Sabato 20 Aprile 2024 - Sant'Agnese da Montepulciano, Vergine

Il tempo... ieri - Ci siamo svegliati con la neve e con il freddo vento di Maestrale. Verso metà mattinata dalla neve si è passati alla pioggia. Nel tardo pomeriggio è uscito il sole. Temperature in forte calo: mass. 6,0°; min. -0,4°; attuale 1,7° (ore 23,30).
 
  in primo piano
785esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
185esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas

Erano stati ingaggiati dai servizi russi e avevano preso di mira le vie di trasporto militare in Germania per sabotare gli aiuti a Kiev. Con questa pesante accusa sono stati arrestati in Baviera due agenti che avrebbero pianificato attacchi incendiari ed esplosivi contro infrastrutture e siti industriali militari sul territorio della Repubblica Federale, e che avrebbero spiato anche basi Nato americane nel Paese guidato da Olaf Scholz. Un caso gravissimo che ha comportato nel giro di poche ore dalla conferma ufficiale - dopo l'anticipazione dallo Spiegel - la convocazione dell'ambasciatore russo al ministero degli Esteri e l'annuncio di un innalzamento della sicurezza da parte del ministero dell'Interno.
La ritorsione israeliana nei confronti di Teheran si è consumata nella notte con un attacco che ha colpito una base aerea militare vicino alla città di Esfahan, nell'Iran centrale. La base ospita da tempo la flotta aerea iraniana di F-14 Tomcat di fabbricazione americana, acquistati prima della rivoluzione islamica del 1979. Nella zona di Esfahan ci sono anche siti associati al programma nucleare iraniano, compreso il sito sotterraneo di arricchimento
di Natanz, che è stato ripetutamente preso di mira da sospetti attacchi di sabotaggio israeliani. Tuttavia, la televisione di stato iraniana ha descritto tutti i siti della zona
 come «completamente sicuri». L'Iran ha attivato la propria difesa aerea dopo le
notizie di un'esplosione.
 
 
   diocesi
   il libro del giorno
OGGI LA VEGLIA
PER LE VOCAZIONI A RAIANO

Si terrà oggi 20 aprile, alle 21:00, nella parrocchia di Santa Maria Maggiore in Raiano (AQ), la veglia di preghiera per le vocazioni che la Chiesa universale celebra in occasione della Giornata mondiale delle Vocazioni, giunta ormai alla sua 61° edizione, e che desidera essere un momento di partecipazione sinodale per chiedere sante e abbondanti vocazioni per il mondo intero. La liturgia vespertina sarà presieduta dal Vescovo diocesano mons. Michele Fusco e coadiuvata dal parroco di Raiano, don Daniele Formisani, e dall’equipe di pastorale vocazionale, diretta da don Giacomo Tarullo. Saranno presenti anche i seminaristi diocesani, studenti del Seminario Regionale di Chieti, i religiosi e le aggregazioni laicali presenti in diocesi. “Pregare per le vocazioni - afferma mons. Fusco - significa mettersi in ascolto dello Spirito Santo affinché tutti possiamo comprendere qual è la volontà di Dio per ciascuno nel mondo e all’interno della Chiesa per testimoniare la bellezza del vivere in comunione”. Da qui l’invito di Mons. Fusco a pregare “perché, come ci ha promesso Gesù, dalla nostra preghiera dipenderà il futuro delle vocazioni e, dunque, delle nostre comunità parrocchiali”.
Serena Banzato
Cammina, vivi, amati

La vita è imprevedibile. Nel bene e nel male, non è mai dato sapere cosa succederà domani; quello che sembra un percorso già tracciato e sicuro può trasformarsi in una strada impervia, disseminata di ostacoli inattesi, di difficoltà che appaiono insormontabili. Ma non ci sono vie secondarie o scorciatoie: si può solo andare avanti, cadendo e rialzandosi, con la meta ben chiara in testa. Tutto questo Serena Banzato l'ha imparato sulla propria pelle e lo ha affidato a queste pagine, sperando che possano aiutare altri a superare i propri momenti bui. Il suo è un racconto autentico - e una riflessione profonda - sul viaggio di una giovane donna, mamma e atleta che realizza il sogno di partire per il cammino di Santiago, e su come questa esperienza le abbia cambiato la vita per sempre, nel modo più inaspettato. Sì, perché Serena è scampata alla morte per un sospiro: ciò che sembrava un infortunio da nulla, si è rivelato l'inizio di un incubo che mai avrebbe immaginato di vivere. Ma, nella tragedia, ha imparato che le seconde occasioni esistono e che le matite, anche se spezzate, possono colorare ancora. Tra aneddoti personali e pillole di saggezza appresa lungo il cammino, fisico e metaforico, l'autrice si libera passo dopo passo di quei pesi inutili - il senso di colpa, i rimorsi, l'ansia - che tutti ci carichiamo sulle spalle e che ci rallentano, impedendoci di apprezzare quanto abbiamo di più importante: la vita stessa, e le persone per cui vale la pena «allacciarsi le scarpe e ripartire da zero». Prefazione di Davide Banzato.
 
   conferenza
"Pace per la Palestina"
e Terza Edizione del Premio
"Censorino Teatino"

Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024, dalle 17.30 alle 20.30, si terrà presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina".
Il moderatore del convegno sarà il giornalista Cristiano Vignali. Interverranno: in collegamento il portavoce della comunità palestinese  in Italia Salameh Ashour (docente di lingua araba e cultura islamica), il Gran Maestro dell'Ordine Nobiliare di San Nicola Dott. Roberto d'Amato (saggista storico e critico d'arte), il Prof. Claudio Moffa (Premio Cultura Presidenza del Consiglio, già Ordinario di Storia delle Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Teramo), l'analista geopolitico Dott. Daniele Ciacci.
L'evento è organizzato dal gruppo civico del Censorino Teatino, dall'Ordine Nobiliare di San Nicola, e dall'Ordine Nobiliare di Vandea.
Nel corso dell'evento ci saranno le premiazioni della Terza edizione del Premio "Censorino Teatino, Achille a Cavallo, Città di Chieti 2023/2024".
 
   compleanno
La Città di Pescina
e l'Università d'Annunzio insieme
per il compleanno di Silone

Il Primo Maggio 2024, in occasione del 124esimo anniversario della nascita di Ignazio Silone, la Città di Pescina (Aq) e l'Università degli Studi "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara, onoreranno insieme il celebre autore di opere immortali come “Fontamara”, si tratta di una collaborazione in evoluzione finalizzata alla valorizzazione di un personaggio che fa volare alto il nome di Pescina.
Una delegazione della "Città di Silone e Mazzarino", guidata dal sindaco Mirko Zauri ha partecipato nei giorni scorsi ad un importante evento nel Campus dell'Ateneo abruzzese, con Stanislao De Marsanich, Presidente dei Parchi Letterari e Mario Giannantonio,
Coordinatore dei quattro parchi abruzzesi (dedicati rispettivamente a Gabriele D'Annunzio, Benedetto Croce, Ignazio Silone e Ovidio); proprio in occasione della “Notte internazionale della Geografia” ha aderito il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali con un progetto dal titolo: “Viaggio nella geografia dell'Abruzzo: immagini suoni e parole”.
 
   scanno
I figli di Henry Mancini,
in Italia per le celebrazioni
del centesimo anniversario
dalla nascita del celebre musicista
ieri a Scanno per visitare il paese delle loro radici e incontrare
la comunità scannese

Felice, Chris e Monica Mancini, ieri a Scanno, dopo aver visitato il paese che diede i natali al nonno paterno Quintiliano, nel pomeriggio hanno incontrato i parenti scannesi e la comunità nel corso del concerto tenuto nell’Auditorium Ex Anime Sante per rendere omaggio a Henry Mancini. Al loro ingresso hanno chiesto subito dei parenti per fare la loro conoscenza. E’ stato un incontro emotivo e di simpatia all’istante. Prima di dare inizio al concerto, il sindaco G. Mastrogiovanni li ha accolti con un caloroso saluto da parte anche di tutta la sua comunità. “ E’ da tanto tempo che attendevamo questo momento… la vostra presenza ha tanti significati, voi rappresentate l’emigrazione di chi ha avuto fortuna grazie al talento straordinario del vostro papà. Siete anche i nostri ambasciatori in America “Il maestro Paolo Sabatini, promotore del progetto “ Henry Mancini un abruzzese a Hollywood “ sostenuto dal Conservatorio A. Casella dell’Aquila, ha fatto comprendere la sua passione per le musiche di Henry Mancini nata sin dalla sua più tenera età con i dischi che suo padre, anch’egli musicista, gli faceva ascoltare. “Sono cresciuto con il mito della “ Pantera Rosa “, ho avuto il desiderio di rendere omaggio al grande compositore arrangiando i suoi capolavori quando ho scoperto le sue origini abruzzesi “. Già dall’anno scorso aveva preso contatto attraverso Messenger con Monica, la quale ha risposto con entusiasmo promettendo la sua partecipazione come interprete canora agli eventi che si stanno tenendo in Italia. A loro volta Monica, Chris e Felice, hanno ringraziato il sindaco, il maestro e gli scannesi presenti, con gioia e commozione. Il loro papà parlava sempre di Scanno, a differenza del nonno Quinto che non ne parlava mai, ma è grazie a lui che emigrò da Scanno che loro sono nati. Il maestro Sabatini ha eseguito magistralmente al pianoforte alcuni capolavori del celebre musicista, seguito da Monica che ha concluso il concerto con “Moon River” ricevendo calorosi applausi dal pubblico.
Alla fine il sindaco ha fatto dono a Chris e alle sorelle di una medaglia
dell’incisore Mauro Pagliari, che rappresenta lo stemma comunale e sul retro la donna di Scanno col costume tradizionale.
 
   poste italiane
I CONSIGLI AI CITTADINI ABRUZZESI
PER OPERARE ONLINE IN SICUREZZA
Sul sito poste.it un vademecum antitruffe contenente poche e semplici regole
 
Anche in Abruzzo sono frequenti gli episodi di tentativi di truffe online. Tra le molteplici iniziative per contrastare il fenomeno, l’Azienda ha realizzato un vademecum contenente poche e semplici regole per operare in sicurezza ed evitare spiacevoli sorprese quando si utilizza il conto online di Poste Italiane.
I consigli sono disponibili sul sito poste.it, nella sezione dedicata alla sicurezza, al seguente link: https://www.poste.it/come-difendersi-dalle-truffe.html?wt.ac=1473802358516.
 
   lutti

LUTTO AD ANVERSA

Si sono svolTi ieri i funerali di Marisa del Rosso, deceduta nell’ospedale di Celano, dov’era ricoverata. Aveva 85 anni. Alcuni mesi prima l’aveva lasciata il suo amato marito Luciano, persona cordiale, che dava il suo tempo come musicista al coro parrocchiale.
Marisa amava la sua Anversa. Vi è tornata da pensionata e subito si era dedicata all’organizzazione di manifestazioni, quali il presepe vivente. In una sua bella casa del centro storico, aveva allestito un museo di antiche ceramiche, oggetti di arredo e mobili preziosi, che apriva ai turisti e ai tanti visitatori occasionali.
Anversa ha perso con la sua morte una persona attiva, che voleva arricchire il suo paese di cultura e vivacizzarlo socialmente.
Sentite condoglianze al fratello Giuseppe, ai suoi nipoti, e a tutti i suoi cari.

 
Villalago