Lunedì 15 Gennaio 2024 - Sant'Arsenio di Reggio Calabria, Eremita

Il tempo... ieri - GIORNATA ASSOLATA E CON UN CIELO LIMPIDO, appena si sono diradate le nebbie mattutine. Presenza del Maestrale con folate al mattino e nelle ore serali. Temperature in lieve rialzo: mass. 7,3°; min. -1,6°; attuale 4,3° (ore 23,30).
 
  in primo piano
690esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
100esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas

Pioggia di bombe dalla Russia sull'Ucraina tra missili ipersonici, missili balistici S-300 e S-400 e droni. Almeno 8 missili, ha rivendicato Kiev, sono stati abbattuti dalla contraerea mentre 20 sono stati neutralizzati dalle contromisure elettroniche impiegate delle forze di difesa ucraine. "Spero che i nostri eterni nemici, gli arroganti inglesi, capiscano che il dispiegamento del loro contingente militare ufficiale in Ucraina significherà una dichiarazione di guerra al nostro Paese". Così il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev minaccia la Gran Bretagna. 
Intanto il premier britannico, Rishi Sunak, è stato ieri a Kiev dove ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
100 giorni sono anche il lasso di tempo passato a Gaza dagli oltre 130 ostaggi israeliani ancora in mano ad Hamas. Per la liberazione degli ostaggi c'è stata una breve tregua ma in loro nome il conflitto non si sblocca. A dare il quadro più preciso è il capo di stato maggiore Herzi Halevi: "Per ottenere risultati concreti" per gli ostaggi "l'operazione a Gaza deve continuare". Un cessate il fuoco, ha spiegato, "probabilmente non porterà a risultati tangibili". L'ultima proposta del Qatar è stata la liberazione a scaglioni dei rapiti, il ritiro di Israele dalla Striscia e l'esilio per i capi di Hamas. La mediazione è stata respinta dalla fazione islamica e lasciata cadere da Israele. Sugli ostaggi ci prova ancora l'Egitto: una delegazione israeliana è stata al Cairo nel tentativo di sbloccare la vicenda.
 
  il libro del giorno
 
   teatro
“TANTO VALE DIVERTIRSI”
Spettacolo al Caniglia di Sulmona

Mercoledì 24 gennaio, alle 21, in occasione del vicino Giorno della Memoria, si terrà lo spettacolo “Tanto vale divertirsi”, scritto da Damiano Nirchio, diretto e interpretato da Antonella Carone, Tony Marzolla e Loris Leoci,  e prodotto da UNO&Trio ETS. Meta Aps propone come quarto appuntamento della rassegna Oltre la stagione un momento di riflessione e di condivisione della memoria storica attraverso uno spettacolo ispirato a fatti realmente accaduti durante la Seconda Guerra Mondiale e, in particolare, al periodo di permanenza dei maggiori attori comici dell’epoca nel campo di transito di Westerbork in Olanda, dove questi artisti dovevano esibirsi in spettacoli leggeri di intrattenimento in cambio di una momentanea immunità dai campi di sterminio. Un lavoro di esplorazione        
dei meccanismi della risata fatto muovendosi su un terreno delicatissimo, basandosi su ricerche e testimonianze storiche e cercando di omaggiare il potere di quella risata che storicamente riuscì a “rovesciare la scansione del lutto”. 
Carla Maria Russo
La figlia più amata
Storia delle sorelle Medici

Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, figlio di Giovanni dalle Bande Nere e nipote della grande Caterina Sforza, contrariamente al comune sentire, rivela una netta e spiccata predilezione per le figlie femmine. Non ha ancora diciotto anni, quando diventa padre di una bambina, Bia, che lui adora e cresce come se non fosse nata fuori dal matrimonio. Nella ricerca di una sposa, l'originale duca pretende che vengano tenute in considerazione anche le ragioni del cuore, non solo quelle della politica, e riesce così a sposare la bellissima Eleonora da Toledo. Eppure, mentre fortuna e amore sembrano colmare di gioie e benedizioni la famiglia di Cosimo, un destino tragico e doloroso è in agguato. Inattesa e brutale, giunge la morte di Bia, che procura al duca un dolore così devastante da mettere a rischio la sua vita. Riesce a ritrovare una ragione per andare avanti solo perché Eleonora annuncia di essere di nuovo incinta e il duca si persuade che sarà una bambina, una bellissima bambina. Nascerà infatti una femmina, Isabella, che il duca amerà di un amore così profondo ed esclusivo da condurlo a commettere ingiustizie e alimentare gelosie e rancori. Un fato avverso colpirà una dopo l'altra tutte le donne di casa Medici, trascinando verso una fine ancora più drammatica proprio quelle che il duca ha amato di più, vittime delle vendette che lui stesso ha contribuito a suscitare. Carla Maria Russo, con la sua immensa capacità di far rivivere personaggi delle epoche più disparate - nella grandezza come nella brutalità, nell'eccezionalità come nella miseria - ci regala un affresco impareggiabile del Cinquecento e di struggenti figure femminili.
 
   teatro del monaco
Teatro per ragazzi a Sulmona
nel “Teatro Del Monaco”

Domenica 21 gennaio alle 17:00 nel Teatro “Tony Del Monaco” di Sulmona prenderà il via la stagione di teatro ragazzi 2023/2024 che per la seconda annualità vede la collaborazione tra Fantacadabra e Meta Aps in partenariato con il Comune di Sulmona. Il primo appuntamento è con “La cicala, la formica e…”, una produzione Teatro Eidos, un omaggio a Jean de La Fontaine che si snoda con una freschezza e una ritmicità tale da rendere sempre viva l’attenzione degli spettatori; il secondo appuntamento, domenica 4 febbraio alle ore 17.00, sarà la produzione Teatrabile e Teatro Stabile d’Abruzzo “La storia di Barbablù” con la regia di Eugenio Incarnati; a concludere febbraio sarà la produzione “La favola dell’amicizia di Fantacadabra” e Teatro Stabile d’Abruzzo, domenica 25 febbraio alle ore 17.00, che con la regia di Mario Fracassi trasporterà il pubblico in uno spettacolo ispirato alle fiabe italiane raccolte e riscritte da Italo Calvino. Domenica 10 marzo alle ore 17.00 andrà in scena lo spettacolo Peter Pan, una produzione Molino d’Arte con la regia di Antonello Arpaia, in cui i più piccoli potranno rispecchiarsi in ognuno dei personaggi di questa avventura senza tempo rivista in un modo davvero inaspettato. La stagione di teatro ragazzi si concluderà domenica 24 marzo alle ore 17.00 con la produzione Fantacadabra e Teatro Stabile d’Abruzzo “Il rifugio segreto” con la regia di Mario Fracassi, uno spettacolo che nasce a partire dalle storie dei bambini, piene di stupore, di meraviglia, di battute serie e spiritose, e da  
domande sul gioco, sull’amore, sul vento, la neve, i disegni, la scuola, si arriva a interrogarsi sulla felicità, i desideri, la paura, la morte”.
 
   scuola
LA SEDE “BARICENTRICA”
DI DIRIGENZA

Nella Delibera DGR n. 16 del 10/01/2024 si legge: “CONSIDERATO che da un’attenta verifica è risultato che l’istituto comprensivo di Monteodorisio ha un numero di studenti di gran lunga superiore rispetto a quelli dell’Istituto Agrario di Scerni e che inoltre il Comune di Monteodorisio risulta avere una posizione baricentrica rispetto ai plessi derivanti dal nuovo accorpamento.”
La CISL Scuola Abruzzo Molise ha sempre indicato la necessità di dare una piena autonomia scolastica all’ITA di Scerni, soprattutto in considerazione dell’elevatissima complessità e dell’unicità di indirizzo provinciale, sostenendola con l’immediata e piena revisione del trasporto scolastico e l’apertura del convitto femminile. Inoltre, ha sempre invitato i politici coinvolti direttamente e/o indirettamente nel dimensionamento scolastico ad ascoltare innanzitutto    
i tanti dirigenti scolastici che in questi anni sono stati all’Istituto Omnicomprensivo di Scerni Casalbordino per comprendere la necessità di avere una dirigenza ed una direzione amministrativa in una scuola che si compone di un’azienda agraria, di un “albergo” (il convitto), un “ristorante” (la mensa del convitto), “un’attività commerciale” (la vendita del vino), “una lavanderia” ( il guardaroba del convitto), oltre alla normale complessità di un istituto tecnico con la gestione dei vari laboratori.
 
   politica
Luciano D’Amico
con Elly Schlein nella Marsica

Luciano D’Amico, candidato alla Presidenza della Regione per il Patto per l’Abruzzo, nel corso del tour nella Marsica con la segretaria nazionale del Partito Democratico Elly Schlein ha posto al centro la sanità nella Marsica, con i sopralluoghi agli ospedali di Tagliacozzo e Avezzano, seguita da un incontro con le forze sindacali e datoriali. D’Amico ha detto che come primo atto da Presidente ritirerà "l'adesione dell'Abruzzo al progetto dell'autonomia differenziata" ed è tornato a sostenere la proposta del trasporto pubblico gratuito.
Elly Schlein ha definito quella di D’Amico una “candidatura credibile, trasversale, che parla alle persone e che ha già dimostrato di sapere lavorare per comunità, sostenuto da una coalizione che si è riunita attorno a proposte concrete per costruire un’idea di futuro”. Sulla sanità ha detto che quella abruzzese “sta soffrendo a causa della cattiva gestione di Marsilio e del governo ha che tagliato risorse, la risposta non può essere che il personale deve lavorare di più. Vanno sbloccate le assunzioni”.
La segretaria nazionale del Pd ha poi definito il taglio della Riserva del Borsacchio “un atto spregiudicato, la petizione promossa per tornare indietro è una battaglia giusta. Bisogna tutelare quel territorio e preservarlo dalla speculazione edilizia”.
 
   calcio a 5
Lo Scanno C5 ha superato per 3 a 2
l’Asd Castelvecchio Briganti C5
Un mazzo di fiori donato al capitano del Castelvecchio
in commemorazione della vicepresidente Loredana Buzzelli 

Quella di sabato 13 Gennaio è stata senz’altro una bella partita, ma molto sofferta per i padroni di casa, che hanno incontrato una squadra non disposta a cedere punti alla prima in classifica.
Ha avuto un inizio commovente, con un minuto di silenzio e un mazzo di fiori dato al capitano Davide Valeriano come segno di vicinanza al lutto che ha colpito il Castelvecchio Briganti con la perdita prematura, lo scorso 25 Dicembre, della vicepresidente Loredana Buzzelli, legata al paese e alla squadra. Aveva 63 anni. Che la vittoria non sarebbe stata facile ce lo ha confessato lo stesso mister Daniele Colarossi, ritenendo la squadra avversaria una formazione forte e preparata.
La partita, giocata al Palazzetto dello sport di Scanno, ha avuto tre fasi ben distinte. La prima è stata quella di “studio”, in cui entrambe le squadre hanno saggiato le potenzialità degli avversari, con un gioco alquanto lento. Ad approfittarne è stato il Castelvecchio con il suo numero 7 che si è ritrovato solo di fronte al portiere, riuscendo a segnare con un tiro forte e preciso. La rete subita ha scosso lo Scanno, entrando così nella seconda fase della partita, in cui la squadra di casa ha cercato di recuperare lo svantaggio. E’ stata più volte vicina al gol, colpendo un palo con Carlo Di Franco, a portiere battuto, e trovando l’estremo difensore ben piazzato, coadiuvato da una difesa attenta a difendere il vantaggio e a giocare di contropiede. Il mister Colarossi si è sentito più volte urlare contro i suoi. Lo Scanno ha ingranato la marcia giusta arrivando così con Lorenzo Giansante al pareggio.
Alla ripresa del gioco, dopo la pausa di riposo, la partita è entrata nella terza fase, in cui le due squadre hanno mirato alla vittoria, non accontentandosi del pareggio. Il gioco, quindi, è diventato più determinante e marcatamente aggressivo.
E’ lo Scanno ad andare in vantaggio con Daniele Berardi. Sul 2 a 1 il Castelveccho non cede. La partita diviene coinvolgente e il numeroso pubblico presente incita costantemente i suoi. Con un’azione personale  
del n. 11 il Castelveccho segna il gol del pareggio. Lo Scanno non è intenzionato ad accontentarsi, ma diviene più pressante per arrivare alla vittoria, subendo spesso l’aggressività degli avversari. Nessuno delle due squadre sembra volersi accontentarsi del pareggio.
Siamo sempre più vicini al fischio finale, per cui la tensione in campo è tanta. Arriva un fallo  a pochi metri dell’area di rigore del Castelvecchio a favore dello Scanno. Su tiro piazzato Lorenzo Giansante, trovando un varco libero, segna con un rasoterra ben calibrato il 3 a 2.
Il Castelvecchio cerca il pareggio, facendo intervenire in attacco lo stesso portiere, rischiando più volte di subire un altro gol, che non è arrivato, perché Il palo sinistro della porta del Castelvecchio è stato bravo a respingere un tiro insidioso.
Il triplice fischio dell’arbitro mette fine alla partita con lo Scanno vittorioso per 3 a 2. Un risultato che consolida il suo primo posto in classifica e il valore dei singoli giocatori. Va detto che il Castelvecchio Briganti non è stato da meno, ed ha dato prova di essere competitivo e ben agguerrito in fase di attacco. Senza macchie l’arbitraggio.
La prossima partita dello Scanno sarà fuori casa col Bruno Compagno (Avezzano), secondo in classifica, con cui all’andata ha vinto per 6 a 2.
 
   lutti
LUTTO A VILLALAGO

Si sono svolti ieri mattina, nella chiesa parrocchiale di Villalago, i funerali d Leonida Pasqualina Grossi, deceduta nella propria abitazione il 12 Gennaio. Aveva 84 anni. La camera ardente è stata allestita nella chiesetta di Santa Maria, dove continuo è stato l’omaggio dei suoi compaesani per l’estremo saluto ed esprimere il proprio cordoglio al marito Pasquale Lupi e ai nipoti.
La cerimonia funebre è stata officiata dal parroco don Alain, nella Messa delle ore 11, 30, che durante l’omelia ha ricordato Leonida come donna di Fede e componente del Coro Parrocchiale, fin dalla sua costituzione. Qualche mese fa era stata ricoverata nell’ospedale dell’Aquila, poi tornata a casa le sue condizioni fisiche non hanno avuto una buona ripresa.
Siamo vicini al marito e ai nipoti ai quali vanno le nostre condoglianze.
 
Frattura, l’aurora