Lunedì 10 Giugno 2024 - Santa Faustina di Roma, Martire

Il tempo... ieri - È PRESENTE ANCORA L’ANTICICLONE AFRICANO, che ha portato ieri un caldo superiore alla media del mese di giugno. Ha soffiato dal Sud un vento caldo. Temperature stazionarie: mass. 27,6°; min. 16,4°; attuale 18,1° (ore 23,30).
 
  in primo piano
837esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
247esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas

Le forze russe hanno colpito 11 villaggi nell'oblast nordorientale ucraina di Sumy, in 26 diversi attacchi nel corso della giornata di ieri. Lo ha riferito l'amministrazione regionale. Nelle ultime 24 ore sono state segnalate almeno 59 esplosioni nella regione. Sono state colpite le comunità di Mykolaiv, Khotin, Bilopillia, Krasnopillia, Seredyna-Buda, Znob-Novhorodske, Shalyhyne, Esman, Velyka Pysarivka, Krolevets e Nova Sloboda. Per tutta la giornata, la Russia ha attaccato le comunità di confine con attacchi di mortai, artiglieria e droni. La città di Krasnopillia, con una popolazione prebellica di circa 7.700 abitanti, ha subito la maggior parte degli attacchi, con 71 esplosioni segnalate nell'area.
L'esercito israeliano ha liberato quattro ostaggi israeliani nelle mani di Hamas a Gaza. I quattro sono in buone condizioni di salute. Si trovavano in due luoghi diversi a Nuseirat. Le famiglie degli ostaggi: "Ora liberateli tutti". Per Hamas, secondo cui nell'operazione sono stati uccisi 274 civili, "tre ostaggi sono morti nel blitz a Nuseirat". "Dopodomani in Giordania si terrà una conferenza internazionale sulla situazione umanitaria a Gaza convocata dal re di Giordania, dal presidente dell'Egitto e dal segretario generale delle Nazioni Unite". Lo ha ricordato il Papa all'Angelus aggiungendo: "Mentre li ringrazio per questa importante iniziativa incoraggio la comunità internazionale ad agire urgentemente con ogni mezzo per soccorrere la popolazione di Gaza.

 
 
   il libro del giorno
   scanno
JU BUK FESTIVAL
LA RASSEGNA DI LIBRI
E AUTRICI A SCANNO
26-27-28 Luglio 2024

Ju Buk Festival, la rassegna letteraria di Autrici ideata e diretta da Eleonora de Nardis, si svolge dal 2021 in estate a Scanno, nel Parco nazionale d’Abruzzo. Ju Buk sperimenta e ricerca nuovi veicoli per dar voce alle istanze di inclusione e pari opportunità attraverso la letteratura e per promuovere libri e lettura anche con il contest dedicato agli esordienti. Protagoniste della rassegna Ju Buk (dal dialetto locale: la bisaccia del pastore transumante)  sono le donne che si sono distinte, attraverso la loro scrittura, per portare avanti quel cambiamento sociale e culturale atteso da tempo e reso ancora più necessario dal trauma della pandemia, che ha accentuato diseguaglianze e contraddizioni sociali.
La rassegna è presentata da FactoryA, associazione di promozione sociale che mira alla realizzazione di un network d’informazione per contribuire a rendere più visibili, sul territorio nazionale, le realtà transfemministe, queer, multispeciste, ecopolitiche, antirazziste e anticapitaliste per sostenere l’eliminazione degli stereotipi nelle relazioni affettive, sui corpi e la cura. In partnership con il festival Feminism della Casa internazionale delle Donne di Roma, Ju Buk Festival è organizzato con il    
Francesca Giannone
Domani, domani

“Domani, domani”, è il nuovo romanzo di Francesca Giannone ambientato nel cuore del Salento. È la storia della passione che prima unisce e poi divide un fratello e una sorella. Una storia che parla di decisioni prese ascoltando la mente o il cuore oppure tutti e due. Di quell'istante che può cambiare una vita intera. Ma anche di un'Italia che, incredula, sta scoprendo un improvviso benessere, che lavora alla catena di montaggio e poi canta con Mina e balla al ritmo del twist, giovane, creativa, impaziente. In una terra dove i colori vibranti e i paesaggi baciati dal sole si intrecciano con la storia, si dipana un racconto di amori, perdite e tensioni familiari. Alla fine degli anni ’50 la vendita dell'amata fabbrica di sapone di famiglia sconvolge la vita dei fratelli Lorenzo e Agnese, costringendoli a confrontarsi con le dure realtà di un mondo che cambia. Tanti anni prima il nonno aveva detto “Un giorno questa fabbrica sarà vostra”, ma il loro destino cambia quando il padre decide di venderla. Lorenzo, orgoglioso e impulsivo, vede la vendita come un affronto all'eredità della sua famiglia e giura di reclamare il patrimonio perduto una volta trovati i soldi necessari. Non vuole sottostare alle regole di un nuovo padrone e con un cuore pieno di rabbia e determinazione se ne va di casa. Agnese, invece, si rifiuta di abbandonare le sue radici e quella fabbrica che fa parte della sua vita fin dall’infanzia. Tra Lorenzo e Agnese si crea così una crepa profonda che spinge i due fratelli a intraprendere strade opposte, mettendo a dura prova il loro
Tuttavia l'amore, sempre imprevedibile, li riporterà l’uno di fronte all’altro.
patrocinio del Comune di Scanno (Aq), l’alto patrocinio della Regione Abruzzo e l’alto patrocinio del Ministero della Cultura.

 
   concorso fotografico
XIII EDIZIONE DEL CONCORSO
FOTOGRAFICO NAZIONALE
CIVITELLA

Pubblicato il bando della XIII edizione del contest fotografico "Civitella", rivolto a tutti i fotografi, professionisti, amatori e semplici appassionati di fotografia, realizzato e promosso dal "Cine Foto Club Parco D'Abruzzo" con il  patrocinio del Comune di Civitella Alfedena, della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), del PNALM (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise) e dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, con il contributo della Ferrarelle Società Benefit. Questa edizione oltre alle classiche tre sezioni valevoli per le statistiche FIAF: Tema Libero (quattro foto di tutti i generi fotografici); Tema Acqua (quattro immagini a tema); Portfolio creativo (una serie d’immagini da otto a dodici di racconto creativo o reportage); presenta una nuova sezione dedicata esclusivamente al PNALM (quattro immagini sul Parco) che vuole essere uno sguardo nuovo sull'area  
protetta, offrendo una visione diversa, capace di suscitare emozioni e nuove opportunità per i fotografi coinvolti, ma anche per il territorio che è protagonista.
Info: https://platio.cheposta.com/3880181/contest
dove si può trovare il regolamento e i premi.

CORDOGLIO PER LA MORTE di Franco Farias

Il Sindacato giornalisti abruzzesi esprime cordoglio per la morte di Franco Farias, decano del giornalismo abruzzese, a lungo uno dei volti più noti dell'informazione regionale della Rai, ex segretario del sindacato abruzzese e consigliere dell'ordine dei giornalisti abruzzesi. Franco Farias è stato un esponente di primo piano della cultura abruzzese, anche come saggista, storico, critico letterario, esperto musicale. Da ricordare il suo libro sulla storia delle bande abruzzesi, scritto a quattro mani con Francesco Sanvitale. Da sempre vicino ai Premi Internazionali Flaiano, ne ha sostenuto l'attività nel corso degli anni. In Rai era entrato nella struttura programmi della sede abruzzese, transitando poi nella redazione giornalistica della Tgr, fino a ricoprire l'incarico di caposervizio, sempre particolarmente attento ai temi culturali.  Tra i suoi contributi giornalistici più significativi la lunga video intervista a Domenico Troilo sulla storia  della Brigata Maiella. Nel 2014 lui, con orgogliose origini di Loreto Aprutino, aveva  ricevuto il premio Ciattè d’oro, attribuito dal Comune di Pescara a personalità’ di particolare valore civico e culturale. Alla moglie Carmela e ai figli Edmondo e Alessandra, giornalista, va l'abbraccio affettuoso del Sindacato giornalisti abruzzesi. La camera ardente sarà allestita domani, dalle 9, nella cappella del cimitero di Francavilla al Mare. I funerali si svolgeranno martedì.

 
   auguri
FESTA A VILLALAGO
DI PRIMA COMUNIONE
PER DIANA SILVANI

Ieri, domenica 9 Giugno, è stata una giornata piena di emozioni per Diana Silvani, che ha ricevuto per la prima volta l’ostia consacrata. Accompagnata dai suoi genitori, Marianna e Luca, nel suo elegante completino bianco a pantalone, dalla chiesa di Santa Maria, si è recata in processione verso la parrocchiale seguita dal parroco e da tanti parenti di Scanno e Villalago. E’ stata una cerimonia particolare, tutta per sé, essendo l’unica comunicanda in paese quest’anno. Circondata dall’affetto e dalle attenzioni dei suoi cari, ha poi gioito nella festa che le è stata riservata nel banchetto preparato per l’evento.
Tanti auguri a Diana, che possa camminare sempre illuminata dalla
luce divina!
 
   cronaca
Trovato morto un orso 
nella Foresta Demaniale Regionale
Chiarano-Sparvera
nel territorio di Scanno

Un orso bruno marsicano sabato 8 Giugno 2024 è stato ritrovato senza vita nella Foresta Demaniale Regionale Chiarano-Sparvera, in territorio di Scanno. Le cause del decesso sono ancora da accertare. A lanciare l’allarme è stato un escursionista che ha rinvenuto la carcassa in una zona battuta dai cercatori di tartufo.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri Forestali e le guardie del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise per eseguire i rilievi del caso. L’orso, un esemplare adulto di 10 anni, sarà sottoposto ad autopsia per determinare le cause precise della morte.
Luciano Sammarone, direttore del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio Molise, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "È una perdita enorme, anche se le prime ipotesi parlano di una competizione tra orsi. Alla prima ricognizione cadaverica, infatti, sono emersi segni che potrebbero far pensare proprio a una lotta tra plantigradi”.
L'orso, che è stato sottoposto a sequestro dai carabinieri forestali di Sulmona e dai guardiaparco, oggi verrà trasportato all'Istituto Zooprofilattico di Teramo. "Solo attraverso gli accertamenti che saranno
svolti sia presso la clinica di medicina veterinaria dell'università di Teramo sia presso l'Istituto Zooprofilattico di Teramo sarà possibile stabilire le reali cause di morte ed escludere eventuali avvelenamenti o atti di bracconaggio", ha concluso Sammarone.
 
   editoriale
IL LUNEDÌ DEL DIRETTORE
Ad Amarena mia concittadina e confidente
sulla morte di un orso adulto

Cara Amarena, come si usa tra umani in queste dolorose circostanze, abbi le mie più sentite condoglianze per la morte di un tuo simile, un orso maschio adulto, di almeno 10 anni, avvenuta nella foresta demaniale regionale Chiarano-Sparvera, nei pressi dell’area pic-nic, ai margini dell’area contigua del Parco, nel territorio di Scanno.
E’ una ulteriore perdita della famiglia degli orsi bruni marsicani. Permettimi di estenderle anche al Paco Nazionale d’Abruzzo, custode di questi esemplari di fauna che abitano solo nelle nostre terre.
Non si conoscono ancora le cause della sua morte, anche se si fa strada l’ipotesi  di una morte trovata in una lotta competitiva tra orsi, per via di alcuni strappi rinvenuti nella sua pelliccia e di ciuffi di pelo nelle vicinanze.
Tutti ci auguriamo che non sia accaduto per via di un umano, come lo è stato per te, perché sarebbe una vergogna per tutti.
Tu m’insegni che anche tra gli animali possono accadere scontri per diverse cause, come avviene per gli umani, che fanno continuamente
esercizi di guerra con il massacro di povera gente per il possesso di un lembo di territorio.
Saranno le analisi necrologiche a stabilire le cause del decesso, sperando che non sia dovuto ad eventuali avvelenamenti o atti di bracconaggio.
In questi anni la popolazione degli orsi  si è ridotta notevolmente per morti accidentali su strada e per uccisioni, come è successo a te, Amarena, non sopportando le tue incursioni, e a  Juan Carrito, uno dei tuoi cuccioli, morto in uno scontro con una autovettura, mentre vagava di paese in paese.
Per il povero orso si spera che la morte sia dovuta a circostanze che esulino dall’intervento umano. Nel periodo degli amori, tra maggio e giugno, non è raro che i maschi adulti combattano tra di loro per il dominio sulla femmina.  Se è stato così per il povero orso, bisognerà rassegnarsi alla “legge della natura”. Nel caso contrario è un’ulteriore vergogna per gli esseri umani.
Amarena, aspetteremo il responso delle analisi che effettuerà la Clinica di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, prima di emettere
dei giudizi. r.g.
 
   inps news
Presentata la nuova
carta “Dedicata a te” 2024
Il ruolo dell’INPS nel progetto illustrato
a Palazzo Chigi dal Presidente Gabriele Fava

È stata presentata la nuova social card “Dedicata a te”, una carta elettronica di pagamento destinata alle famiglie con determinati requisiti di reddito per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico o carburanti.
Il progetto, promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), realizzato in collaborazione con
INPS, ANCI e Poste Italiane, è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi, dal Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida e, in videocollegamento, dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. Presenti anche il Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, e il Presidente dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, Gabriele Fava.
“La carta ‘Dedicata a te’ è una misura in linea con l’idea di INPS di mettere le persone al centro e di supportare Parlamento e Governo nella risposta ai nuovi ...

 
Lago di Scanno