Sabato 4 Maggio 2024 - Sant'Isidoro di Siviglia, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri -  SONO GIÀ tre giorni di cattivo tempo CONTINUO che Maggio, il mese dei fiori, ci regala. Anche ieri giornata di pioggia con qualche spiraglio di sole nel tardo pomeriggio. Temperature: mass. 9,4°; min. 3,1°; attuale 6,1° (ore 23,30).
 
  in primo piano
799esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
199esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas

Le forze di invasione, al di là dei metodi più o meno convenzionali utilizzati, procedono con un'avanzata costante nel Donbass, ingaggiando con il nemico pesanti combattimenti intorno ad Avdiivka. Il principale obiettivo in questa direttrice resta Chasiv Yar, ormai carbonizzata dopo mesi di bombardamenti: dalla collina che la domina l'Armata sarebbe in grado di colpire la spina dorsale della difesa ucraina. La potenza di fuoco è impressionante. Solo ad aprile, secondo Volodymyr Zelensky, il nemico ha lanciato
«3.800 bombe e missili».
Almeno 10 razzi sono stati lanciati dal Libano contro il nord di Israele. Lo riportano le forze israeliane di difesa (Idf), citate da The Times of Israel. I missili sono caduti in aeree aperte nella zone del Monte Meron, spesso prese di mira dai miliziani di Hezbollah. L'attacco non avrebbe provocato danni né feriti. Prima del lancio le sirene d'allarme avevano suonato nella vicina comunità di Zivon. Israele sta considerando un piano per il dopo guerra a Gaza in cui potrebbe condividere la supervisione della Striscia con un'alleanza di stati arabi, quali Egitto, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti, oltre che con gli Stati Uniti. Sulle tende sul lato palestinese del valico di Rafah tra Egitto e Striscia di Gaza, dove un milione e mezzo di palestinesi sopportano affollamento, scarsità di cibo, bombardamenti incessanti e minacce incombenti di un'invasione di terra israeliana.
 
   munda
   il libro del giorno
 
DOMENICA 5 MAGGIO
ENTRATA GRATUITA
PER #DOMENICALMUSEO

Il 5 maggio si rinnova l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. Il Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila  sarà aperto nelle due sedi con i consueti orari:
- MuNDA - via Tancredi da Pentima, di fronte alle 99 cannelle orario 8.30/19.30. Ultima entrata ore 19.00.
-Il Mammut al Castello Cinquecentesco orario 9.30/18.30. Ultima entrata ore 18.00.
 
   mostra
Ottanta incisioni
di Francisco Goya
esposte al museo
Paparella Treccia
di Pescara

l’esposizione della serie completa di ottanta incisioni intitolata I capricci, realizzata dal grande artista spagnolo Francisco Goya negli spazi della fondazione Museo Paparella Treccia di Pescara.
La serie, pubblicata da Goya nel 1799, suscitò forte scandalo perché intendeva, con un procedimento satirico e allegorico, mettere a nudo tutti i vizi, le bassezze, le contraddizioni e le ingiustizie della società
Mark Rowlands
Il lupo e il filosofo
Lezioni di vita
dalla natura selvaggia

Mark Rowlands, giovane e inquieto docente di filosofia in un'università americana, legge per caso su un giornale una singolare inserzione, si incuriosisce e risponde. Qualche ora dopo è il padrone felice di un cucciolo di lupo, a cui dà nome Brenin («re» in gallese antico). Per undici anni, sarà la presenza più importante nella vita del professore, che seguirà ovunque. E sarà, soprattutto, una fonte continua di spunti di riflessione e idee filosofiche perché, contrariamente allo stereotipo che ne fa un emblema del male, della ferocia, del lato oscuro dell'umanità, il lupo è per Rowlands metafora di luce e di verità, la guida per un viaggio interiore alla scoperta della propria più intima e segreta identità. La sua natura selvaggia e indomabile, infatti, rivela a chi gli sta accanto un modo di vivere e di fare esperienza del mondo non solo radicalmente diverso da quello degli uomini, ma forse anche più autentico e appagante perché immune da doppi fini, da ogni atteggiamento di calcolo e manipolazione.
spagnola, al fine di denunciarne le barbarie.
Nella mostra è ricompresa la celebre acquaforte intitolata “Il sonno della ragione genera mostri”.
 
   stampa
“Appello per i giornalisti di Gaza”

In occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa 2024 del 3 maggio, la Federazione internazionale dei giornalisti punta i riflettori su Gaza e condanna l’uccisione di più di cento giornalisti e operatori dei media dall’inizio della guerra. «Si è trattato – si legge sul sito web della Ifj - di un attacco prolungato alla libertà di stampa e al “diritto del mondo alla conoscenza”, così come gli arresti arbitrari e le intimidazioni. La Federazione invita i governi di tutto il mondo, e in particolare il governo israeliano, a proteggere la vita dei giornalisti e la libertà di stampa in conformità con gli obblighi internazionali».
La Federazione internazionale sottolinea che «il bilancio delle vittime dei giornalisti a Gaza non ha precedenti. Almeno 109 giornalisti e operatori dei media sono stati uccisi nella guerra di Gaza dal 7 ottobre: ​​102 palestinesi, quattro israeliani e tre libanesi.

DAL SINDACATO DEI GIORNALISTI ABRUZZESI

Il Sindacato dei Giornalisti Abruzzesi stigmatizza il comportamento del Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes che dopo aver convocato un punto stampa in Municipio lo scorso 30 aprile, ha inteso far partecipare alcuni giornalisti escludendone deliberatamente altri che intendevano intervenire. Inoltre, evidentemente non ancora pienamente soddisfatto, ha rimproverato un collega del quotidiano “Il Centro”per la titolazione di un articolo a sua firma. Un comportamento inaccettabile da parte di un politico e di una figura istituzionale, che offende in primo luogo i colleghi ammessi alla conferenza stampa, considerati nelle intenzioni alla stregua di portavoce del sindaco e non giornalisti terzi e indipendenti, poi l'intera categoria e infine l'opinione pubblica rosetana, che ha diritto a un'informazione completa e plurale su argomenti di rilevante importanza per la comunità. Il Sindacato Giornalisti Abruzzesi

 
   pensieri di un ottuagenario
MAGGIO IL MESE
DELLA PRIMAVERA

di Nino Chiocchio

E’ Maggio 
A maggio non basta un fiore / Ho visto una primula: è poco. / Vuol nel prato le prataiole: / è poco: vuole nel bosco il croco. / È poco: vuole le viole; le bocche / di leone vuole e le stelline dell’odore. / Non basta il melo, il pesco, il pero. / Se manca uno, non c’è nessuno. / È quando è in fiore il muro nero / è quando è in fiore lo stagno bruno, / è quando fa le rose il pruno, / è maggio quando tutto è in fiore.
(Giovanni Pascoli1855-1912)
Il poeta romagnolo così dipinse il mese della primavera quasi un secolo prima che nascessi io. Così lo ...
 
   pnalm
Carenze alimentari
vs carenze scientifiche

Nei giorni scorsi si sono rincorsi su alcuni account social i video di come i giovani orsi, figli di Amarena avrebbero superato l’inverno. La notizia curiosa, a correlazione dei video, che lascia aperte infinite domande, è quella che un privato cittadino, ha fornito cibo, “naturale” a suo dire, durante il mese di dicembre 2023 agli orsi orfani, ovviamente avendo deciso in totale autonomia che ciò fosse necessario. Naturalmente la notizia ha destato non poche perplessità, normative, procedurali e di opportunità.
Non sappiamo molto della storia antica dell’orso, ma sappiamo che ci sono ancora cose da scoprire sulla sua storia recente. Di sicuro le ricerche sulla genomica ci ...
 
   comunicato sindacale
Difesa del territorio Peligno
“questa sconosciuta”

Come Uil Sulmona Alto Sangro alla Luce della notizia dell’Istat sullo Spopolamento della Città di Sulmona alla quale seguirà una perdita dell’occupazione con la possibile chiusura delle scuole e di tanti uffici pubblici, e non. Ribadiamo, ulteriormente, la nostra forte preoccupazione (oramai decennale) sulla tenuta occupazionale e demografica del nostro comprensorio poiché è sottoposto ad una continua espoliazione (la cosiddetta Politica del Carciofo) di tutti gli Uffici amministrativi e presidi dello Stato nel territorio, (Tribunale, Punto Nascita, Catasto, ecc), nel silenzio “ASSORDANTE” della Politica locale (Sindaci, Parlamentari e consiglieri Regionali).
Tutto questo equivarrà ad una contrazione dei diritti e a non garantire l’uguaglianza di tutti i cittadini.
Come Uil ormai da anni che sui temi come quelli dello sviluppo economico e industriale e su come evitare lo spopolamento che chiediamo e chiedevamo alla politica di passare dalle parole ai fatti, perché non avevamo  e non abbiamo più tempo per le discussioni sterili su temi fondamentali  come quelli del mantenimento dell’occupazione e dello spopolamento  del territorio della Valle Peligna specialmente quello giovanile e ribadiamo che  per invertire la rotta del declino demografico e occupazionale che da tempo vive il territorio sia necessario avviare un tavolo di concertazione permanente sul tema Lavoro, con la partecipazione di tutti gli attori; politici, parlamentari, assessori regionali, sindaci, sindacati, associazioni datoriali di tutti i settori (artigiane, commerciali, industriali), professionali, al fine di arrivare alla elaborazione di un progetto condiviso per il rilancio economico produttivo e occupazionale del territorio che oramai è “all’ultimo miglio “ della desertificazione industriale e artigianale, amministrativo, e per bloccare la fuga dei giovani da questo territorio.
 Ovviamente per fare tutto questo è necessario superare le divisioni e campanilismi perché è fondamentale sviluppare assieme un patto territoriale per la rinascita e la crescita dello stesso.
Riteniamo inoltre che il  ruolo dei Comuni con insediamenti produttivi, industriali e artigianali sia essenziale per intercettare tutte le opportunità concesse dalla ZES e dal PNNR , e tutte le altre misure oggi in essere,  utilizzare le risorse per progetti di riconversione e riqualificazione industriale, artigianale, formazione e riqualificazione dei lavoratori e disoccupati, efficientamento energetico, digitalizzazione degli uffici pubblici.
Occupazione e rilancio delle imprese è una sfida che questo territorio non può perdere.
Pertanto accogliamo con piacere l’appello che un gruppo di Sulmonesi, tra i quali il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha fatto negli ultimi giorni ai quali chiediamo che si facciano promotori di un incontro, tra tutte le forze sane del territorio e che hanno a cuore lo sviluppo dello stesso,  per avviare immediatamente un confronto sui temi posti.
Il responsabile Uil Sulmona Alto Sangro, Maurizio Sacchetta
 
   abruzzo
L'Abruzzo si posiziona
al quinto posto in Italia
per agricoltura biologica:
un progresso a piccoli passi

Un progresso in avanti secondo Cia Chieti-Pescara riguardo la produzione di agricoltura biologica in Abruzzo, che si è attestato al quinto posto in Italia, secondo il nuovo rapporto dell'Osservatorio Agrofarma. Questo segnala un importante passo avanti per la regione nella promozione di pratiche agricole sostenibili e rispettose dell'ambiente.
Secondo i dati riportati nel rapporto, il Centro Italia si conferma una delle aree più dinamiche nel settore agricolo, con una significativa incidenza di agricoltura biologica sulla superficie agricola utilizzata. Inoltre, il rapporto evidenzia che le regioni del Centro Italia, tra cui l'Abruzzo, sono in testa
alla classifica nazionale per l'adozione di pratiche agricole innovative.
Il Presidente Cia Chieti-Pescara, Domenico Bomba, commenta, "Questo risultato testimonia l'impegno costante degli agricoltori abruzzesi verso una produzione sostenibile e di alta qualità. L'Abruzzo sta dimostrando di essere un leader nel settore agricolo, e siamo fieri di contribuire a questo progresso attraverso il nostro lavoro quotidiano".
Nel contesto nazionale, il settore agroalimentare continua a mostrare segnali di crescita, con oltre tre milioni di investimenti da parte delle aziende associate. Questo indica un interesse crescente verso soluzioni innovative che possano garantire una produzione agroalimentare competitiva e sostenibile nel lungo termine. Il rapporto sottolinea inoltre che l'industria agro-farmaceutica conta attualmente 32 impianti in tutto il territorio nazionale, con l'Emilia-Romagna al terzo posto con 3 strutture, seguita dall'Abruzzo al quinto posto con 2 impianti, insieme al Lazio e alle Marche, ognuno con una struttura. Ufficio stampa CIA Chieti-Pescara
 
Lago di Scanno