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Lunedì 19 Febbraio 2024 - San Barbato di Benevento, Vescovo
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Il tempo... ieri - ALTRA BELLA DOMENICA di metà febbraio con cielo sereno, sole e velature lunghe e innocue. Le ore di luce sono
aumentate notevolmente. Moderata ventilazione. Temperature in calo: mass. 15,9°; min. 4,1°; attuale 5,9° (ore 23,30).
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in primo piano
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725esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
135esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas
Un attacco russo lanciato sulla città di Kramatorsk, nell'Ucraina orientale, ha colpito alcune case uccidendo almeno
due persone. Ultima grande città del Donbass sotto il controllo ucraino, Kramatorsk si trova a circa 20
chilometri dalla linea del fronte est. Dall'inizio della guerra, due anni fa,
questa città è stata oggetto di ripetuti attacchi da parte delle forze russe. Nell'aprile 2022,
la stazione di Kramatorsk è stata bersaglio di un bombardamento che ha provocato più di 60 morti. Il presidente russo si è congratulato con le forze armate per "l'importante vittoria" ottenuta nella città di Avdiïvka.
Una trentina di razzi sono stati lanciati dal Libano verso Israele. Lo ha reso noto l'esercito,
aggiungendo che tutti sono caduti in aree disabitate e uno è stato intercettato. Le sirene d'allarme sono scattate nell'Alta Galilea. Gli
Stati Uniti mettono in guardia Israele su un'operazione di terra a Rafah, nel
sud della Striscia di Gaza, dove sono sfollati centinaia di migliaia di civili.
L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che almeno 14 persone sono morte e
altre decine sono rimaste ferite in bombardamenti effettuati da aerei
israeliani su Rafah e su Deir al-Balah, nel sud e nel centro della Striscia.
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il libro del giorno
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mostre
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Da solo non basto
In viaggio
con i ragazzi
di Kayròs
Domani, martedì 20 febbraio, alle 11, nella sede del Comune dell’Aquila, sala Commissioni di Palazzo Margherita, si terrà la conferenza stampa di presentazione della mostra Da solo non basto. In
viaggio con i ragazzi di Kayròs, Portofranco e Piazza dei Mestieri che il Csv Abruzzo Ets allestirà, dal 27 febbraio al 29 aprile nel capoluogo di regione, e poi a Pescara, Teramo
e Lanciano.
All’incontro con i giornalisti, con il presidente del Csv Abruzzo Ets, Casto Di
Bonaventura, parteciperanno Gianni Mereghetti, di Portofranco, centro di aiuto
allo studio rivolto agli studenti delle scuole medie superiori, e, per il
Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia, assessore, tra le altre deleghe, alle Politiche
giovanili e alla Prevenzione del disagio.
La mostra propone una immersione nell’universo giovanile, facendosi eco di domande, attese, ferite, desideri che lo
animano, e documentando alcuni tentativi di ascoltare e rispondere alle
tensioni che lo abitano. L’esposizione invita tutti a guardare la realtà di chi vive un disagio e come da questo si possa rinascere quando ci si sente
voluti e amati. Testimonia di una concreta via dello sguardo che può ricucire la ferita tra le generazioni nel segno di una nuova speranza per il
futuro degli esseri umani.
Da solo non basto è stata realizzata - per il Meeting
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Gabriella Caramore
L'età grande
Alla vecchiaia comunemente si pensa come a una stagione di triste declino, d'immobilità, di giorni vuoti. Oppure, oggi più che mai, come a un'età in cui ancora tutto è possibile, in un prolungamento indefinito della giovinezza. Ma non appena
laceriamo il velo dei tabù e dei luoghi comuni, l'«età grande» spalanca davanti a noi paesaggi inesplorati. Nel suo nuovo libro Gabriella
Caramore fa esattamente questo: risponde all'esigenza di spingere lo sguardo
tra le fenditure del tempo, ponendosi in ascolto «della propria carne e del proprio sentire». Senza cedere a nessuna nostalgia, apre il suo cuore al passato, ricorda i
turbamenti e gli affetti dell'infanzia e della giovinezza, contempla il
panorama delle cose perdute. Ma soprattutto guarda nascere nel presente un
desiderio inaspettato: il bisogno di sentirsi vivi, proprio quando ormai
s'insinua la consapevolezza della fine. Pur senza rinunciare alle asprezze e ai
dubbi del pensiero, le sue riflessioni danno forma a pagine delicate e intense,
illuminate da una grazia che incanta. Nel ripercorrere gli snodi di un cammino
profondamente umano, e per questo esemplare, "L'età grande" prova così a riscoprire il senso più autentico della nostra vita.
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di Rimini 2023 - da Kayròs, Portofranco e Piazza dei Mestieri per raccontare i giovani di oggi, le loro
aspettative, le loro insicurezze, la loro ricerca di un senso, i loro
insuccessi e ciò che invece sono riusciti a scoprire in loro come capacità e talenti.
Ideazione e storie di Daniele Mencarelli; illustrazioni di Giacomo Bettiol;
Videointerviste di Luca Mondellini.
Comitato scientifico: Guido Boldrin, Alberto Bonfanti, don Claudio Burgio, Marco
Emilitri, Gianni Mereghetti, Dario Odifreddi, Giorgio Paolucci, Massimiliano
Perri, Cristiana Poggio. Progetto architettonico e grafico Daniele Melesi e
Giuditta Melesi.
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sport
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Trionfa con due ori
Giada D’Antonio
nel week end di gare
a Roccaraso
Si sono svolte nel week end a Roccaraso uno slalom e un gigante valide per l’assegnazione del Trofeo New Bikedream by Sym organizzato dallo sci club Napoli all’Aremogna riservato alle categorie Children e Giovani/Senior.
Il miglior tempo assoluto in entrambe le discipline lo ha fatto registrare Giada D’Antonio del Vesuvio che ha vinto due medaglie d’oro tra le allieve. Stefano Brancaccio del SAI, è salito sul gradino più alto del podio nello slalom e il suo compagno di team ha vinto il Gigante tra gli under 16.
Tra i pali stretti hanno vinto sabato, nella categoria under 14, Anny Troiano dello sci club Posillipo e Matteo Bevilacqua del SAI. Il Gigante di domenica è stato vinto da altri due compagni di team Laura Grande Giacomelli e Giovanni Rossiello.
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Doppietta dello sci club Napoli nella categoria Giovani femminile con Francesca
Chianese che ha vinto lo slalom e con Sofia Sorrentino, oro nel Gigante di domenica. Nella
stessa categoria tra i maschi la vittoria di sabato, tra i pali stretti, è andata a Niccolò Troiano dello sc Posillipo, mentre domenica il primo posto se l’è aggiudicato Francesco Marasco del SAI.
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editoriale
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IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Ad Amarena, mia concittadina e confidente
Ringraziamenti al sindaco
per la sua considerazione!
Cara Amarena, la quarta edizione della notte bianca del libro si farà, come nei tre anni precedenti: il primo sabato e la prima domenica di agosto
che cadono nei giorni tre e quattro.
Essendo trascorsi i trenta giorni dalla presentazione della domanda al Sindaco
(protocollata il 17 Gennaio), pur non avendo avuto risposta scritta, prendiamo
in considerazione il tacito assenso, previsto dalla legge 240/1990, non
rientrando l’evento culturale in quelle norme che
non lo consentono.
Comprendiamo il tanto lavoro che richiede un piccolo Comune da parte del sindaco
e non ce ne dispiacciamo se non abbia tenuto conto della nostra istanza in cui
lo abbiamo pregato di una sollecita risposta per poter coinvolgere in tempo
utile le case editrici.
Cara Amarena, tu sai che l’Associazione L’Atelier del Sagittario, che edita questo giornale on line e la rivista il
Gazzettino della Valle del Sagittario, tiene, insieme alle altre associazioni
coinvolte nel progetto, a questo particolare appuntamento con i libri. L’abbiamo fissato al primo sabato di agosto di ogni anno, per avere una data che
rientri stabile nel tempo e possa fare presa nel calendario delle
manifestazioni villalaghesi. La Notte bianca del libro è annunciata da molti mesi nel proprio account FB, con l’immagine dello striscione pubblicitario e riportata in cronaca su questo
giornale il 3 Ottobre 2023, quando si decise di procedere con la quarta
edizione. Siamo certi, che, come per l’anno scorso, la Giunta Comunale
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provvederà a darci le direttive per la buona riuscita della manifestazione. Il gruppo di
lavoro le assolverà come in precedenza.
E’ nostra intenzione coinvolgere anche i ragazzi dell’Ass. Pro Loco, perché sia un evento corale, in cui tutti sono alla pari.
“Molti sono i chiamati, ma pochi eletti”, riprendendo una parabola di Gesù in cui il tema è quello del rifiuto da parte degli invitati.
«Si sposa il figlio del re e il sovrano manda tanti inviti per le nozze, ma
neanche uno degli ospiti si presentò. Quando mandò i suoi servi per capire cosa fosse successo, si scoprì che semplicemente essi non andarono perché più preoccupati di curare i loro affari, disprezzando l'invito. Il re quando sentì la notizia dai suoi servi, li mandò di nuovo fuori, dicendo di invitare alle nozze chiunque vedessero sulle strade.
Allora le nozze furono piene di ospiti».
Dando una interpretazione laica a questa parabola ci sentiamo di dire che “Essere eletti” significa accettare l’invito per vivere insieme un evento di condivisione e di “festa”. Cara Amarena, tu cosa ne pensi? r.g.
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...parliamo di cose concrete
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Allora accade che di fronte al pericolo dell’impensabile “ecatombe” a Gaza, Tajani esprime alcune perplessità, in linea con la Santa Sede. (Come se parlasse a titolo personale). Ma Meloni
le raccoglie ed invita Schlein ad uno scambio di opinioni (pare su WhatsApp).
La signora del PD non rifiuta, tuttavia sembra che abbia risposto (più o meno) “ora sono impegnata in un incontro contro il Ponte di Messina, ci sentiamo dopo”. Sta di fatto che nelle ore successive, in Parlamento, due posizioni diverse,
da tempo annunciate, sul bisogno di porre le condizioni affinché tra Palestinesi ed Israeliani si possa avviare la fine delle cruente ostilità (in atto dal 7 ottobre, per chi ....
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All’improvviso uno scambio di messaggi
tra Meloni e Schlein e sulla difesa
di diritti universali scoppia l’intesa.
La prendiamo come ipotesi
di comportamenti utili?
di Andrea Iannamorelli
Poteva sembrare uno “scherzo di Carnevale”. Ma Carnevale era passato e anzi, praticamente, era già… San Valentino. E allora?
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...inps news
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Il Bonus psicologo, il contributo per sostenere le spese relative a sessioni di
psicoterapia, è stato reso strutturale innalzando l’importo massimo a 1.500 euro per persona e regolando l’erogazione in base all’ISEE del richiedente.
Con la circolare INPS 15 febbraio 2024, n. 34 l’Istituto fornisce le indicazioni operative per individuare ...
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Bonus psicologo 2023: domanda
dal 18 marzo al 31 maggio 2024
a cura di Stefano Caranfa
Le indicazioni per la fruizione del Bonus psicologo 2023: domanda, requisiti e misura del
beneficio.
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...calcio a 5
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Lo Scanno ha avuto partita facile
Vincendo con il Nepezzano per 8-3
“Chapeau!”, come segno di apprezzamento per l’ottima prova dello Scanno, che ha vinto da par suo una partita, giocata alle ore
15, al Palazzetto dello Sport, che inizialmente non è sembrata tanto facile, perché il Nepezzano ha dato segni di buon gioco e di non voler cedere facilmente ai
padroni di casa, secondi in classifica.
Prima del fischio d’inizio c’è stato un minuto di silenzio per i cinque operai, deceduti tragicamente a
Firenze.
Nei primi minuti di gioco le due squadre si sono mosse con cautela, studiando il
gioco degli avversari e cercando di capire gli uomini più pericolosi da controllare. Col passare dei minuti il gioco si è fatto più incisivo ed è stato lo Scanno ad andare in gol al 18° con Lorenzo Giansante. Sull’1 a 0 il Nepezzano ha cercato di rimontare lo svantaggio e il suo numero 7 ha
avuto una buona occasione per segnare, ma è ancora Lorenzo Giansante a segnare su passaggio preciso di Giuseppe Lancione.
Siamo sul 2 a 0. La partita si incattivisce e si ricorre spesso al fallo
soprattutto da parte della squadra ospite. L’arbitro espelle al 25° per fallo intenzionale il suo numero 7 e per “vivace” protesta il suo allenatore. Sebbene con un uomo in meno il Nepezzano al 29° va in gol.
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Il primo tempo si chiude sul 2 a 1.
Dopo il riposo, riequilibrato il numero dei giocatori, lo Scanno gioca di
contrattacco e i gol arrivano uno dietro l’altro. Dopo due minuti ad andare in rete è Alessio Giansante, seguito subito dopo da Carlo Di Franco e siamo sul 4-1. Al
40° è Lorenzo Giansante a segnare il quinto gol. Il Nepezzano non si arrende e riesce
ad accorciare in breve tempo le distanza al 50°. Sul 5 a 3 la partita sembra ancora aperta, ma lo Scanno, incitato dal suo
pubblico non demorde e arriva il gol del giovanissimo Nocente. Al 55° segna Edoardo Giammarco e siamo sul 7 a 3. In zona Cesarini Giammarco si ripete
e chiude la partita sull’8 a 3.
“Chapeau” ai padroni di casa!
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Superba vittoria del Villalago
contro il Teate primo in classifica
“Chapeau!” anche al Villalago per la partita vinta (giocata alle ore 18 al Palazzetto dello
Sport di Scanno) contro il Teate. La vittoria del penultimo in classifica
contro il primo della categoria ha rafforzato il detto che “il pallone è rotondo e ti puoi aspettare di tutto”. E i tifosi del Villalago si aspettavano la vittoria della propria squadra, come
riscatto da una serie di sconfitte, e la volevano proprio contro il blasonato
Teate.
La partita è iniziata dopo il minuto di silenzio per i cinque operai, deceduti tragicamente
a Firenze. Si è visto subito un Villalago non intimorito dagli avversari e dopo due minuti è stato il palo destro a salvare il portiere. La squadra è salita pian piano al pari degli avversari, costruendo azioni per mandare la
sfera in rete. E’ stato dopo 18 minuti il superbo Nicolas Di Natale, con un guizzo, a segnare. Il
Teate ha cercato di recuperare lo svantaggio, ma ha trovato in porta il
bravissimo Jose Grossi che ha fatto delle parate incredibili. E’ riuscito solo allo scadere del primo tempo a pareggiare col suo numero 8.
Ripreso a giocare, il Teate è divenuto piĆ¹ falloso nei contrasti, tanto da dare l’opportunità a Carlo Fontana di segnare al 40° con un tiro piazzato, forte e ben diretto in porta. I ragazzi del Teate, tutti
giovani e
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veloci, sono riusciti a loro volta a pareggiare. E’ sembrato che la partita terminasse sul 2 a 2, ma gli urlati incitamenti del
mister, Enrico Caranfa, da fuori campo, perché espulso per risentita protesta verso l’arbitro, hanno dato la forza ai suoi giocatori di resistere agli attacchi degli
avversari e di sfruttare il contropiede, nelle azioni in cui lo stesso portiere avversario si è avventurato nel gioco.
Ancora un fallo e Fontana, con un tiro rasoterra che passa tra i piedi della barriera,
supera l'immobile portiere e al gol si alza un forte boato dagli spalti.
Siamo sul 3 a 2. Il recupero è stato lungo, ma la squadra del Villalago ha saputo ben gestirlo, non facendosi
sfuggire la vittoria. “Chapeau!” E in bocca al lupo per le prossimo partite.
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