CARI AMICI LETTORI di ogni dove,
se avete delle foto “amarcord” (il temine è un neologismo con il significato
di ‘rievocazione in chiave nostalgica’), potete inviarcele e noi le pubblicheremo per farle conoscere, commentarle e individuarne i protagonisti.
 
Foto
 n. 5
Caro Roberto, 
ancora un’altra foto di Cocullo. Ai lvisitatori di queste rubrica chiediamo di segnalarci i nominativi di queste belle ragazze. Cari saluti, Eraldo
 
Foto
 n. 4
Caro Roberto, 
è una vecchia foto dei serpari di Cocullo. Ai lettori di Cocullo, della nostra Valle e di ogni dove, chiediamo di segnalarci i nominativi, qualora li riconoscessero o si riconoscessero. Cari saluti, Eraldo
 
Foto
 n. 3
DA SINISTRA A DESTRA
COMINCIANDO DALLA
FILA IN ALTO

  1 - Vittoria
  2 - La “contessa”
  3 - Marietta
  4 - Irma
  5 - Elodia
  6 - Rina
  7 - Maria (seduta)
  8 - Renzo
  9 - Ernestina
10 - Franca
11 - Roberto
La proprietaria della foto E’ Ernestina Grossi (USA).
Risale al 1949. E’ un gruppo di Villalaghesi. Chi Sono?

CARO ROBERTO,
eri un ragazzino molto carino. Martha D'Antonio (USA)

CARO ROBERTO,
cliccando su "Amarcord" ho avuto un tuffo al cuore: nostra madre ventisettenne! (Ora ne ha 89).
Nostra madre ha riconosciuto tutte le persone della foto. Da sinistra: Vittoria e sua madre "la contessa", seduta Maria della "ciacanella", Marietta (nostra madre), Irma di "’nacquate" con suo figlio Renzo, Elodia, Rina Gatta con te, Franca ed Ernestina. La Contessa, Irma, Elodia e mamma avevano i mariti insieme in Francia; questa foto è stata fatta per loro. Anna Maria
 
DA SINISTRA A DESTRA
COMINCIANDO DALLA
FILA IN ALTO

 1 - Rico di "nnacquato"
  2 -
 3 - Vincenzo D'Antonio
  4 -
  5 -
  6 - Antonio Grossi
 7 - Aurelio Caranfa,
  8 -
  9 -
10 -
11 - Giovanni Gatta
12 -
13 - Gino, il cognato di Piera
       di Giustino
Foto
 n. 2
CARO ROBERTO,
ti invio una foto che ritrae un gruppo di lavoratori a Boston (Mass. - USA) negli anni '30.
Ci sono i miei due nonni Aurelio Caranfa, nonno paterno, è il secondo da sinistra nella fila di mezzo e Vincenzo D'Antonio, nonno materno, è quello seduto esattamente nel mezzo della fila in alto. Se si ingrandisce la foto, sono gli unici due che stanno mangiando l'uva. Sono sicuro che ci siano altri "nonni villalaghesi". Sarebbe bello individuarli tutti. Ciao, Stefano

BELLA INIZIATIVA  quella di pubblicare le foto “Amarcord”. Credo che in quella degli emigranti ci sia mio nonno  Silvio Gentile. Dalla comparazione con altre foto, mi sembra sia il primo dalla sinistra nella fila centrale. Felice

CARO ROBERTO,
ho appena parlato con Lina Caranfa e mi ha detto che lei, Domenico e Ernestina, sono tutti d'accordo con Remo e Lina Sofia che l'uomo della fila in basso, il primo a sinistra, è Giovanni Gatta. Con affetto, Martha (USA)
COMPLIMENTI PER LA RECENTE INIZIATIVA della nuova pagina su le foto d'epoca! Secondo mia madre, l'uomo al centro (2 fila) con giiè , cappello e baffi e' il padre della defunta Bradamante, la madre di Gerardo, da tutti ricordato con il soprannome di "Baff' ", in basso, il primo della fila e' Giovanni Gatta. Ciao a presto! Irene

CARO ROBERTO,
in riferimento alla foto su in alto, a seguito di informazioni avute a Villalago, risulta che mio nonno, Grossi Antonio, detto “Canaglia”, è quello, guardando la foto, davanti l’ultimo seduto a sinistra con il basco tra le mani e la sigaretta
Un caro saluto, Luciano Grossi

CIAO A TUTTI! anche Nila, mia suocera, ha visto la foto con gli operai villalaghesi in posa, e ha riconosciuto il primo in alto a sinistra in Rico di "nnacquato", e il primo seduto in basso a destra (che guarda di lato) in Gino il cognato di Piera di Giustino. Saluti!. Irene
 
Foto
 n. 1
Ciao Roberto,
io penso che i baldi giovanotti siano, da sinistra di chi guarda: Vittorio di Palacchio, Tonino di Germano, Roberto Grossi.
Ciao, Lorenzo Lupi


Caro direttore,
leggo sempre con piacere il Gazzettino. Penso di aver riconosciuto i ragazzi nella foto. Essi sono: Vittorio Buccini, Tonino Buccini, Roberto Grossi.
Gli anni 60 erano anni veramente sereni. Io allora avevo pochi anni però mi ricordo che si viveva felici e spensierati. Un caro saluto e buon anno a tutti. Gianna Di Paolo.
 
 
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