Mercoledì 17 Aprile 2024 - Santi Elia, Paolo e Isidoro, Martiri di Cordova

Il tempo... ieri - giornata variabile con cielo SPESSO nuvoloso e con forti folate di Maestrale. Il sole si è tenuto nascosto per tutto il pomeriggio e a volte è uscito velato. Temperature in calo: mass. 18,8°; min. 9,5°; attuale 9,7° (ore 23,30).
 
  in primo piano
782esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
182esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas

Nelle ultime 24 ore si sono verificati 104 combattimenti nell'est dell'Ucraina tra le forze di Kiev e l'esercito russo. Le forze russe hanno lanciato nove droni d'attacco Shahed nella notte. Lo ha riferito il comandante dell'aeronautica militare di Kiev Mykola Oleshchuk, aggiungendo che le unità di difesa aerea ucraine hanno intercettato tutti e nove i droni. Secondo l'aeronautica militare, le forze russe hanno lanciato gli Shahed da posizioni a Capo Chauda, in Crimea. Gruppi di fuoco mobili hanno abbattuto i droni sugli oblast di Kherson, Mykolaiv, Khmelnytskyi, Poltava, Cherkasy e Dnipropetrovsk.
Un raid aereo israeliano compiuto nel Sud del Libano ha ucciso oggi un esponente militare di Hezbollah, identificato come Abu Jaafar Baaz. Lo riferiscono media di Beirut, secondo cui l'attacco ha preso di mira l'autovettura su cui Baaz viaggiava nei pressi di Tiro, nella località di Ayn Baal. L'Iran non la passerà liscia per l'attacco di sabato scorso a Israele. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari. "Non possiamo restare fermi - ha aggiunto citato dai media - davanti a questo tipo di aggressione, l'Iran non ne uscirà impunemente". "Risponderemo - ha detto - al tempo e al posto giusto e nel modo che sceglieremo"
 
 
   design
   il libro del giorno
L’Abruzzo del design
protagonista al “fuorisalone” del Mobile di Milano

Creazione SUGO e Concepticon, studi di design abruzzesi, sono tra i protagonisti del Superdesign Show 2024, in via Tortona a Milano, dal 15 aprile (anteprima per la stampa) e dal 16 aperto al pubblico fino al 21 aprile. Gli architetti Kevin Chu, di Hong Kong, giuliese d’adozione, e Andrea Cingoli di Roseto degli Abruzzi, rispettivi fondatori delle due “factory”, hanno realizzato due prodotti innovativi che narrano la storia di un paesaggio artificiale ispirato alla natura, dove l'attività frenetica di insetti che depongono uova funge da catalizzatore per l'ispirazione.
La lampada STICK INSECT può essere montata su pareti, appesa ai soffitti o semplicemente appoggiata sul pavimento, soddisfacendo le esigenze di persone di tutte le capacità con la sua altezza perfettamente regolabile. OLEG si erge come uno dei sistemi di arredo più versatili al mondo. La sua forma unica gli permette di trasformarsi in forme strutturalmente stabili come librerie, appendiabiti, tavoli o addirittura apparecchi di illuminazione, sfidando la comprensione convenzionale. Superdesign Show è l’evento iconico che ha creato il fenomeno del Tortona Design District
David Nicholls
Tu sei qui

Marnie, trentottenne single, si sente soffocare dalla routine londinese. La sua vita scorre monotona, tra il suo lavoro di correttrice di bozze e la solitudine del suo appartamento, mentre i suoi amici sono altrove, lontano dalla grande metropoli, immersi nelle gioie e fatiche della vita familiare. Michael è ancora alle prese con le ferite di un amore perduto. La sua casa, un tempo nido di felicità, ora è solo un doloroso rifugio e l'unica fonte di conforto è data dalle tranquille passeggiate nella brughiera. Un'amica in comune, con l'intento di risollevarli entrambi, li spinge a intraprendere un'avventura inaspettata: un viaggio a piedi attraverso l’Inghilterra. Marnie e Michael, due solitudini che si incontrano e si aiutano a vicenda. Tra risate, confidenze e imprevisti del viaggio, nasce un'insolita amicizia che potrebbe sbocciare in qualcosa di più. Riusciranno a lasciarsi alle spalle le loro sofferenze e a trovare la felicità insieme?
Per saperlo occorre leggerlo!
fin dal 2000, nel frattempo che la Milano “Capitale del Design” si appresta ad entrare nella Design Week, con una analisi approfondita e una mappatura aggiornata del “sistema design” milanese, sempre più esteso e sempre più influente in ogni settore.
 
   teatro
"Ma che guerra c’è?"
al Cordova di Pescara

La Torre di Babele in collaborazione con l'Associazione "Willer & Carson" presenta lo spettacolo "Ma che guerra c’è?" scritto e diretto dal Dottor Michele Di Mauro, che andrà in scena il 19 aprile 2024 alle ore 21.00 sul palco del "G. Cordova" in viale Bovio a Pescara. Si tratta di una pièce teatrale che narra, attraverso i racconti di quattro personaggi, le vicende che precedono e soprattutto seguono l’8 settembre 1943, compresi alcuni tragici eventi che hanno scosso alcune popolazioni locali abruzzesi come quella di Sulmona, di Pescara, di Teramo e di Lanciano.
I quattro personaggi si ritrovano all’interno di una vecchia casa, dotata di una falsa parete che dà l’accesso ad uno scantinato dove Michele ha installato uno strano laboratorio per creare la macchina del tempo-pace. Come finirà? Sarà lo spettatore a dirlo.
Sul palco ci saranno oltre al Dott. Di Mauro anche Luigi Ciavarelli, Lina Bartolozzi, Martina D'Addazio. L'aiuto regia e le musiche sono di Rossella Remigio.
 
   mostra
“DA SOLO NON BASTO”
In viaggio con i ragazzi di Kayròs,
Portofranco e Piazza dei Mestieri
Presentazione della mostra venerdì 19 aprile alle 10:30

da venerdì 19 a lunedì 29 aprile il Csv Abruzzo Ets allestisce la mostra -  a ingresso libero - Da solo non basto al teatro Fenaroli di Lanciano.
Il 19 aprile, alle 10:30, è programmato un incontro di presentazione e una preview per stampa e cittadinanza a cui prenderà parte, tra gli altri, Gianni Mereghetti, di Portofranco Milano, che illustrerà gli elementi centrali dell’esposizione creata per il Meeting di Rimini del 2023 da Daniele Mencarelli e con le illustrazioni di Giacomo Bettiol. Fondamentale la collaborazione con le associazioni Kayròs, Portofranco e Piazza dei Mestieri che si occupano a vario titolo, nelle numerose sedi sparse in tutta Italia, di educazione dei giovani.
Alle 11:30, ci sarà, nel foyer del teatro, la preview per stampa e cittadinanza.
La mostra, in esposizione nel foyer del teatro Fenaroli, dalle 9 alle 12:30 e dalle 15 alle 18:30, rappresenta una modalità privilegiata per avvicinare gli studenti, i cittadini e più in generale tutta la comunità, alla realtà dei ragazzi, proponendo un’immersione nell’universo giovanile, facendosi eco di domande, attese, ferite, desideri che lo animano, e documentando alcuni tentativi di ascoltare e rispondere alle tensioni che lo abitano.
 
   villalago
AIUTIAMO IL SINDACO DI VILLALAGO!
SEGNALIAMOGLI LE SITUAZIONI
DI IMPATTO AMBIENTALE!

Noi di questo giornale siamo ben propensi ad aiutare il sindaco, segnalandogli le situazioni di degrado, di impatto ambientale, di disturbo delle opere d’arte, perché s’intervenga con opere di “bonifica” o di restauro. Ci sono situazioni che si possono risolvere subito ed altre che richiedono del tempo. Lo facciamo volentieri, ma non possiamo tacere quando ci sono indifferenza e mancanza di sensibilità, perché non siamo a Villalago per trascorrere le vacanze o per respirare l’aria natia, ma perché lo presidiamo, abitandoci tutto l’anno. Il sindaco ha il dovere di intervenire, senza perdere tempo, soprattutto in quelle situazioni che richiedono solo buona volontà.
In zona prato, a circa cento metri dall’abbandonato centro sportivo che è costato esclusivamente ai noi Villalaghesi un milione e mezzo di euro, senza vederlo attivo, ma in decadenza totale, giacciono un casotto di legno e un bagno chimico sventrato, con tutto quanto vi è connesso.
Gentile e attivo sindaco non è il caso di andarli a rimuovere? E’ in arrivo la stagione in cui molti ospiti ci onorano della loro presenza. Rispondiamo a questo “onore” con un territorio ben tenuto e senza questi ingombri da discarica! Onori, sindaco, anche il “Premio Endas”, sezione ambiente, che le è stato dato lo scorso mese di gennaio!
 
   usif
INCENDIO A L’AQUILA, USIF: EVITATO IL PEGGIO
GRAZIE AL TEMPESTIVO INTERVENTO
DEI FINANZIERI LIBERI DAL SERVIZIO

L’Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF), preoccupata da quanto accaduto nella serata di sabato in piazza Duomo, dove è stato evitato il peggio solo grazie al tempestivo intervento di due Marescialli allievi e di un vigile del fuoco, auspica in un tempestivo intervento finalizzato a individuare un piano di viabilità da attuarsi nei casi di emergenza. "È impensabile che Vigili del Fuoco e Carabinieri, attivati per l’accaduto, siano stati costretti a raggiungere il luogo dell’incendio a piedi, costretti a lasciare i mezzi di soccorso lontano dall’ambiente d’intervento in quanto impossibilitati a raggiungere la piazza. Un plauso ai finanzieri V.M. e V.M., che liberi dal servizio sono immediatamente intervenuti. La loro prontezza e preparazione ha consentito di risolvere e gestire la criticità accorsa, a testimonianza dell’alto senso del dovere e dei valori posseduti, grazie anche agli elevati standard d’insegnamento ed addestramento erogati presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza dell’Aquila, polo d’eccellenza e prima scuola militare d’Europa per numero di frequentatori. Segretario Nazionale, Gaetano Paiano.
 
   wilderness
Da “Wilderness Documenti”, n.1/2024
Un articolo di Franco Zunino
Sulla “Foresta per Amarena” a Villalago

IN ABRUZZO, a Villalago (il paese di "Amarena", per intenderci) l'anno scorso hanno dato il via alla solita iniziativa molto di successo mediatico, ma con poco costrutto per salvare l'orso marsicano: “una foresta per Amarena". Quello di piantare alberi da frutta per aiutare l'alimentazione dell'orso è una storia ormai vecchia, tanto vecchia quanto inutile (così come lo fu quella della potatura delle piante di mele selvatiche di ormai tanti anni fa!). È stato già scritto più volte in questi interventi, evidenziandone anche l'inutilità, in Wilderness/documenti con tanto di fotografie esemplari di alcuni di questi "frutteti per l'orso" con il prima (quando li piantarono) e il dopo (quando di quelle piante non è poi rimasto più nulla). Le ragioni della contrarietà sono talmente ovvie che ci si stupisce di doverlo dire a gente dei paesi montani d'Abruzzo dove vive
l'orso! Innanzitutto, l'orso ha bisogno di prodotti di immediata utilità alimentare nel momento che andrà a cercarli, come ad esempio nei campi di mais, grano, lupinella, carote, ecc. In secondo luogo, se gli alberi da frutto li si potesse piantare già vecchi di decine di anni con tanto di frutti già disponibili la cosa avrebbe un senso. Ma è mera utopia, in quanto, come giustamente alcuni sanno (e come più volte è stato scritto), quegli alberelli sarebbero ben presto distrutti dai cervi e dai caprioli non appena sarà tolta la recinzione protettiva posta a loro protezione; ma anche dagli stessi orsi non appena riuscissero ad iniziare a produrre qualche frutto. Per non dire della loro rapida mortalità non appena sarà cessata l'accudimento (acqua), anche e proprio per il luogo dove li vorrebbero piantare alle falde della montagna. Ma c'è poi un altro aspetto che va evidenziato: gli orsi devono essere aiutati a ritornare in montagna, lontano dai paesi, e i frutteti attorno ai paesi non è che favoriranno il loro allontanamento, anzi...
 
Villalago