Lunedì 24 Giugno 2024 - San Giuseppe Yuan Zaide, Sacerdote e martire

Il tempo... ieri - IL CALDO DEGLI ULTIMI GIORNI IERI È tornato nella norma del mese di Giugno. La fresca ventilazione ha portato via ogni residuo di caligine. Notte stellata. Temperature in netto calo: mass. 24,6°; min. 12,9°; attuale 14,8° (ore 23,30).
 
  in primo piano
850esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
260esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas

La controffensiva di Kiev avanza lentamente, ma tra Russia e Ucraina è un continuo scambio di accuse reciproche. Il presidente ucraino Zelensky ha lanciato l'allarme secondo cui la Russia starebbe valutando un attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Ricostruzione smentita dal Cremlino che ha accusato a sua volta le forze di Kiev di aver colpito con missili il ponte Chongar che collega la Crimea alla regione di Kherson, parzialmente occupata da Mosca. Intanto le forze armate della Russia e i gruppi armati affiliati sono stati aggiunti alla "lista della vergogna" delle Nazioni Unite per le violazioni dei diritti dei bambini a causa delle loro azioni nel conflitto.
Migliaia di combattenti di gruppi sostenuti dall'Iran in Medio Oriente sono pronti ad andare in Libano per unirsi a Hezbollah contro Israele se il conflitto dovesse degenerare in una guerra vera e propria, hanno detto funzionari delle fazioni sostenute da Teheran, citati sul sito dell'Ap. Scambi di fuoco quasi quotidiani si sono verificati lungo la frontiera del Libano con il Nord di Israele dal 7 ottobre. I funzionari israeliani hanno minacciato un'offensiva militare in Libano se non ci sarà una fine negoziata per allontanare
Hezbollah dal confine.
 
 
   il libro del giorno
    media
Il Presidente Mattarella:
«La democrazia
ha bisogno di media
capaci di guardare
la realtà con libertà»

«La democrazia ha bisogno di una stampa capace di guardare la realtà con libertà, con intelligenza e
con spirito critico». Lo afferma il capo dello Stato,
Sergio Mattarella, in un messaggio per i 360 anni della Gazzetta di Mantova, fondata nel 1664, pubblicato giovedì 20 giugno 2024 anche sul sito web del quotidiano.
«Dalla corte dei Gonzaga ai giorni nostri - scrive il presidente della Repubblica - passando per le dominazioni degli Asburgo e dei francesi, al Regno d'Italia, al regime fascista che ne impose la chiusura, finalmente alla Repubblica. Le sue pagine sono una
fonte preziosa per ricostruire la storia travagliata di una parte del territorio del Paese».
Mattarella ricorda quindi la «capacità di rinnovarsi» nel corso dei secoli del giornale, «andando incontro alle nuove tecnologie», rimanendo però «sempre fedele al modello dell'informazione locale, rendendo più solido il legame tra il giornale e la città e la provincia».
Ishda Syou
Un gatto
per i giorni difficili

Nel cuore di Kyoto, nascosta in un vicolo, si trova una clinica speciale. La Clinica per l'Anima Nagaky Kokoro, che accoglie coloro che hanno perso la bussola della propria vita, offrendo una terapia unica: un gatto come compagno di viaggio. Attraverso le fusa rassicuranti, le morbide carezze e il loro amore incondizionato, i gatti della clinica aiutano i pazienti a ritrovare la serenità perduta, a superare le difficoltà e a ricongiungersi con la parte più autentica di sé. Tra i pazienti ci sono un uomo d'affari stressato e stanco del proprio lavoro, una ragazzina vittima di bullismo, un designer tormentato e una geisha ossessionata dai ricordi. Quattro anime in pena che, tra le mura accoglienti della clinica, troveranno conforto e speranza.
 
   auguri
AUGURI
AI NOVELLI SPOSI
MATTEO
E ANTONELLA

SABATO 22 Giugno, si sono uniti in matrimonio ad Aielli, paese della sposa, Matteo Alfonsetti e Antonella Di Natale. Il rito religioso è stato celebrato nella chiesa della SS. Trinità. All’uscita parenti ed amici hanno salutato gli sposi con un brindisi augurale.
Matteo è originario, da parte di madre, di Villalago. Erano presenti i parenti e gli amici villalaghesi. I festeggiamenti sono proseguiti a L’Aquila, dove la coppia risiede, nel “Relais Magione Papale”.
Auguri a Matteo e Antonella per una vita insieme piena d’amore e di felicità.
 
   scanno
La giornata internazionale
del merletto celebrata
anche a Scanno

Ieri 23 giugno, un filo ha unito tutte le merlettaie del mondo per la giornata internazionale del tombolo, ( International Lace Day 2024 ), giunta alla decima edizione. Quest’anno anche Scanno, paese del merletto, ha aderito per la prima volta a questa iniziativa, organizzata nella piazzetta di San Giovanni da Luna Piccinini, dalle ore 16,00 alle 19,00. Alcune ore per lavorare insieme il tombolo, per dimostrare che quest’arte è sempre viva. Sono intervenute anche altre artigiane del posto con ricami e lavori ai ferri o all’uncinetto. Molti passanti si sono soffermati a osservare i lavori. Il sindaco e il parroco hanno ringraziato tutte le lavoratrici, elogiando la costanza della continuazione dell’artigianato che appartiene alla storia del paese. L’organizzazione di “International Lace Day” realizza una mappa di tutte le località dove viene lavorato il merletto, dopo aver effettuato l’iscrizione ed essersi registrati sul sito. Un puntino della mappa rappresenterà anche Scanno.
 
   editoriale
IL LUNEDÌ DEL DIRETTORE
Ad Amarena, mia concittadina e confidente:
Io sto con gli ubriaconi e i pregiudicati

Cara Amarena, ti confesso che in tutti questi miei anni non ho trovato mai tanta cattiveria, tanto disprezzo, come nelle due signore che la settimana scorsa mi hanno attaccato, solo per aver espresso educatamente  la mia opinione (i lettori potranno sincerarsene leggendo o rileggendo l’editoriale di lunedì 17 e poi di seguito le pagine del 18 e 19 Giugno). Sono persone di grande cultura. Una delle due è una settantenne, psicoterapeuta. E’ una mia parente, ma ha disconosciuto questo legame. Non si è fatta scrupoli a ingiuriarmi con la sua supponenza.
Se sul piano intellettuale e morale la cultura non è un arricchimento dello spirito, una disposizione al rispetto degli altri, allora sto con gli “ubriaconi e i pregiudicati”, a differenza del sindaco che dice di circondarsi “di persone leali, persone per bene, lavoratori, e non di ubriaconi e pregiudicati”.
Gli ubriaconi non sono più quelli che ricordo da ragazzo, che uscivano dalle cantine cantando e sbraitando. Sono persone oneste che sanno “godersi” il piacere di un bicchiere di birra senza eccessi; sono persone sincere, che sanno raccontare la realtà senza mistificazioni e intellettualismi. Non sanno nascondere quello che pensano e lo manifestano apertamente, perché, per dirla con i latini: “in vino veritas” .
Ho dato la mia amicizia a un “pregiudicato”. Lo ricevo in casa e gli dò tutto l’aiuto quando ne ha bisogno.
La sua storia è emblematica di quel clima di tensione e di agitazioni      degli Anni Settanta, che porteranno agli “anni di piombo”.
Fabrizio Zani, che vive da alcuni anni a Villalago, aveva quattordici anni quando entrò nell’estrema destra italiana, divenendo negli anni una personalità di spicco di “Ordine Nero”. Partecipò a diversi attentati. Arrestato più volte, finì per essere condannato all'ergastolo. In carcere ha studiato fino a laurearsi. Il distacco dall'area politica di provenienza, i nuovi studi e le nuove posizioni ideali pubblicamente manifestate, come quelle ecologiste, gli hanno permesso la libertà condizionale e poi la definitiva libertà. Fondatore di una casa editrice è ancora oggi molto attivo in campo editoriale e culturale. È autore di più libri tra cui, “Il tuo pensiero libero”, Edizioni Sì.
Fabrizio dopo l’incarico gratuito di bibliotecario, datogli dal Commissario Prefettizio, è stato messo alla porta dal rieletto sindaco, perché, come si legge dal comunicato del gruppo di maggioranza consiliare, “non risponde in alcun modo all’idea che abbiamo di promozione sociale che il centro culturale deve assolvere, tenuto conto delle opinioni e degli scritti che pubblica sui vari canali social”.
Con Fabrizio Zani la biblioteca era frequentata sia per giocare a scacchi, sia per discutere dei problemi di attualità, sia come confronto di opinioni, sia per visitare la mostra che aveva allestito.
Personalmente condanno la sua militanza giovanile e gli atti di terrorismo, ma avendo pagato i suoi errori, merita tutta l’accoglienza possibile. Amarena, tu che dici?
 
   cronaca
LAVORI DI “MITIGAZIONE
DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO”
Lungo la circumlacuale
del Lago di Scanno

Dopo articoli su articoli, richieste su richieste, fatti presenti al responsabile dell l'Ufficio Tecnico settore viabilità Provincia L'Aquila e sollecitazioni da parte del Capocantoniere, Pasquale Lavillotti, sono iniziati i lavori straordinari sulla strada circumlacuale provinciale n. 82  per la “Mitigazione del dissesto idrogeologico” e di manutenzione del manto stradale, in territorio di Villalago.
Come si vede nella foto a lato i muri di sostegno sono ridotti in modo da non sostenere più la spinta del terreno sovrastante e quindi pericolosi per il transito delle macchine.
Il progetto è dell’ing. Alessandro Asprini. I lavori sono eseguiti dalla ditta G.T.T.R. General Appalti SRL per un importo di euro 1.250.000.
 
   scanno
SCANNO “A CINQUE VELE”
PER IL SECONDO ANNO
CONSECUTIVO 

C'è anche il Lago di Scanno tra le località italiane dove sventolano le Cinque Vele di Legambiente e Touring Club Italiano, di cui 21 marine e 12 lacustri.
Presente a Roma il sindaco Giovanni Mastrogiovanni alla consegna del prestigioso riconoscimento, in occasione della presentazione della guida Il Mare più bello 2024, curata dall’associazione ambientalista e dal Touring Club Italiano, che raccoglie informazioni turistiche e caratteristiche ambientali dei comuni a Cinque Vele.
Il Lago di Scanno è la località più a sud  premiata, motivo di orgoglio per l'amministrazione comunale la quale ha gioito anche per la presenza al secondo posto di Molveno (Tn), luogo caro agli scannesi dato lo stretto legame instaurato per la manifestazione XTERRA.
 
   lutti

LUTTO A VILLALAGO

Si sono svolti ieri, domenica 23 Giugno, nella chiesa parrocchiale di Villalago, i funerali di Serena Sabetta Grossi (vedova Caranfa). Aveva 98 anni. La morte l’ha presa con sé nella RSA San Domenico di Villalago, dov’era ricoverata per la rottura del femore. A darne l’annuncio sono stati la figlia Vittoria, la nuora, il genero e i nipoti. Era una donna dall’aspetto importante, decisa e stimata come sarta. La vita, dopo la morte prematura del marito, il prof. Adolfo Caranfa, le ha riservato un altro grande dolore, la morte del figlio Aurelio negli USA, dove viveva con la moglie e due figli.
Qualche anno prima l’aveva raggiunto per stargli vicino, durante un intervento al cuore.
A questo grande dolore è riuscita a sopravvivere per la sua forte tempra e per la vicinanza della figlia, del genero e dei suoi nipoti.
A loro e a tutti i parenti giugano le più sentite condoglianze dalla redazione di questo giornale.

 
Villalago