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Lunedì 6 Maggio 2024 - Santa Benedetta di Roma, Vergine
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Il tempo... ieri - E’ TORNATO IL BEL TEMPO CON UNA DOMENICA assolata e calda, che ha invogliato molti a venire nella Valle a godersi i
nostri laghi. Temperature in rialzo per la massima e le minime: mass. 18,4°; min. 5,7°; attuale 9,8° (ore 23,30).
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in primo piano
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799esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
199esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas
Le forze ucraine hanno abbattuto ieri un cacciabombardiere russo Su-25 sulla regione di Donetsk.
Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto
riportato da Sky News. Il leader ucraino ha elogiato la 110a brigata
meccanizzata separata "per aver abbattuto un altro Su-25 russo nella regione di
Donetsk". Si stima che la Russia avesse tra i 70 e gli 80 Su-25 utilizzabili
prima di invadere l'Ucraina, anche se Kiev afferma di averne abbattuti una
mezza dozzina nel corso della guerra.
Salta l’accordo tra Israele e Hamas anche dopo la seconda giornata di trattative al Cairo. Si sono conclusi nel pomeriggio i colloqui di oggi e gli israeliani e il movimento islamico palestinese hanno mostrato ancora una volta il loro profondo disaccordo in vista di una
tregua nella guerra a Gaza, raffreddando le discussioni riprese sabato al Cairo ma già concluse. Hamas ha lasciato la capitale egiziana, secondo le agenzie
internazionali.
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scanno
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il libro del giorno
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SPOSALIZIO
A SCANNO
DI TOMMASO
E GIULIANA
con un corteo
di coppie
nell’antico costume
Sabato 4 Maggio, alle ore 11,30, un corteo di coppie in costume, ha richiamato in Piazza Santa
Maria della Valle, l’attenzione di turisti e locali. Nessuno ne sapeva il perché, finché non è arrivato il “Taxi Ape” con Tommaso Setari, elegantemente vestito, e Giuliana Carusi in abito bianco. I
due, già marito e moglie con rito civile, hanno deciso di consacrare la loro unione
col matrimonio
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religioso. E’ stata la Fasti, sapendo che Giuliana era amante del costume scannese, a fare ai
“novelli sposi” questo regalo. A benedire la loro unione in Cristo è stato il parroco don Luigi. La coppia è nota nel mondo dell’arte per avere una galleria di opere contemporanee internazionali, raccolte in
più di trent’anni.
Auguri cordiali e sinceri per una vita ancor più felice da parte di questo giornale.
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Dacia Maraini
In nome di Ipazia
L’astronoma Ipazia, vissuta ad Alessandria nel V secolo d.C., teorizzò in modo inaudito per l’epoca che la Terra non è il centro dell’universo ma un pianeta che gira intorno al Sole. E divenne ben presto vittima
dei fanatici cristiani. «Oggi» scrive Dacia Maraini «a quasi duemila anni di distanza ci sono ancora donne che soffrono come lei per
la semplice ragione che hanno pensato con la propria testa, che hanno voluto
studiare, indagare e opporsi al totalitarismo.» Sono donne maltrattate, insultate, minacciate, che spesso hanno denunciato la
violenza domestica, ma non sono state credute. Donne sole e abbandonate. Donne
che lottano per i loro diritti in tutto il mondo, dal Medio Oriente all’Occidente. Anche dove ci sembra di poter dire che la civiltà ha raggiunto la sua età più matura. In queste pagine, la scrittrice che ha dato vita nei suoi romanzi a
indimenticabili protagoniste letterarie (una per tutte: Marianna Ucrìa) dà voce alle donne senza nome di ogni Paese in lotta per la dignità. Mettendo nero su bianco un vero e proprio manifesto al femminile, una denuncia
appassionata che racconta le schiavitù che sopravvivonoe i muri ancora da abbattere, le libertà negate e la ribellione necessaria. Un appello coinvolgente sul destino
femminile contro ogni stereotipo e violenza.
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scanno
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Festa di matrimonio
per Mario e Lisa
Sabato scorso, a coronamento di un’unione già consolidata dalla nascita di due bambini, sono convolati a nozze, con rito
religioso, Mario Consalvo e Lisa Paulone. Accompagnati dai piccoli Clarissa e
Alessio, gli sposi hanno fatto le loro promesse d’amore nella chiesa di Sant’Antonio di Padova. Con la partecipazione di tantissimi parenti ed amici, l’evento è stato festeggiato nelle sale del Park Hotel.
Ci congratuliamo con Mario e Lisa per questa loro scelta e auguriamo tanta
felicità insieme ai loro bambini.
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stampa
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“DISTORSIONI”
La poesia dialoga con l’arte
Da quest’anno il programma “Ci vuole un villaggio aps_ArtGallery” si arricchisce di un’attenzione particolare verso la poesia contemporanea con il progetto
#Distorsioni – La Poesia dialoga con l’Arte, Un dialogo aperto tra poesia e arte, tra poetesse e pittori, da cui scaturisce
un momento di confronto e rivelazione, mettendo a nudo la sensibilità di entrambi.
Continua la collaborazione con i ragazzi e le ragazze del centro diurno La Casa
di Cristina odv-ets che nella mostra faranno una live performance di arte
totale, sabato 8 giugno. La mostra personale “Diluvio” di Vittorio Vertone, inaugurata il 4 Maggio, proseguirà fino a domenica 16 giugno.
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cultura
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ATTRAVERSO GLI ABRUZZI con Mattie e Harriet
Storie ritrovate con Edmund Wilson ed i suoi tre giorni
in Abruzzo all'Università D'Annunzio
"Attraverso gli Abruzzi con Mattie e Harriet", pubblicato nel 1947 nel volume Europe Without Baedeker
che raccoglie i resoconti dal ‘vecchio continente’ inviati da Edmund Wilson alla rivista The New Yorker durante fasi conclusive
della Seconda Guerra Mondiale, narra le vicende di due giovani donne, Mattie,
americana, e Harriet, inglese, durante il loro servizio nella regione Abruzzo
in qualità di operatrici dell’U.N.R.R.A. Storie riscoperte per caso o dedizione, che spuntano fuori come
pepite, pronte per essere rimesse in circolo e parlarci del nostro passato. Ma
con parole nuove". Lunedì 6 maggio alle ore 15.30, questo volume fresco di stampa verrà presentato presso l'Aula De Tommaso nel Polo didattico di Viale Pindaro 42, a
Pescara all'Università "G.d'Annunzio" Chieti – Pescara, nel Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, interverrà lo stesso Direttore del Dipartimento, Ugo Perolino. Sono previsti inoltre gli
interventi del Dott. Nicola Paladin e della Dott.ssa Francesca Razzi, oltre a
quello di Peppe Millanta.
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parliamo di cose concrete
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compaesani. Ma ammetto che c’è un limite oltre il quale la mia coscienza civile non può andare. (Insomma sono al momento nel quale non posso far finta di “non sentire”, “non vedere” e, quindi, “non parlare”: chi non ricorda la gag che usava qualche decennio fa, sulla “saggezza” delle “tre scimmiette”!). Allora eccomi qui.
Sarà per i problemi dei rapporti interni alla maggioranza di Governo, sarà per una sistema elettorale quasi esclusivamente “proporzionale”, sarà per il complessivo abbassamento del livello del confronto politico nel quale
siamo impaludati dall’inizio di questo ...
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A GIUGNO SI VOTA PER L’EUROPA.
È UNA COSA SERIA,
NON SONO AMMESSI SCHERZI
di Andrea Iannamorelli
Non avevo proprio alcuna intenzione di affrontare l’argomento, legato, come sono, dall’età, dall’esperienza accumulata in decenni di servizio all’interesse pubblico della gente nella quale sono nato e vivo, dal dovere che
avverto di tutelare la condizione sociale di voi, miei
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comunicato stampa
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Dal gruppo politico
“NOI STIAMO CON VILLALAGO”
Il Gruppo “Noi stiamo con Villalago” dopo i recenti attacchi della stampa locale e del Gruppo antagonista “Progettiamo Villalago”, intende ristabilire, attraverso questo comunicato, la verità circa alcune mistificazioni che sono state pubblicate e che non è possibile tollerare.
La cittadina Lucrezia Sciore si lamenta continuamente dei mancati
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riconoscimenti al combattente della Brigata Maiella, Renzo Sciore, senza
riconoscere che questa è stata l’unica Amministrazione che ha intitolato una strada al partigiano villalaghese, e
non ricorda nemmeno che la Piazza antistante la Sala Polifunzionale è intitolata ai due fratelli dispersi nella campagna di Russia, Adelmo ed
Aquilino Sciore. Se quindi Villalago ha oggi riconosciuto il sacrificio di
questi suoi figli è merito...
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editoriale
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a suo dire, durante il mese di dicembre 2023 agli orsi orfani, ovviamente avendo
deciso in totale autonomia che ciò fosse necessario. Naturalmente la notizia ha destato non poche perplessità, normative, procedurali e di opportunità». Questo signore è sconosciuto. Si tratta di azioni clandestine che poco hanno a che fare con il
rispetto della legge, perché l’orso marsicano è una specie particolarmente protetta, e nel cui merito abbiamo chiesto alle
autorità competenti di fare chiarezza e di cui daremo conto non appena avremo notizie
certe.
Il Parco tiene a ribadire che non è vero che gli orsi non trovano cibo nel loro ambiente naturale. Lo dimostra il
fatto che nelle tantissime foto non ci sono mai orsi denutriti. I punti di
alimentazione supplementari - come sostiene - non sono serviti a nulla “perché frequentati soprattutto da cervi, cinghiali e volpi, dove c’era la frutta, e dai lupi, ma anche dai cinghiali, dove c’era la carne. Gli orsi hanno usufruito di questo cibo aggiuntivo poche volte e
in modo sporadico”.
“Associare il fenomeno degli orsi confidenti alla carenza di cibo, secondo il
parco, non ha nessuna base scientifica certa, anche perché non si capisce di cosa vivrebbero tutti gli altri in giro per l’Appennino centrale. Non è la fame a spingere qualche orso a scendere periodicamente in aree antropizzate,
altrimenti nei paesi avremmo decine e decine di orsi. E questo non è mai accaduto”.
Cara Amarena, tu perché sei scesa con i tuoi cuccioli dove vive l’uomo, girovagando nei vari paesi, finendo col trovare la morte? Noi umani
abbiamo messo in campo varie teorie e penso che nessuna di queste sia quella
giusta.
Hai saputo di quell’orso che ha fatto strage di pecore e agnelli in una azienda agricola di Scanno?
E’ stata la fame o altro?
Ciao, Amarena! r.g.
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IL LUNEDÌ DEL DIRETTORE
Ad Amarena mia concittadina e confidente:
In politica non esistono “seminatori di zizzania”
Cara Amarena, non ti sto a raccontare della triste polemica, scatenata nei giorni scorsi a
Villalago dal sindaco, solo perché non ha gradito che una nostra concittadina denunciasse, in un suo articolo di
giornale, l’assenza di una cerimonia, in occasione della Festa della Liberazione, per
ricordare il martire Villalaghese Renzo Sciore della Brigata Maiella. Come
succede spesso, sono scesi in lizza a difesa del sindaco alcuni suoi “fedelissimi” e contro la sua “scomposta” reazione i suoi avversari e il sottoscritto, quale direttore responsabile, in difesa dell’articolista.
Tutti hanno diritto a dire la propria, ma poco si è capito da un post fb chi sono “i seminatori di zizzania”, perché non è chiaro se era riferito al sindaco, che ha iniziato la polemica, o a chi gli ha
risposto.
Cara Amarena, se la dialettica politica mira al “Bene”, non ci sono “seminatori di zizzania”, perché nessuno vuole il “Male” del paese.
Sarebbe stato opportuno che il sindaco meditasse in silenzio il “rimprovero” o quanto meno rispondesse con poche ed essenziali parole., lasciando perdere di
entrare in allegorie che non gli competono.
Tralasciamo, Amarena, le cattiverie scritte sui social dalle solite persone, che
non hanno il senso della misura, e parliamo d’altro!
Sabato scorso, 4 Maggio, questo nostro giornale quotidiano ha riportato il
comunicato stampa del Parco del 2 Maggio in cui si è tornato a parlare dei tuoi due orsetti, ormai adulti.
Il Parco scrive: «Nei giorni scorsi si sono rincorsi su alcuni account social i video di come i
giovani orsi, figli di Amarena avrebbero superato l’inverno. La notizia curiosa, a correlazione dei video, che lascia aperte
infinite domande, è quella che un privato cittadino, ha fornito cibo, “naturale”
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lutti
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Lutto a Scanno: è morta Adelmina Nocente
Sabato, 4 Maggio, si sono svolti i funerali di Adelmina Nocente, deceduta nella
sua abitazione all’età di 91 anni, curata amorevolmente dalla figlia, dott.ssa Mara e dal genero,
dott. Giovanni, nonché sempre nei pensieri del figlio Giovanni e della nuora e del nipote residenti a
L’Aquila.
Adelmina è nota a diverse generazioni di ragazzi di Scanno per essere stata la “Bidella per eccellenza” nella Scuola Media del paese. Severa nel suo ruolo, ma premurosa con tutti gli
alunni. Aveva rispetto per gli insegnanti e sapeva sostituirsi nel mantenere la
disciplina, quando qualcuno ritardava. Questo è il ricordo che ho di Adelmina essendo stato insegnante per diversi anni nella
stessa scuola. La conoscevo, quando aveva il chioschetto bar nei giardinetti
del paese. La rivedo cameriera servire ai tavoli, mentre il marito Cesidio
preparava al banco le ordinazioni. Furono mesi di grande dolore, quando
prematuramente Cesidio morì. A scuola, pur nel suo lutto, seguitò a svolgere il lavoro con la dignità di sempre. Andata in pensione abbiamo mantenuto una reciproca e cordiale
amicizia. Alla notizia della sua morte sono andato a porgerle l’estremo saluto, dando le condoglianze ai suoi cari.. Che Iddio ti abbia in
gloria, cara Adelmina! (Roberto Grossi)
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Lutto a VILLALAGO: è morta Maria Lina Bruni
Il 2 maggio SCORSO nella RSA di Villalago, è deceduta all’età di 90 anni Maria Lina Bruni, vedova Garofoli. Lina, madre di tre figli, ha avuto nella vita la dura prova di sopravvivere alla
perdita prematura della figlia Ascenza e poi del marito Peppino, trovando
conforto negli altri famigliari. Soltanto un mese fa aveva perso la sorella
Rosa. Era una donna gentile e laboriosa.
I funerali si sono svolti sabato pomeriggio nella chiesa parrocchiale di
Villalago. Le nostre più sentite condoglianze ai figli, alle nuore, al genero, al fratello e a tutti i
suoi nipoti.
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