Lunedì 15 Aprile 2024 - San Cesare De Bus, Sacerdote e fondatore

Il tempo... ieri - SE NON FOSSIMO IN APRILE IERI AVREMMO potuto dire benissimo di essere in estate per il gran caldo insolito che ha toccato la nostra Valle. Debole e scarsa ventilazione. Temperature: mass. 25,3°; min. 11,4°; attuale 14,8° (ore 23,30).
 
  in primo piano
780esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
180esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas

L'epicentro della guerra in Ucraina è il fronte orientale e per chi difende il proprio territorio la situazione è «notevolmente peggiorata». L'ammissione è arrivata direttamente dal capo delle forze armate di Kiev, Oleksandr Syrsky, come monito su quanto sia
reale il rischio di una sconfitta. Il nodo è sempre quello della strutturale inferiorità in termini di uomini rispetto ai russi e la carenza di armi e munizioni, e per questo gli alleati occidentali stanno cercando di correre ai ripari.A prendere l'iniziativa è stata la Germania, che ha annunciato l'invio di un nuovo sistema Patriot per la difesa antiaerea, per arginare gli incessanti raid con droni che negli ultimi giorni sono tornati a concentrarsi sulle reti dell'energia ucraina.
Teheran ha attaccato Israele con uno sciame di centinaia di droni kamikaze e di missili cruise lanciati in tre ondate dal suolo iraniano. Israele insieme agli alleati – Usa, Regno Unito e Francia, nonché con il supporto della Giordania – ha abbattuto “il novantanove per cento” degli ordigni. Ma il punto politico che può allargare il conflitto a una guerra regionale è il fatto che l’attacco sia partito direttamente dall’Iran (è la prima volta) – oltre che dai suoi proxies in Libano, Siria, Iraq e Yemen – e che gli ayatollah abbiano impiegato anche i missili balistici e non solo i droni, più facili da abbattere. Il gabinetto di guerra israeliano ha promesso una forte reazione militare anche se Biden ha raccomandato prudenza.
 
 
   presentazione di libri
   il libro del giorno
"You to Rome? Le avventure di una partigiana scomoda"
di Carlo Maria D'Este

Venerdì 19 aprile alle 17.30, al Palazzo Corvi di Sulmona, nella suggestiva cornice della sala "Trentin", si terrà la presentazione del libro "You to Rome? Le avventure di una partigiana scomoda" scritto da Carlo Maria D'Este e pubblicato da Jacopo Lupi Editore. L'evento, che coincide con l'80° anniversario della liberazione di Sulmona, sarà coordinato da Damiano Verrocchi, segretario della Lega Spi-Cgil Area Peligna, e presentato da Italia Gualtieri, operatrice culturale. Saranno presenti l'autore Carlo Maria D'Este e l'editore Jacopo Lupi.
Al centro della narrazione di questo libro troviamo Iride Imperoli, una giovane sarta di venticinque anni, il cui spirito generoso e la spiccata empatia la portano a dedicarsi all'aiuto dei prigionieri di guerra fuggiti dal campo di concentramento di Fonte d’Amore, alle porte di Sulmona, noto come Campo 78. La sua storia, narrata in prima persona, ci guida dall'iniziale coinvolgimento casuale fino alla sua partecipazione attiva e rischiosa nelle pericolose missioni per salvare gli ex prigionieri di guerra.
Da questo libro è tratto lo spettacolo teatrale "You to Rome", in programma sabato 20 al Teatro D’Andrea di Pratola Peligna.
Michael Crichton
Il silenzio degli abissi

Sotto la superficie del mare, negli abissi che si spalancano al largo della barriera corallina giamaicana, il silenzio è assoluto. Accompagnato solo dal ritmico gorgogliare del respiratore subacqueo, James McGregor continua la sua discesa. Più giù, quasi completamente avvolto dalle tenebre e infestato dai barracuda, si staglia il profilo scuro e incombente del timone di uno yacht. È il Grave Descend, quaranta metri di eccellenza armatoriale, inabissatosi in circostanze misteriose qualche giorno prima. La missione per cui James, un passato nelle forze armate e un presente da cacciatore di tesori, è stato ingaggiato è in apparenza molto semplice: ispezionare il relitto per conto della compagnia assicurativa e indagare le possibili cause del naufragio. Manca più di una tessera per completare il mosaico: l’affondamento è stato denunciato alle autorità solo ventiquattr’ore dopo l’accaduto e nessuno degli uomini a bordo, sei membri dell’equipaggio e un solo passeggero tutti prontamente messi in salvo, racconta la stessa versione dei fatti. La traccia più concreta per risalire alla verità sembra passare proprio per quell’unico passeggero, l’affascinante e misteriosa Monica Grant. E mentre dalle profondità del mare riaffiora un tesoro dal valore inestimabile, James si trova ben presto a lottare per la sua stessa vita, oltre che per svelare un segreto che affonda le sue radici nel passato, nei torbidi giorni dell’armistizio italiano durante la seconda guerra mondiale.
Il silenzio degli abissi è uno dei romanzi, inediti in Italia, che Michael Crichton scrisse sotto pseudonimo mentre studiava Medicina all’università di Harvard. Anni dopo, ha deciso di ridare vita a quelle storie e di ripubblicarle, con enorme successo. L’ambientazione mozzafiato, l’irresistibile fascino da classico mystery che gli ha fruttato una nomination agli Edgar Awards, oltre che la possibilità di scoprire un Crichton finora sconosciuto, fanno di Il silenzio degli abissi un vera e propria lettura obbligata per gli appassionati del genere.
 
   teatro
"Dall’altra parte | 2+2=?", ultimo spettacolo della stagione per lo Zambra

Il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch) chiude la stagione teatrale con i giovani artisti della produzione Putéca Celidònia/Cranpi e lo spettacolo"Dall’altra parte| 2+2=?", il progetto con cui hanno vinto il Premio Giovani Realtà del Teatro 2019 a Udine: dopo aver debuttato al Napoli Teatro Festival Italia 2020 lo spettacolo è andato in scena al Piccolo Teatro di Milano nell’ambito di TRAMEDAUTORE 2021 per poi diventare un podcast per Radio Tre Teatro.
Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino dà appuntamento al fedele pubblico ed appassionato di teatro al 18 aprile alle ore 20.45 con Putéca Celidònia, appunto, una delle giovani voci più interessanti della scena contemporanea: la compagnia, nata nel settembre 2018 dall’incontro tra sei ex allievi della Scuola del Teatro Stabile di Napoli ha già ottenuto premi e riconoscimenti per i suoi spettacoli, che interseca con progetti di formazione teatrale dalla forte connotazione sociale.
In scena, la surreale convivenza nell’utero materno di tre gemelli: sono appena stati concepiti, sanno di essere intelligentissimi, ma sanno anche che con il passare del tempo perderanno gradualmente neuroni, fino alla nascita, momento in cui raggiungeranno la
totale incoscienza. Costretti insieme dal cordone ombelicale, ingaggiano sfide e competizioni, puntualmente interrotte da misteriose scosse esterne. E ad ogni scossa cambia qualcosa, il gioco diventa sempre più infantile e il loro linguaggio meno accurato. Fino alla quarta scossa, quando qualcosa non va come le volte precedenti.
 
   mostra
IN VISITA ALLA MOSTRA
FOTOGRAFICA
DI HILDE LOTZ BAUER
a Roma in Piazza sant’Egidio in Trastevere
il 5 Maggio prossimo

IL CIRCOLO ACLI E F.A.S.T.I. (Fondo Abito Scanno Tradizione e Innovazione) organizzano per domenica 5 Maggio la visita alla mostra fotografica di Hilde Lotz-Bauer, allestita al museo di  in Piazza Sant’Egidio in Trastevere.
L’ingresso al museo e’ gratuito.
Il programma: ore 7:30 partenza in pullman da Scanno; ore 10:30 visita della mostra accompagnati dalla signora Corinna, figlia di Hilde Lotz-Bauer. Pranzo libero. Ore 18:30 partenza per Scanno. Costo € 25,00 a persona.
Per informazioni: Umberto 3485195301, Mario 3475343419.
Hilde Lotz-Bauer ha fotografato l’Italia negli anni Trenta. In mostra  sono esposte un centinaio di fotografie che giungono dall’Archivio Hilde Lotz-Bauer a Londra, dai due Istituti Max Planck – e dalla collezione del fotografo Franz Schlechter a Heidelberg. Tra queste vi sono le immagini di Scanno, dove la fotografa arrivò attorno agli Anni 1935 insieme ad una sua  amica e collega di Monaco, Helga Franke.
 
   cocullo
Convegno a Cocullo sul Rito dei Serpari
candidato a patrimonio immateriale dell’Unesco
Necessaria un’azione sinergica
Dopo la sosta, dovuta alla pandemia covid, con un convegno dal titolo “La festa di San Domenico Abate e Rito dei serpari, patrimonio culturale delle comunità dell’Appennino”, ha ripreso vita a Cocullo, sabato 13 Aprile, il progetto per la candidatura del “Rito dei serpari” a bene immateriale dell’Unesco. Un rito antico che rappresenta l’offerta delle serpi a San Domenico Abate, monaco benedettino, eremita e fondatore di monasteri. Il Santo è patrono di Cocullo ed è invocato contro i morsi
velenosi dei rettili e contro il morso degli animali rabbiosi.
Il rito si svolge il 1 Maggio di ogni anno. Tutti gli interventi delle varie personalità politiche e culturali hanno evidenziato come il riconoscimento da parte dell’Unesco possa essere una “vetrina” di un’antica cultura popolare che caratterizza i paesi ...
 
   cocullo
serpenti: fin dalla notte dei tempi a Cocullo si tiene il celebre e iconico  Rito dei Serpari legato alla figura di San Domenico Abate.
Dall’anno 2007 il rito è supportato da un progetto di monitoraggio scientifico della salute dei serpenti, unico, quantomeno in Italia. Nei giorni precedenti il secolare Rito di San Domenico, ogni serpente raccolto nei dintorni di Cocullo dai Serpari viene identificato, misurato, pesato,  marcato con microchip, esaminato e sottoposto ad esame obiettivo e ad alcuni esami di laboratorio. I Serpari ...
I Serpari di Cocullo nel progetto ICARUS in collaborazione
con il Max Planck Institute

Studiare il comportamento dei serpenti per aiutare a prevedere i terremoti: questa innovativa sfida parte dal cuore dell'Abruzzo, terra pesantemente ferita dai terremoti, a partire dal tragico sisma che nel 2009 ha colpito l'Aquila e tra gli altri il Comune di Cocullo, ma anche terra di
 
   rugby
Il Rugby visto da Sandro della Foce di Scanno:  FRANCIA 38-15 ITALIA -
IRLANDA 36-5 GALLES  SCOZIA 0-46 INGHILTERRA 

Al Rugby chi è più forte vince e la Francia si gioca la vittoria finale del 6 Nazioni femminile con la forte Inghilterra. Le nostre ragazze sono state molto indisciplinate. Comunque per me è una soddisfazione aver visto due mete, brave ragazze. Prossima partita sabato 20/4 ore 17,45 contro la Scozia.
Che la coccia sia sempre spiccia! SANDRO BAFFO.
 
   lutti

LUTTO A COCULLO

E’ venuta a mancare improvvisamente il 10 aprile a Napoli Livia Mascioli vedova Maresca. Livia tornava spesso a Cocullo, paese dei suoi genitori, e vi trascorreva le vacanze, anche in compagnia dei figli e della nipotina Mara; ancor più spesso vi restava per lunghi periodi negli ultimi tempi, poiché era felice di vivere nella casa ristrutturata e sistemata, nella parte adiacente al castello accanto alla torre civica.
I funerali sono stati celebrati l’11 aprile nella Chiesa dell’Immacolata Concezione, nota come “Chiesa dei Ferrovieri”, a Portici. Livia tornerà a riposare nel cimitero di Cocullo, accanto al marito e ai suoi cari genitori.
 Ai figli Rita e Fabio, al genero Antonio, alla nipotina Mara , ai parenti giungano le nostre sentite condoglianze.

Il 10 aprile ha cessato di vivere nella sua casa, a Bari, Erna Thomann, vedova Brucoli. Il 4 agosto avrebbe compiuto 99 anni. Negli ultimi tempi è stata sempre seguita e fino all’ultimo istante assistita amorevolmente dalle figlie Kati e Gabriella. Di nazionalità svizzera, pur ricordando nostalgicamente il periodo trascorso nella sua terra d’origine, si era trovata a suo agio nella città di Bari dove si era sposata e dove ha vissuto con i suoi cari, con i quali ha potuto condividere tante gioie ma anche il dolore per la perdita del suo caro Gabriele. Dalla personalità determinata, aveva voluto visitare i luoghi dove aveva vissuto il marito di sua figlia Gabriella, Ottaviano, e conoscerne i parenti.
I funerali sono stati celebrati l’11 aprile, a Bari, nella chiesa “Mater Ecclesiae”. Nel cimitero di Bari Erna ora riposa accanto a Lui.
Inviamo i sensi della nostra viva partecipazione al dolore dei cari estendendo le nostre condoglianze particolarmente alle figlie Kati e Gabriella, alla nuora Margareth, ai generi Enrico e Ottaviano, ai nipoti, ai parenti.

 
Lago di Scanno