piazza fiancheggiata da antiche case e da
edifici più recenti. Anticamente vi si svolgeva il mercato della lana. Al centro troneggia la statua dell'eroe nazionale, Jacob Van Artevelde. La città intanto comincia ad animarsi con il traffico e i locali all'aperto.
Ed eccoci infine sul pullman che riprende la corsa verso Sud-Est per riportarci
a Bruxelles per la cena e il pernottamento.
