Lunedì 4 Marzo 2024 - San Casimiro, Principe polacco

Il tempo... ieri - Marzo, come il suo solito, alterna belle e brutte giornate. Ieri è stata bella, assolata, fino a sera, finché un forte vento ha portato la pioggia Temperature in netto rialzo: mass. 10,8°; min. 2,3°; attuale 5,0° (ore 23,30).
 
  in primo piano
739esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
139esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas

Mosca afferma che 38 droni ucraini sono stati distrutti stanotte dalle difese aeree russe sulla Crimea. «È stato sventato un tentativo del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico contro obiettivi della Repubblica di Crimea utilizzando velivoli senza pilota ad ala fissa«, ha affermato il Ministero della Difesa russo in un comunicato citato dall'agenzia di stampa Tass. Le autorità russe di Crimea hanno comunicato intanto
che è ripreso il traffico veicolare sul Ponte di Kerch, interrotto nella notte in seguito a esplosioni nella zona.
"La situazione a Gaza è oltre la catastrofe. Ogni aspetto della vita delle persone è stato smantellato sistematicamente e brutalmente. Anche il nostro staff è traumatizzato e molto stanco di vivere senza accesso alla salute né all'acqua potabile, perché resta
solo quella salata del mare, e questo provoca terribili complicazioni mediche. Inoltre
la gente non ha da mangiare, i casi di malnutrizione aumenteranno drasticamente".
Con l'agenzia Dire al Cairo parla Helen Ottens-Patterson, capomissione a Gaza di Medici senza frontiere (Msf)
 
   il libro del giorno
 
   mostra
Giacomo Matteotti
Vita e morte di un padre della Democrazia

In occasione del centenario della morte di Giacomo Matteotti, dal 1° marzo al 16 giugno 2024, il Museo di Roma ospiterà una mostra storico – documentale sulla vita del deputato e segretario del Partito Socialista Riformista.  La mostra, basata su documenti inediti e materiali d’archivio, offre uno sguardo completo sulla sua breve e intensa attività politica, mettendo in luce la sua coerenza nella difesa della democrazia e ricordando la sua tragica fine. Un’opportunità per comprendere la figura chiave del XX secolo e riflettere sulla sua eredità nel contesto attuale. L’esposizione, promossa dal Comune di Roma, è stata curata dal Prof. Mauro Canali, uno dei massimi esperti della figura di Matteotti.  La Fondazione Pietro Nenni è partner della mostra insieme a Rai Teche, Istituto Luce e Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
Igiaba Scego
La linea del colore

È il febbraio del 1887 quando in Italia giunge la notizia: a Dògali, in Eritrea, cinquecento soldati italiani sono stati uccisi dalle truppe etiopi che cercano di contrastarne le mire coloniali. Un’ondata di sdegno invade la città. In quel momento Lafanu Brown sta rientrando dalla sua passeggiata: è una pittrice americana da anni cittadina di Roma e la sua pelle è nera. Su di lei si riversa la rabbia della folla, finché un uomo la porta in salvo. È a lui che Lafanu decide di raccontarsi: la nascita in una tribù indiana Chippewa, lo straniero dalla pelle scurissima che amò sua madre e scomparve, la donna che le permise di studiare ma la considerò un’ingrata, l’abolizionismo e la violenza, l’incontro con la sua mentore Lizzie Manson, fino alla grande scelta di salire su un piroscafo diretta verso l’Europa, in un Grand Tour alla ricerca della bellezza e dell’indipendenza. Nella figura di Lafanu si uniscono le vite di due donne afrodiscendenti realmente esistite: la scultrice Edmonia Lewis e l’ostetrica e attivista Sarah Parker Remond, giunte in Italia dagli Stati Uniti dove fino alla guerra civile i neri non erano nemmeno considerati cittadini. A Lafanu si affianca Leila, ragazza di oggi, che tesse fili tra il passato e il destino suo e delle cugine rimaste in Africa e studia il tòpos dello schiavo nero incatenato presente in tante opere d’arte. Igiaba Scego scrive in queste pagine un romanzo di formazione dalle tonalità ottocentesche: fare memoria della storia è sempre il primo passo verso il futuro.
 
   concerto
BRUNELLO, CARMIGNOLA
E I SOLISTI AQUILANI
IN UN CONCERTO A TUTTO BACH

Due eccelsi strumentisti e una famiglia di artisti celeberrima da secoli riassumono il senso del prossimo concerto dei Solisti Aquilani, in programma all’Aquila lunedì 4 marzo alle 18, nell’auditorium del Parco, inserito nella rassegna Musica per la città.
Ospiti dell’orchestra saranno il violoncellista Mario Brunello e il violinista Giuliano Carmignola. La famiglia di compositori è quella dei Bach, dal caposaldo della musica occidentale Johann Sebastian, al figlio Carl Philipp Emanuel, al meno conosciuto cugino Johann Bernard. Il concerto sarà replicato il giorno successivo a Cremona per la stagione del Teatro Ponchielli.
I Solisti Aquilani si avvalgono della direzione artistica di Maurizio Cocciolito.
 
   incontri
L’ASTRONOMIA DI DANTE
E LA CONQUISTA
DELLA LUNA

Un viaggio astronomico che dalla Luna arriva fino al centro dell’universo dantesco. Due sono gli appuntamenti dedicati all’astronomia che nei prossimi 6 e 7 marzo ospiteranno il noto scienziato Massimo Capaccioli. Gli incontri, promossi dalla Biblioteca regionale "Melchiorre Dèlfico" di Teramo e dall’INAF - Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, cercheranno di avvicinare il pubblico e le scuole all’affascinante mondo della storia dell’astronomia e della conquista dello spazio.
Mercoledì 6 marzo alle ore 17:45, presso il chiostro della Biblioteca regionale (via Delfico, 16), attraverso la lettura di alcuni passi del libro “Luna rossa: la conquista sovietica dello spazio” (edizioni Carocci) si ripercorreranno le vicende che, durante la Guerra fredda tra Stati Uniti e Unione sovietica, trasformarono il rischioso confronto militare in un’insolita competizione per la scalata del cielo. Una corsa a tappe con un convenzionale traguardo segnato dallo sbarco umano sulla Luna. L’appuntamento è a ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.
l sommo poeta Dante Alighieri e il suo viaggio nell’aldilà saranno invece protagonisti della giornata
dedicata alle scuole prevista il 7 marzo alle ore 9:30 presso il Liceo Scientifico “A. Einstein” di Teramo (viale Bovio, 6). Accompagnati dai versi della Divina Commedia, studenti e studentesse della scuola secondaria di II grado affronteranno i temi scientifici già noti al tempo di Dante e il loro rapporto con la poesia, qui strumento originale per esplorare il cosmo, la geometria dei regni ultraterreni, conoscere le stelle cadenti, i pianeti e le galassie.
Gli eventi organizzati rientrano nell’ambito del progetto “Patto della lettura di Teramo”, un’alleanza cittadina, una rete culturale, nata per promuovere e sostenere il valore della lettura, con l’obiettivo di stimolare benessere, pensiero critico, crescita personale e sociale.
 
   editoriale
IL LUNEDÌ DEL DIRETTORE
Ad Amarena, mia concittadina e confidente,
riflessioni sull’attuale campagna elettorale

Cara Amarena, come tu ben sai domenica prossima, 10 Marzo, si voterà in Abruzzo per il rinnovo dell’Amministrazione regionale.
È da circa un mese che è iniziata la campagna elettorale da parte dei candidati dei rispettivi schieramenti politici: centrodestra e centrosinistra.
La nostra Valle del Sagittario non è stata trascurata. Sono risaliti in molti lungo le spettacolari gole del nostro fiume per illustrare il loro programma, per sollecitare, convincere e promettere il loro impegno per i nostri paesi.
Noi elettori li abbiamo ascoltati, abbiamo stretto le loro mani, ma poco convinti che quelle promesse saranno onorate e di rivederli dopo le votazioni.
Lo sappiamo noi, ma lo sanno anche i nostri politici, che affidano la credibilità ad un copione propagandista con tante idee, ma con poca concretezza.
Cara Amarena, i problemi dei nostri paesi non si risolvono con le “chiacchiere”. Viabilità, sanità, scuola, lavoro, trasporti, sono problemi enormi che portano allo spopolamento e che richiedono per la
loro soluzione una politica concertata a tutti i livelli e un dialogo
sociale concreto.
Lo sappiamo noi, ma lo sanno anche i politici, per cui nel gioco delle parti, gli elettori voteranno secondo il loro credo politico, scegliendo persone oneste, sincere, competenti, attive, responsabili, umili.
Sarà così? Cara Amarena, è la mia speranza!
La metafora della tessitura, che troviamo in Platone, nel dialogo il “Politico”, parte dal concetto che gli uomini non sono facilmente plasmabili e che possiedono indole e tendenze diverse, dalle quali nascono molto spesso i conflitti. E necessario allora tessere gli interessi divergenti, da renderli il più possibile omogenei.
Ti chiedo, cara Amarena: chi sono i tessitori? I nostri politici sono all’altezza di tessere tele di condivisioni, tali da poter risolvere i problemi dei nostri piccoli paesi di montagna?  
Ti lascio e non arrovellarti per cercare di rispondere. r.g
 
   parliamo di cose concrete
DOMENICA PROSSIMA
SI VOTA

di Andrea Iannamorella

Domenica prossima andremo a votare per il rinnovo del Consiglio regionale, la XII° legislatura; e non è un’operazione ordinaria, di poco conto, quella alla quale ciascuno di noi è chiamato. È l’esercizio della democrazia, regolamentato dalla Costituzione vigente, anche se appartiene oramai alla storia di ciascuno di noi, nato e cresciuto nella presente Repubblica e non è mai un’operazione ordinaria, ma un atto      
di grossa responsabilità che tutti debbono compiere con consapevolezza e coscienza. In ballo c’è l’opportunità di orientare, con il proprio voto, la vittoria o la sconfitta (a seconda delle visioni politiche) di chi riteniamo utile ovvero dannoso per la gestione dei bisogni personali e collettivi. E non è poco. Ecco perché non retoricamente si dice che prima di entrare in gabina per segnare le schede con la matita consegnataci dal presidente del seggio elettorale, è giusto fare un bilancio della gestione uscente, specie se accade, come sarà domenica prossima, che ricandidato alla presidenza è l’uscente che ...

 
   politica
QUIRINO D’ORAZIO
CANDIDATO AL CONSIGLIO REGIONALE
HA INCONTRATO I CITTADINI DI SCANNO

Sabato scorso, alle ore 17,30, l’avv. Quirino D’Orazio, candidato nelle liste di Forza Italia per il consiglio regionale, ha incontrato nell’Auditorium ex Anime Sante i cittadini di Scanno. E’ una candidatura più che naturale, come ha detto nella sua presentazione Domenico Notarmuzi, coordinatore dei liberali di Scanno, essendo nata da un percorso politico che lo ha visto per due sindacature sindaco di San Benedetto dei Marsi, e consigliere provinciale, Ora è candidato per la Regione Abruzzo, nelle liste di Forza Italia, a sostegno del Presidente uscente Marco Marsilio.
Dopo Notarmuzi è intervenuto il coordinatore provinciale di Forza Italia, Gabriele De Angelis., che oltre a parlare di Quirino d’Orazio come uomo e amministratore, ha messo in evidenza la sua capacità amministrativa, che le proviene dall’essere avvocato amministrativista  e il suo essere attivamente vicino alla gente e legato all’Abruzzo, alla sua cultura e al suo stato di “Regione verde d’Europa”.
L’ntervento di D’Orazio è stato tutto incentrato sui problemi dei piccoli paesi con riferimenti particolareggiati a quelli della Valle del Sagittario. “A Scanno - ha detto - mi lega una profonda amicizia e vi vengo volentieri per la sua bellezza, per il suo costume delle donne. La Valle del Sagittario con i suoi comuni va aiutata e non da persone che hanno fatto solo promesse e nulla più”. “Essendo stato sindaco - ha continuato - so cosa significa
stare vicino ai cittadini, ascoltare i loro bisogni e cercare di risolvere i loro problemi”. Ha parlato di sanità, di viabilità, di trasporti, problemi insoluti. Il suo discorso è poi scivolato sull’Abruzzo, sui fondi del PNRR, che dovrebbero essere assegnati con più oculatezza, e non dati per cose inutili.
Al termine c’è stato un buffet di ringraziamento.
 
   scanno futsal
SCANNO FUTSAL
BATTE la Dynamica Futsal
PER 9 a 0

Lo Scanno ha giocato in casa, sabato 2  Marzo, una superba partita contro la Dynamica Futsal (Avezzano). Se sulla carta il pronostico era favorevole ai padroni di casa, in quanto lo Scanno è secondo in classifica, mentre la Dynamica è penultima, nessuno mai avrebbe ipotizzato una vittoria così clamorosa per 9 a zero.
La partita è iniziata puntuale alle ore 15 al Palazzetto dello Sport. Nei primi minuti di gioco le due squadre si sono fronteggiate alla pari, anche se la Dynamica è stata più presente nell’area avversaria. Col passare dei minuti lo Scanno ha iniziato a far valere la sua superiorità di gioco e al 10° Giuseppe Lavillotti va in rete. Appena dopo un minuto è Alessio Giansante a portare lo Scanno sul 2 a 0.
La  Dynamica si fa più aggressiva per cercare di recuperare lo svantaggio, ma è lo Scanno a costruire più occasioni, tanto che il portiere è costretto a difendersi fallosamente, fino a vedersi fischiare un rigore che realizza Lorenzo Giansante. Il primo tempo si chiude sul 3 a 0.
Ripreso il gioco, appena dopo tre minuti Mario Roncone segna il quarto gol per lo Scanno e dopo pochi minuti lo stesso porta la squadra sul 5 a 0. La Dynamica non si arrende e va con grinta alla ricerca del "gol della bandieraā€¯. Lo Scanno non è pago del risultato perché seguita a costruire azioni per andare ancora in rete.
Ed è Alessandro Tarullo a segnare il sesto gol. E poi arrivano il settimo e l’ottavo segnati rispettivamente da Michele Fronterotta e Carlo Di Franco. La Dynamica ha l’occasione del “gol della bandiera”, ma il suo numero sette sbaglia il rigore, mandando il pallone fuori. Lo Scanno seguita con
belle triangolazioni ad entrare nell’area avversaria e in “zona cesarini” Daniele Berardi con azione personale segna il nono gol.  Pochi secondi ancora e arrivano i tre fischi che pongono fine alla gara:
Scanno 9 Dynamica 0.
Al di là del risultato, la partita è stata bella, spettacolare, corretta e piena di emozioni. La Dynamica, sebbene conscia della superiorità  degli avversari, ha saputo fronteggiarli con fermezza e sportività. Entrambe le formazioni hanno mantenuto un corretto atteggiamento. Impeccabile la direzione della gara. Lo Scanno mantiene il suo secondo posto in classifica, ma ha una partita in meno rispetto al Bruno Compagno che è in vetta. Bravi tutti i nostri giovani calciatori e complimenti al mister,
prof. Daniele Colarossi.
 
Lago ed Eremo di san Domenico